Territorio
In corso le "Giornate di Primavera del FAI"
Ecco i siti giovinazzesi da visitare
Giovinazzo - sabato 21 marzo 2015
13.57
Sono partite le "Giornate di Primavera del FAI", con alcuni siti giovinazzesi interessati da visite guidate ed itinerari per grandi e piccoli e tanti eventi collaterali.
Nel fittissimo programma pensato dal Fondo Ambientali Italiano, dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Giovinazzo e dal Gruppo d'Azione Locale "Fior d'Olivi", c'è già stato spazio ieri sera per il concerto degli "Os Argonautas" in sala San Felice, di cui vi diamo notizia in un'altro articolo. Quest'oggi, invece, saranno aperti anche al pomeriggio, dalle alcuni gioielli del nostro patrimonio artistico, a partire dalla Torre delle Pietre Rosse, sita nell'omonima contrada, recentemente restaurata con l'ausilio dell'architetto Michele Camporeale, referente FAI per Giovinazzo. La Torre sarà visitabile questo pomeriggio dalle ore 17.00 alle ore 21.00.
Sono fruibili anche a persone con disabilità fisica il pulpito ed il coro ligneo in stile neoegizio restaurati in Sant'Agostino, dove troverete anche corsie preferenziali per i soci del FAI. Anche qui orario di visita dalle ore 17.00 alle ore 21.00 quest'oggi e dalle ore 19.00 alle ore 21.00 domenica 22 marzo. Visite guidate si potranno effettuare anche presso il la chiesa di San Francesco d'Assisi dell'ex Convento dei Frati Cappuccini, in via Sottotenente Fiorino, nei pressi del Calvario. Itinerari possibili questo pomeriggio dalle ore 17.00 alle ore 20.30, mentre domani la chiesa sarà aperta ai visitatori dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 17.00 alle ore 20.30. In tutti i casi, a far da ciceroni ci saranno i ragazzi della Rete Scolastica giovinazzese, fortemente impegnati in questo bellissimo progetto.
A corollario ci sarà "Lo ScambiaLibro", domani sera dalle ore 19.00 in sala San Felice, a cura dall'associazione "Tracce" e che avrà per tema "Leggere in ogni senso. I suoni della scrittura in primavera". Sarà proposto un percorso musico-poetico a cura di Antonio Giampietro e Marco Laccone. Visitabile anche il "San Felice in Cattedra", la meravigliosa opera pittorica di Lorenzo Lotto, presente nella chiesa di San Domenico.
Nel fittissimo programma pensato dal Fondo Ambientali Italiano, dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Giovinazzo e dal Gruppo d'Azione Locale "Fior d'Olivi", c'è già stato spazio ieri sera per il concerto degli "Os Argonautas" in sala San Felice, di cui vi diamo notizia in un'altro articolo. Quest'oggi, invece, saranno aperti anche al pomeriggio, dalle alcuni gioielli del nostro patrimonio artistico, a partire dalla Torre delle Pietre Rosse, sita nell'omonima contrada, recentemente restaurata con l'ausilio dell'architetto Michele Camporeale, referente FAI per Giovinazzo. La Torre sarà visitabile questo pomeriggio dalle ore 17.00 alle ore 21.00.
Sono fruibili anche a persone con disabilità fisica il pulpito ed il coro ligneo in stile neoegizio restaurati in Sant'Agostino, dove troverete anche corsie preferenziali per i soci del FAI. Anche qui orario di visita dalle ore 17.00 alle ore 21.00 quest'oggi e dalle ore 19.00 alle ore 21.00 domenica 22 marzo. Visite guidate si potranno effettuare anche presso il la chiesa di San Francesco d'Assisi dell'ex Convento dei Frati Cappuccini, in via Sottotenente Fiorino, nei pressi del Calvario. Itinerari possibili questo pomeriggio dalle ore 17.00 alle ore 20.30, mentre domani la chiesa sarà aperta ai visitatori dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 17.00 alle ore 20.30. In tutti i casi, a far da ciceroni ci saranno i ragazzi della Rete Scolastica giovinazzese, fortemente impegnati in questo bellissimo progetto.
A corollario ci sarà "Lo ScambiaLibro", domani sera dalle ore 19.00 in sala San Felice, a cura dall'associazione "Tracce" e che avrà per tema "Leggere in ogni senso. I suoni della scrittura in primavera". Sarà proposto un percorso musico-poetico a cura di Antonio Giampietro e Marco Laccone. Visitabile anche il "San Felice in Cattedra", la meravigliosa opera pittorica di Lorenzo Lotto, presente nella chiesa di San Domenico.