Cronaca
Impennata dei contagi a Giovinazzo a Natale: è il peggior dato da maggio scorso
Il report del Comune sulla scorta delle informazioni della Prefettura di Bari
Giovinazzo - giovedì 30 dicembre 2021
Si aggrava ogni giorno di più la situazione epidemiologica da Covid-19 a Giovinazzo.
Nuovi contagi si sono registrati a Natale, per via dei raduni familiari e per qualche assembramento di troppo in alcuni locali della città e probabilmente saranno conteggiati nei prossimi giorni. La variante Omicron appare diffondersi con più rapidità, secondo gli esperti, ma fortunatamente avrebbe un impatto minore sul sistema ospedaliero.
Secondo i dati in possesso del Comune di Giovinazzo, sulla scorta delle informazioni giunte anche dalla Prefettura di Bari, gli attualmente positivi sul territorio cittadino sono passati dai 54 del 21 dicembre ai 68 del 27 dicembre (+14 in 5 giorni) ed oltre una ventina di persone sono collocate in quarantena fiduciaria perché contatti stretti di nuovi contagiati. Tra di essi anche persone con doppia dose di vaccino e diversi no vax. Si registrano (il dato è tuttavia ufficioso) anche due ospedalizzazioni. Si tratta del peggior dato su scala cittadina dal 6 maggio.
Sono così saliti a 1419 (+35 rispetto all'ultimo aggiornamento ed è questo il dato generale al netto dei guariti) i giovinazzesi che hanno contratto il virus da inizio pandemia e 1334 sono i guariti (+21). Le vittime accertate sarebbero 17, con 7 decessi registrati per Covid nel 2020 e 10 nel 2021. La vittima più anziana aveva 91 anni, il più giovane deceduto 57 anni. Non ci sono stati morti da metà maggio scorso.
A cavallo delle festività natalizie è stato registrato un altro caso di positività tra i bimbi dagli 0 ai 9 anni e ben 7 tra i 20enni, spesso contagiatisi in raduni con amici. Sei casi di infezione sono emersi tra il 21 ed il 26 dicembre anche nella fascia d'età tra i 30 ed i 39 anni ed altrettanti tra i 40enni. Un nuovo contagio è stato registrato purtroppo anche tra gli ultraottantenni il 24 dicembre: non accadeva dal 12 maggio. Con questo nuovo caso, a Giovinazzo tutte le fasce d'età hanno fatto registrare almeno una infezione da Sars CoV2 da novembre ad oggi. Tre infine i contagi anche tra gli over 70.
Di seguito il dettaglio dall'inizio della pandemia per fascia d'età:
0-9 anni: 63 casi
10-19 anni: 104 casi
20-29 anni: 170 casi
30-39 anni: 171 casi
40-49 anni: 234 casi
50-59 anni: 254 casi
60-69 anni: 186 casi
70-79 anni: 144 casi
80-89 anni: 69 casi
over 90: 24 casi
Intanto le farmacie del territorio sono impegnatissime per la pressante richiesta di tamponi antigenici. Va ripetuto che hanno un'attendibilità non elevata e che per conoscere il proprio stato è opportuno prenotare test molecolari presso strutture che offrono questo servizio.
Per ciò che concerne la diffusione del virus, infine, c'è bisogno in questi giorni di una forte attività di contrasto della Polizia Locale soprattutto nei pressi di locali pubblici che hanno palesemente violato le regole nei giorni precedenti al Natale ed in luoghi abituali di ritrovo di molti giovani e giovanissimi.
Nuovi contagi si sono registrati a Natale, per via dei raduni familiari e per qualche assembramento di troppo in alcuni locali della città e probabilmente saranno conteggiati nei prossimi giorni. La variante Omicron appare diffondersi con più rapidità, secondo gli esperti, ma fortunatamente avrebbe un impatto minore sul sistema ospedaliero.
Secondo i dati in possesso del Comune di Giovinazzo, sulla scorta delle informazioni giunte anche dalla Prefettura di Bari, gli attualmente positivi sul territorio cittadino sono passati dai 54 del 21 dicembre ai 68 del 27 dicembre (+14 in 5 giorni) ed oltre una ventina di persone sono collocate in quarantena fiduciaria perché contatti stretti di nuovi contagiati. Tra di essi anche persone con doppia dose di vaccino e diversi no vax. Si registrano (il dato è tuttavia ufficioso) anche due ospedalizzazioni. Si tratta del peggior dato su scala cittadina dal 6 maggio.
Sono così saliti a 1419 (+35 rispetto all'ultimo aggiornamento ed è questo il dato generale al netto dei guariti) i giovinazzesi che hanno contratto il virus da inizio pandemia e 1334 sono i guariti (+21). Le vittime accertate sarebbero 17, con 7 decessi registrati per Covid nel 2020 e 10 nel 2021. La vittima più anziana aveva 91 anni, il più giovane deceduto 57 anni. Non ci sono stati morti da metà maggio scorso.
A cavallo delle festività natalizie è stato registrato un altro caso di positività tra i bimbi dagli 0 ai 9 anni e ben 7 tra i 20enni, spesso contagiatisi in raduni con amici. Sei casi di infezione sono emersi tra il 21 ed il 26 dicembre anche nella fascia d'età tra i 30 ed i 39 anni ed altrettanti tra i 40enni. Un nuovo contagio è stato registrato purtroppo anche tra gli ultraottantenni il 24 dicembre: non accadeva dal 12 maggio. Con questo nuovo caso, a Giovinazzo tutte le fasce d'età hanno fatto registrare almeno una infezione da Sars CoV2 da novembre ad oggi. Tre infine i contagi anche tra gli over 70.
Di seguito il dettaglio dall'inizio della pandemia per fascia d'età:
0-9 anni: 63 casi
10-19 anni: 104 casi
20-29 anni: 170 casi
30-39 anni: 171 casi
40-49 anni: 234 casi
50-59 anni: 254 casi
60-69 anni: 186 casi
70-79 anni: 144 casi
80-89 anni: 69 casi
over 90: 24 casi
Intanto le farmacie del territorio sono impegnatissime per la pressante richiesta di tamponi antigenici. Va ripetuto che hanno un'attendibilità non elevata e che per conoscere il proprio stato è opportuno prenotare test molecolari presso strutture che offrono questo servizio.
Per ciò che concerne la diffusione del virus, infine, c'è bisogno in questi giorni di una forte attività di contrasto della Polizia Locale soprattutto nei pressi di locali pubblici che hanno palesemente violato le regole nei giorni precedenti al Natale ed in luoghi abituali di ritrovo di molti giovani e giovanissimi.