Il repertorio di Claudio Baglioni fa cantare piazza Meschino

Da "Sabato pomeriggio" a "Questo piccolo grande amore", da "La vita è adesso" a "Noi no", da "Tu come stai?" a "Mille giorni di te e di me".

Il repertorio di Claudio Baglioni, noto ai più, ha fatto cantare, ieri sera, piazza Meschino, per buona parte della serata riempita da un pubblico trasversale alle generazioni.

Si trattava dell'ultimo concerto organizzato da "La Sfizieria" ed "Il Simposio" ed inseriti nel cartellone dell'Estate Giovinazzese. I "Con Voi - Tributo a Claudio Baglioni" hanno saputo prendere per mano i fans del cantautore di romano di origine umbra, ripercorrendone di fatto la carriera, dagli anni '70 ad oggi. Giuseppe Panarelli e la sua voce, parecchio simile a quella di Baglioni, hanno tracciato in Piazza Meschino una performance in formato acustico, senza batteria, con accompagnamento unico di tastiera e chitarra.

Ne è venuto fuori uno spettacolo gradevolissimo, due ore che hanno accompagnato il pubblico attraverso pezzi che hanno di fatto segnato la storia della musica italiana. Il momento più alto artisticamente, a nostro giudizio, è stata l'esecuzione dell'intramontabile "Poster", pezzo trainante di un 45 giri che rappresentò il definitivo lancio di Baglioni nell'olimpo dei cantautori italiani più amati, restando in testa alle classifiche per 15 settimane. Si trattava di un estratto dall'album "Sabato pomeriggio" ed era l'estate del 1975.

I venerdì in musica de "La Sfizieria" e de "Il Simposio" si chiudono qui... per ora. Non è detto non possano esservi altre gradite sorprese nel corso di agosto, visto l'alto gradimento che hanno suscitato gli appuntamenti sin qui presentati.