Eventi e cultura
Il “Ragù” di Vito Signorile al Vecchio Caffè Amoia
L’artista barese porta il suo storico spettacolo nell’ambito del Teatro diffuso
Giovinazzo - venerdì 24 marzo 2017
Si preannuncia una serata succulenta al Vecchio Caffè Amoia. Questa sera il centralissimo locale di Piazza Vittorio Emanuele II avrà come ospite l'attore, regista, drammaturgo, cantante, sceneggiatore radiotelevisivo barese Vito Signorile, che si esibirà nel suo celeberrimo spettacolo "Ragù" all'interno del cartellone settimanale proposto dal Teatro Diffuso, ideato insieme a Senza Piume Teatro.
Lo spettacolo è nato nella stagione teatrale 1987-1988 con l'intento di regalare allo spettatore un mix saporito di buonumore e comicità tipici della tradizione barese. Al suo interno, infatti, si trovano storie, momenti di vita popolare di Bari, proverbi, battute, filastrocche e canti: un patrimonio culturale enorme, che il Direttore artistico del Teatro Abeliano ha sapientemente inserito nella sua creazione e che è aumentato nel corso del tempo, durante le mille e seicento repliche con cui fino ad oggi si è fatto apprezzato dal pubblico di Bari e provincia.
Il "Ragù" di Vito Signorile prevede anche testi tratti dalla Divina Commedia riadattata in dialetto dal poeta Gaetano Savelli o da un Re Lear trapiantato a Bari frutto dell'originalità di Vito Carofiglio. Un condensato di odori e sapori irresistibili a rischio estinzione, ma che Signorile è riuscito a recuperare attraverso la ricetta vincente del racconto che sa intrattenere, far sorridere, ridere e commuovere ricucendo la memoria di una terra e di un popolo.
Nella quarta serata dell'edizione 2017, il Teatro Diffuso darà spazio alla comicità ed alla tradizione popolare barese, sicuro di fare cosa gradita ai tanti che decideranno di passare il venerdì sera nei locali dello storico caffè giovinazzese.
L'inizio dello spettacolo è fissato per le ore 21.00 ed è consigliabile la prenotazione.
Lo spettacolo è nato nella stagione teatrale 1987-1988 con l'intento di regalare allo spettatore un mix saporito di buonumore e comicità tipici della tradizione barese. Al suo interno, infatti, si trovano storie, momenti di vita popolare di Bari, proverbi, battute, filastrocche e canti: un patrimonio culturale enorme, che il Direttore artistico del Teatro Abeliano ha sapientemente inserito nella sua creazione e che è aumentato nel corso del tempo, durante le mille e seicento repliche con cui fino ad oggi si è fatto apprezzato dal pubblico di Bari e provincia.
Il "Ragù" di Vito Signorile prevede anche testi tratti dalla Divina Commedia riadattata in dialetto dal poeta Gaetano Savelli o da un Re Lear trapiantato a Bari frutto dell'originalità di Vito Carofiglio. Un condensato di odori e sapori irresistibili a rischio estinzione, ma che Signorile è riuscito a recuperare attraverso la ricetta vincente del racconto che sa intrattenere, far sorridere, ridere e commuovere ricucendo la memoria di una terra e di un popolo.
Nella quarta serata dell'edizione 2017, il Teatro Diffuso darà spazio alla comicità ed alla tradizione popolare barese, sicuro di fare cosa gradita ai tanti che decideranno di passare il venerdì sera nei locali dello storico caffè giovinazzese.
L'inizio dello spettacolo è fissato per le ore 21.00 ed è consigliabile la prenotazione.