Cronaca
Il presunto boss, Domenico Conte, picchiato in carcere
L'uomo è stato aggredito poco dopo l'arresto avvenuto in un residence di Giovinazzo
Giovinazzo - venerdì 1 giugno 2018
17.07
È stato picchiato in carcere il boss di Bitonto Domenico Conte, arrestato il 27 maggio scorso in un residence di Giovinazzo, dopo 37 giorni di latitanza, perché ritenuto il mandante dell'agguato del 30 dicembre 2017 nel quale fu uccisa per errore la 84enne Anna Rosa Tarantino.
Lo stesso giorno dell'arresto - anche se lo si apprende solo oggi - alcuni detenuti lo avrebbero aggredito con calci e pugni, provocandogli lesioni al volto e ad un orecchio. Dopo un giorno in ospedale per gli accertamenti, il boss è tornato in cella, nel carcere di Bari, ed è attualmente detenuto in isolamento. L'aggressione sarebbe avvenuta nella cosiddetta "zona di passeggio", dove i detenuti si incontrano.
La Procura della Repubblica di Bari ha aperto un'indagine sul pestaggio per individuare autori e movente. Gli inquirenti sono orientati a ritenere che lo stessero aspettando per dargli una lezione. Sentito sull'accaduto, Conte ha detto di non conoscere chi lo ha aggredito e di non capirne il motivo, mentre le indagini per verificare chi sono i responsabili e quali sono i motivi del gesto sono attualmente in corso.
Intanto, nei giorni scorsi, Conte è stato anche interrogato sulla vicenda che lo ha portato in carcere, l'omicidio di Anna Rosa Tarantino e il tentato omicidio del pusher Giuseppe Casadibari, ferito nello stesso agguato. Ha risposto alle domande negando di aver dato l'ordine di uccidere.
Lo stesso giorno dell'arresto - anche se lo si apprende solo oggi - alcuni detenuti lo avrebbero aggredito con calci e pugni, provocandogli lesioni al volto e ad un orecchio. Dopo un giorno in ospedale per gli accertamenti, il boss è tornato in cella, nel carcere di Bari, ed è attualmente detenuto in isolamento. L'aggressione sarebbe avvenuta nella cosiddetta "zona di passeggio", dove i detenuti si incontrano.
La Procura della Repubblica di Bari ha aperto un'indagine sul pestaggio per individuare autori e movente. Gli inquirenti sono orientati a ritenere che lo stessero aspettando per dargli una lezione. Sentito sull'accaduto, Conte ha detto di non conoscere chi lo ha aggredito e di non capirne il motivo, mentre le indagini per verificare chi sono i responsabili e quali sono i motivi del gesto sono attualmente in corso.
Intanto, nei giorni scorsi, Conte è stato anche interrogato sulla vicenda che lo ha portato in carcere, l'omicidio di Anna Rosa Tarantino e il tentato omicidio del pusher Giuseppe Casadibari, ferito nello stesso agguato. Ha risposto alle domande negando di aver dato l'ordine di uccidere.