Musica
Il pensiero e l'energia di Michele Jamil Marzella
Sta per uscire il suo primo libro "La via del possibile"
Giovinazzo - giovedì 19 novembre 2020
10.10
L'energia e la ricerca che Michele Jamil Marzella mette con passione nel suo fare musica sono elementi sempre in evoluzione. In questo periodo il musicista di Giovinazzo sta vivendo un momento creativo e artistico stimolante, circa un mese fa è stato pubblicato il suo nuovo video musicale del brano "La voce della Terra".
Dopo la pubblicazione e la diffusione del video su YouTube, il musicista è stato protagonista di una intervista realizzata da Red Ronnie, noto critico musicale, giornalista e conduttore sia radiofonico che televisivo. Il progetto, che vedrà la luce a breve è la pubblicazione, fissata per lunedì 23 novembre, del libro del trombonista dal titolo "La via del possibile", lo stesso di un suo vecchio lavoro discografico.
Il libro, realizzato a quattro mani con lo psicologo Leonardo Florio, sarà pubblicato da Edizioni Nuova Palomar.
Abbiamo sentito Marzella, impegnato sempre con la musica, motore dei suoi pensieri, per saperne di più su questi progetti.
La nostra chiacchierata è partita dall'ispirazione che ha portato alla realizzazione del brano "La voce della Terra", pregno di sonorità raffinate e al contempo intense e dal videoclip splendido girato a Irsina, in Basilicata, in luoghi e scenari incantevoli a cura del regista Nico Fiermonte. La musica di questo brano ha incontrato una voce cara a molti, quella di un ospite speciale e illustre, il cantautore e musicista partenopeo Enzo Gragnaniello.
«La musica mi ha reso libero - ha subito affermato Marzella -. Stiamo vivendo in un periodo di energie complesse, di difficile interpretazione, il tardo pomeriggio è il momento che mi piace di più comporre. Ho scritto "La Voce della Terra", in un periodo piccolo, in cui il tormento del silenzio del periodo di inattività, ha lasciato il posto ad un'improvvisa onda di creatività. La mia musica nasce a sud per cui mi piace definirla mediterranea e mi piace abbellirla di accordi strani che possano darle un tocco di magia. Avevo bisogno di una voce sciamanica e ho mandato il brano a Enzo Gragnaniello con cui avevo registrato lo scorso anno il brano "Cara" nel fortunato album "Lo Chiamavano Vient 'E Terra". Enzo ha subito accolto il mio invito e in pochi giorni mi ha mandato la traccia della voce che, assemblata alle mie idee sonore, mi ha portato a realizzare "La Voce della Terra". Dovevo dare immagine al suono, senza parole e con il regista Nico Fiermonte ci siamo recati ad Irsina, immergendoci nelle sue bellezze e in quelle della Lucania, da sempre una terra che amo per il suo intriso spirito di sud e magia. Nico Fiermonte, regista del video, è stato eccezionale a trasferire le mie emozioni musicali in immagini. Ad oggi questo brano su YouTube ha superato le undicimila e settecento visualizzazioni».
Questo è il link sul quale cliccare vedere il video https://m.youtube.com/watch?v=_vvmZ_vtoDY
In merito all'intervista effettuata da Red Ronnie se n'è parlato tanto perché questa esperienza ha avuto attenzione sui social. Di sicuro si è trattato di un momento di alto valore professionale per Marzella che, emozionato, ci ha raccontato com'è nata. Questo è il link sul quale cliccare per seguire l'intervista : https://m.youtube.com/watch?feature=youtu.be&v=omsS6zsXAdU
«Red Ronnie ha visto il video e gli è piaciuto - ci ha detto il trombonista giovinazzese -; mi ha intervistato incuriosito dal mio essere, ribadendo più volte il concetto del "dove fossi stato fino ad adesso". Si è trattato di un bel momento per la mia carriera, una bellissima intervista».
È notizia ufficiale quella che annuncia il 23 novembre, data della pubblicazione del primo libro di Michele Jamil Marzella dal titolo " La via del possibile "
«Non è un buon momento per la musica, ma bisogna essere per resistere - ha così proseguito Michele Jamil Marzella - quindi con questo mantra, ho scritto a quattro mani con il terapeuta Leonardo Florio, il mio primo libro, in continuità con la mia musica e la mia didattica, il libro "La Via del Possibile" è un trattato "PsicoMusicoSofico" di approdo alla tecnica del Respiro Consapevole. È la mia storia raccontata, analizzata e approfondita in verità, semplicità e amore. Ritengo che il trattato sia una buona lettura che ben può, in questo periodo complesso, indicare una via possibile per liberarsi, approfondendo la propria parte invisibile».
Gli abbiamo, infine, chiesto se ritiene questo un momento fruttuoso artisticamente per la musica, anche se il pubblico spettacolo è stato ancora una volta bloccato a causa dell'emergenza da covid19.
«Ribadisco: non è un buon momento per la musica live - ci ha detto - e approfitto per mandare un abbraccio solidale a tutte le professionalità dello spettacolo; ripeto il concetto di "essere per resistere" e trovare un confine tra essere e non essere. Tra l'ispirazione e l'espiazione nasce la creatività, ognuno con il proprio talento, ognuno sulla propria "via del possibile". Chiudo le mie produzioni di quest'anno con il mio libro "La Via Possibile" tra pochi giorni in tutte le librerie, per le Edizioni Nuova Palomar, con la speranza di poter tenere una presentazione a Giovinazzo, un concerto emozionale tra musica e parole. Vi invito all' acquisto di libri e dischi per sostenere l'arte, gli artisti, le produzioni discografiche e letterarie in un paese, quello italiano, sempre più distratto dalla cultura, culla della propria evoluzione. La lettura fa cadere tutte le sovrastrutture e ci libera strutturando la propria identità».
È stata questa, per noi di GiovinazzoViva, una nuova occasione d'incontro con l'arte musicale tutta giovinazzese di Marzella. Un modo per ribadire la nostra attenzione verso tanti artisti e talenti di Giovinazzo, perché l'"arte ci unisce", come abbiamo avuto modo di dimostrarvi l'inverno e la scorsa estate, e continuerà a unire le professionalità di questa nostra città, cercando di valorizzarle in un periodo storico di estrema difficoltà.
Dopo la pubblicazione e la diffusione del video su YouTube, il musicista è stato protagonista di una intervista realizzata da Red Ronnie, noto critico musicale, giornalista e conduttore sia radiofonico che televisivo. Il progetto, che vedrà la luce a breve è la pubblicazione, fissata per lunedì 23 novembre, del libro del trombonista dal titolo "La via del possibile", lo stesso di un suo vecchio lavoro discografico.
Il libro, realizzato a quattro mani con lo psicologo Leonardo Florio, sarà pubblicato da Edizioni Nuova Palomar.
Abbiamo sentito Marzella, impegnato sempre con la musica, motore dei suoi pensieri, per saperne di più su questi progetti.
La nostra chiacchierata è partita dall'ispirazione che ha portato alla realizzazione del brano "La voce della Terra", pregno di sonorità raffinate e al contempo intense e dal videoclip splendido girato a Irsina, in Basilicata, in luoghi e scenari incantevoli a cura del regista Nico Fiermonte. La musica di questo brano ha incontrato una voce cara a molti, quella di un ospite speciale e illustre, il cantautore e musicista partenopeo Enzo Gragnaniello.
«La musica mi ha reso libero - ha subito affermato Marzella -. Stiamo vivendo in un periodo di energie complesse, di difficile interpretazione, il tardo pomeriggio è il momento che mi piace di più comporre. Ho scritto "La Voce della Terra", in un periodo piccolo, in cui il tormento del silenzio del periodo di inattività, ha lasciato il posto ad un'improvvisa onda di creatività. La mia musica nasce a sud per cui mi piace definirla mediterranea e mi piace abbellirla di accordi strani che possano darle un tocco di magia. Avevo bisogno di una voce sciamanica e ho mandato il brano a Enzo Gragnaniello con cui avevo registrato lo scorso anno il brano "Cara" nel fortunato album "Lo Chiamavano Vient 'E Terra". Enzo ha subito accolto il mio invito e in pochi giorni mi ha mandato la traccia della voce che, assemblata alle mie idee sonore, mi ha portato a realizzare "La Voce della Terra". Dovevo dare immagine al suono, senza parole e con il regista Nico Fiermonte ci siamo recati ad Irsina, immergendoci nelle sue bellezze e in quelle della Lucania, da sempre una terra che amo per il suo intriso spirito di sud e magia. Nico Fiermonte, regista del video, è stato eccezionale a trasferire le mie emozioni musicali in immagini. Ad oggi questo brano su YouTube ha superato le undicimila e settecento visualizzazioni».
Questo è il link sul quale cliccare vedere il video https://m.youtube.com/watch?v=_vvmZ_vtoDY
In merito all'intervista effettuata da Red Ronnie se n'è parlato tanto perché questa esperienza ha avuto attenzione sui social. Di sicuro si è trattato di un momento di alto valore professionale per Marzella che, emozionato, ci ha raccontato com'è nata. Questo è il link sul quale cliccare per seguire l'intervista : https://m.youtube.com/watch?feature=youtu.be&v=omsS6zsXAdU
«Red Ronnie ha visto il video e gli è piaciuto - ci ha detto il trombonista giovinazzese -; mi ha intervistato incuriosito dal mio essere, ribadendo più volte il concetto del "dove fossi stato fino ad adesso". Si è trattato di un bel momento per la mia carriera, una bellissima intervista».
È notizia ufficiale quella che annuncia il 23 novembre, data della pubblicazione del primo libro di Michele Jamil Marzella dal titolo " La via del possibile "
«Non è un buon momento per la musica, ma bisogna essere per resistere - ha così proseguito Michele Jamil Marzella - quindi con questo mantra, ho scritto a quattro mani con il terapeuta Leonardo Florio, il mio primo libro, in continuità con la mia musica e la mia didattica, il libro "La Via del Possibile" è un trattato "PsicoMusicoSofico" di approdo alla tecnica del Respiro Consapevole. È la mia storia raccontata, analizzata e approfondita in verità, semplicità e amore. Ritengo che il trattato sia una buona lettura che ben può, in questo periodo complesso, indicare una via possibile per liberarsi, approfondendo la propria parte invisibile».
Gli abbiamo, infine, chiesto se ritiene questo un momento fruttuoso artisticamente per la musica, anche se il pubblico spettacolo è stato ancora una volta bloccato a causa dell'emergenza da covid19.
«Ribadisco: non è un buon momento per la musica live - ci ha detto - e approfitto per mandare un abbraccio solidale a tutte le professionalità dello spettacolo; ripeto il concetto di "essere per resistere" e trovare un confine tra essere e non essere. Tra l'ispirazione e l'espiazione nasce la creatività, ognuno con il proprio talento, ognuno sulla propria "via del possibile". Chiudo le mie produzioni di quest'anno con il mio libro "La Via Possibile" tra pochi giorni in tutte le librerie, per le Edizioni Nuova Palomar, con la speranza di poter tenere una presentazione a Giovinazzo, un concerto emozionale tra musica e parole. Vi invito all' acquisto di libri e dischi per sostenere l'arte, gli artisti, le produzioni discografiche e letterarie in un paese, quello italiano, sempre più distratto dalla cultura, culla della propria evoluzione. La lettura fa cadere tutte le sovrastrutture e ci libera strutturando la propria identità».
È stata questa, per noi di GiovinazzoViva, una nuova occasione d'incontro con l'arte musicale tutta giovinazzese di Marzella. Un modo per ribadire la nostra attenzione verso tanti artisti e talenti di Giovinazzo, perché l'"arte ci unisce", come abbiamo avuto modo di dimostrarvi l'inverno e la scorsa estate, e continuerà a unire le professionalità di questa nostra città, cercando di valorizzarle in un periodo storico di estrema difficoltà.