Politica
Il PD replica a Favuzzi. Depalma risponde al PD
Sul tavolo del confronto rimborso spese legali e dissesto strade
Giovinazzo - martedì 19 maggio 2015
02.04
Rimborsi per le spese legali del Presidente del Consiglio Comunale e dissesto strade. Il dibattito politico cittadino si arricchisce di un altro capitolo.
I contendenti sono sempre il Partito Democratico, principale partito di opposizione e l'Amministrazione comunale guidata da Tommaso Depalma. Per quanto concerne i rimborsi per le spese legali di Vito Favuzzi, il Presidente dell'Assise comunale aveva fatto valere le proprie ragioni attraverso una intervista rilasciata al nostro portale, replicando ad un comunicato dei Democratici. I quali oggi tornano a controreplicare in una nuova nota. Su Favuzzi scrivono: «Egli dichiara: "Non ho ricevuto alcun rimborso di denaro. Il legale di fiducia da me nominato ha provveduto ad inviare la parcella al Comune di Giovinazzo e quindi agli organi preposti alla liquidazione hanno soddisfatto le sue spettanze, su mia richiesta". Certo, il denaro è transitato dalle casse del Comune di Giovinazzo direttamente al legale che lo ha difeso. Ma cosa cambia questo, nella sostanza? Favuzzi conferma, dunque, di aver chiesto al Comune di Giovinazzo una somma di denaro (chiamiamola rimborso) che, anche se non è transitata dalle sue mani, riguardava la parcella del legale che lo ha difeso nel procedimento, dunque una spesa di sua totale competenza, come recita chiaramente la sentenza di Cassazione da noi citata e che è successiva (11 febbraio 2015) a tutti i riferimenti citati dallo stesso Favuzzi».
A tal riguardo il PD giovinazzese procederà «con l'inoltro alle Autorità competenti (Corte dei Conti compresa) anche di questa denuncia, che si aggiunge a tutte le altre illegalità già denunciate ed in cui questa sciagurata Amministrazione ormai naviga». E sul rapporto tra il Presidente del Consiglio Comunale ed il Partito Democratico locale e non, i Democratici fanno quadrato: «Circa le conclusioni politiche riportate da Favuzzi nel suo comunicato - scrive la segreteria guidata da Michele Delle Fontane - il PD di Giovinazzo desidera innanzitutto precisare che la linea politica del partito è perfettamente integrata con i vertici. Anzi, da diversi anni almeno un nostro iscritto siede sempre nella Segreteria Provinciale del partito, più altri nella Direzione Provinciale e nell'Assemblea Regionale. Eventuali visioni "disarmoniche" con i vertici, legate solo alla competizione elettorale in corso, non riguardano solo il Partito Democratico di Giovinazzo (come hanno riportato tutti i quotidiani regionali)».
La segreteria piddina prende infine le distanze da Favuzzi e non ritiene di dover fare al riguardo più alcun commento. Noi restiamo in attesa di una eventuale ultimissima contro-controreplica.
Sempre i Democratici avevano posto sul tavolo del dibattito cittadino, attraverso un accurato dossier fotografico, la questione legata al dissesto di molte strade e di tanti marciapiedi urbani, oltre a grossi problemi riguardanti la viabilità rurale. Nel suo diario giornaliero di ieri, il primo cittadino è tornato sull'argomento partendo proprio dai lavori nell'agro giovinazzese: «Segnalo - ha scritto su Facebook - che sulla strada di San Pietro Pago continuano le opere di scanalatura e chiusura delle buche con il nuovo asfalto e finalmente stavolta stanno sistemando anche il tratto di strada che si spinge verso l'agro di Bitonto e non solo il tratto giovinazzese. Il prossimo passo è quello di chiudere l'iter per la realizzazione del nuovo tratto stradale che supererà l'attuale sbarramento, imposto dal cedimento su di una parete del V lotto». Infine il riferimento ad alcuni interventi manutentivi in città: «Sempre in tema di asfalti, anche in questi giorni sono previsti altri rattoppi sulle strade cittadine, monitorate dal nostro "segugio", il Consigliere Filippo Bonvino. Continuano anche le opere di manutenzione del verde cittadino».
Lui non poteva prevederlo, ma proprio il verde cittadino sarà la prossima puntata di questo infinito ping pong della politica, che vi proporremo nei prossimi giorni.
I contendenti sono sempre il Partito Democratico, principale partito di opposizione e l'Amministrazione comunale guidata da Tommaso Depalma. Per quanto concerne i rimborsi per le spese legali di Vito Favuzzi, il Presidente dell'Assise comunale aveva fatto valere le proprie ragioni attraverso una intervista rilasciata al nostro portale, replicando ad un comunicato dei Democratici. I quali oggi tornano a controreplicare in una nuova nota. Su Favuzzi scrivono: «Egli dichiara: "Non ho ricevuto alcun rimborso di denaro. Il legale di fiducia da me nominato ha provveduto ad inviare la parcella al Comune di Giovinazzo e quindi agli organi preposti alla liquidazione hanno soddisfatto le sue spettanze, su mia richiesta". Certo, il denaro è transitato dalle casse del Comune di Giovinazzo direttamente al legale che lo ha difeso. Ma cosa cambia questo, nella sostanza? Favuzzi conferma, dunque, di aver chiesto al Comune di Giovinazzo una somma di denaro (chiamiamola rimborso) che, anche se non è transitata dalle sue mani, riguardava la parcella del legale che lo ha difeso nel procedimento, dunque una spesa di sua totale competenza, come recita chiaramente la sentenza di Cassazione da noi citata e che è successiva (11 febbraio 2015) a tutti i riferimenti citati dallo stesso Favuzzi».
A tal riguardo il PD giovinazzese procederà «con l'inoltro alle Autorità competenti (Corte dei Conti compresa) anche di questa denuncia, che si aggiunge a tutte le altre illegalità già denunciate ed in cui questa sciagurata Amministrazione ormai naviga». E sul rapporto tra il Presidente del Consiglio Comunale ed il Partito Democratico locale e non, i Democratici fanno quadrato: «Circa le conclusioni politiche riportate da Favuzzi nel suo comunicato - scrive la segreteria guidata da Michele Delle Fontane - il PD di Giovinazzo desidera innanzitutto precisare che la linea politica del partito è perfettamente integrata con i vertici. Anzi, da diversi anni almeno un nostro iscritto siede sempre nella Segreteria Provinciale del partito, più altri nella Direzione Provinciale e nell'Assemblea Regionale. Eventuali visioni "disarmoniche" con i vertici, legate solo alla competizione elettorale in corso, non riguardano solo il Partito Democratico di Giovinazzo (come hanno riportato tutti i quotidiani regionali)».
La segreteria piddina prende infine le distanze da Favuzzi e non ritiene di dover fare al riguardo più alcun commento. Noi restiamo in attesa di una eventuale ultimissima contro-controreplica.
Sempre i Democratici avevano posto sul tavolo del dibattito cittadino, attraverso un accurato dossier fotografico, la questione legata al dissesto di molte strade e di tanti marciapiedi urbani, oltre a grossi problemi riguardanti la viabilità rurale. Nel suo diario giornaliero di ieri, il primo cittadino è tornato sull'argomento partendo proprio dai lavori nell'agro giovinazzese: «Segnalo - ha scritto su Facebook - che sulla strada di San Pietro Pago continuano le opere di scanalatura e chiusura delle buche con il nuovo asfalto e finalmente stavolta stanno sistemando anche il tratto di strada che si spinge verso l'agro di Bitonto e non solo il tratto giovinazzese. Il prossimo passo è quello di chiudere l'iter per la realizzazione del nuovo tratto stradale che supererà l'attuale sbarramento, imposto dal cedimento su di una parete del V lotto». Infine il riferimento ad alcuni interventi manutentivi in città: «Sempre in tema di asfalti, anche in questi giorni sono previsti altri rattoppi sulle strade cittadine, monitorate dal nostro "segugio", il Consigliere Filippo Bonvino. Continuano anche le opere di manutenzione del verde cittadino».
Lui non poteva prevederlo, ma proprio il verde cittadino sarà la prossima puntata di questo infinito ping pong della politica, che vi proporremo nei prossimi giorni.