Il PD a Depalma: «In campagna elettorale permanente»

Il 19 gennaio scorso avevamo dato notizia di un invito, rivolto dagli alunni della scuola primaria "Papa Giovanni XXIII" al Sindaco, Tommaso Depalma, di recarsi da loro per parlare di ciclismo. Invito accettato ed incontro che si era poi svolto il 22 gennaio scorso. Da quell'articolo, il principale partito di opposizione in Consiglio Comunale lancia un nuovo attacco a Palazzo di Città.

Il Partito Democratico giovinazzese, al riguardo, ci ha inviato una missiva che esordisce così: «Che Tommaso Depalma vivesse in uno stato di campagna elettorale permanente lo sapevamo già, sempre preso dalla smania di proferire annunci su annunci, praticamente mai seguiti da fatti concreti. Ma che potesse arrivare addirittura a strumentalizzare l'interesse di bambini di quarta elementare per lo sport, utilizzando l'incontro per la sua propaganda elettorale, ci lascia sinceramente disgustati».

Questo il punto di vista del PD che però pone anche degli interrogativi sotto forma di considerazioni: «Noi siamo preoccupati dell'opportunità da parte di questi docenti di chiamare a parlare di sport un semplice ciclista del fine settimana, come ce ne sono a dozzine, e non aver chiamato (si sapeva che sarebbe venuto a Giovinazzo) campioni come Vincenzo Nibali, dando un senso compiuto al percorso didattico fatto dagli alunni».

I Dem sono preoccupati, dunque, dalla possibilità che questo si possa essere trasformato, inconsapevolmente, in un momento di propaganda elettorale per il primo cittadino., anche attraverso l'uso dei social network e di pagine istituzionali. Poi rincarano la dose facendo riferimento all'inaugurazione, avvenuta mercoledì mattina, del primo tratto della pista ciclabile di Levante, alla presenza del campionissimo Vincenzo Nibali.

Secondo i piddini, Depalma potrebbe aver nascosto al ciclista «l'altra faccia della medaglia: costruire una pista ciclabile per Santo Spirito pericolosa per tutti, ciclisti, automobilisti e cittadini, visto che l'azienda dei trasporti STP, per porvi rimedio, ha dovuto sopprimere alcune fermate. Pochi sarebbero stati capaci - scrivo nella missiva giuntaci dalla Segreteria guidata da Michele Delle Fontane - di mettere tante criticità in una sola opera».

L'attacco finale va alla manifestazione che ha visto protagonista l'atleta messinese con la presenza di vertici istituzionali e del mondo dello sport regionale: «Tutta questa kermesse - secondo la Segreteria PD -, messa su furbescamente dal nostro Sindaco, ha come unico scopo quello di accattivarsi personali credenziali verso obiettivi che nulla hanno a che fare con il bene di questa città».

Sempre nel rispetto delle massima trasparenza, lasciamo spazio al primo cittadino per eventuali repliche, se lo dovesse ritenere opportuno.