Chiesa locale
Il PalaPansini in festa con i giovani dell'ACR
Ieri raduno delle delegazioni dalla quattro città della diocesi
Giovinazzo - lunedì 13 maggio 2019
Il PalaPansini di Giovinazzo ha ospitato ieri mattina, domenica 12 maggio, la Festa degli Incontri, fase finale di un percorso che ha coinvolto i giovani dell'Azione Cattolica Ragazzi diocesana.
L'impianto di viale Moro ha dato riparo ai partecipanti arrivati anche da Molfetta, Terlizzi e Ruvo di Puglia, in una giornata grigia fuori, ma festosa dentro. Una festa denominata "TUtti ai Fornelli", con quel TU in evidenza a segnare la necessità che ciascun ragazzo sia parte della comunità dei fedeli e sia chiamato a testimoniare la presenza di Cristo. Lui è lo chef, il regista, il ricamatore dell'esperienza di vita di ognuno di loro ed al contempo il "piatto forte" della vita.
Danze e canti hanno caratterizzato la prima parte della giornata, culminata nel primo pomeriggio con la celebrazione di Mons. Domenico Cornacchia, che ha voluto regalare all'ACR il suo abbraccio virtuale, invitando i ragazzi a cercare sempre di fare comunità, gruppo, ad aprire le menti per stendere ponti verso gli altri, verso il prossimo chiunque esso sia.
Festa degli Incontri, simbolicamente ed involontariamente in un palasport che spesso è sede di manifestazioni di altro genere, che sono certamente vita, ma possono spesso generare conflitti, quanto meno verbali. Ieri invece l'unità dei partecipanti e la bellezza del messaggio evangelico sono state il collante tra giovani uomini e giovani donne che hanno già scelto di testimoniare il Signore ogni giorno.
Non importava, ieri, da quale città provenissero. Contava solo esserci e condividere un percorso di fede autentico.
Nella nostra mini-gallery momenti festosi.
L'impianto di viale Moro ha dato riparo ai partecipanti arrivati anche da Molfetta, Terlizzi e Ruvo di Puglia, in una giornata grigia fuori, ma festosa dentro. Una festa denominata "TUtti ai Fornelli", con quel TU in evidenza a segnare la necessità che ciascun ragazzo sia parte della comunità dei fedeli e sia chiamato a testimoniare la presenza di Cristo. Lui è lo chef, il regista, il ricamatore dell'esperienza di vita di ognuno di loro ed al contempo il "piatto forte" della vita.
Danze e canti hanno caratterizzato la prima parte della giornata, culminata nel primo pomeriggio con la celebrazione di Mons. Domenico Cornacchia, che ha voluto regalare all'ACR il suo abbraccio virtuale, invitando i ragazzi a cercare sempre di fare comunità, gruppo, ad aprire le menti per stendere ponti verso gli altri, verso il prossimo chiunque esso sia.
Festa degli Incontri, simbolicamente ed involontariamente in un palasport che spesso è sede di manifestazioni di altro genere, che sono certamente vita, ma possono spesso generare conflitti, quanto meno verbali. Ieri invece l'unità dei partecipanti e la bellezza del messaggio evangelico sono state il collante tra giovani uomini e giovani donne che hanno già scelto di testimoniare il Signore ogni giorno.
Non importava, ieri, da quale città provenissero. Contava solo esserci e condividere un percorso di fede autentico.
Nella nostra mini-gallery momenti festosi.