Vita di città
«Il nuovo Campo "don Michele Fiore" luogo di fraternità»
Don Cesare Pisani sprona la comunità giovinazzese a farne nuovamente il centro vitale del quartiere
Giovinazzo - martedì 9 gennaio 2024
Un campo di calcetto nel cuore della città, nel quartiere Sant'Agostino.
Il nuovo Campo "don Michele Fiore" è stato inaugurato domenica 7 gennaio. Il Campo che fu Marconi torna a nuova vita, nuovo centro nevralgico per far crescere in serenità e con sani valori tantissimi giovanissimi. Tornerà palestra di vita, luogo del cuore, dove fare sport e fare nuove amicizie, cementandole.
Ne è consapevole don Cesare Pisani, parroco di Sant'Agostino, lui che ha fortemente voluto quell'intervento di restyling e prima di lui don Massimiliano Fasciano.
«Il nuovo Campo" Don Michele Fiore" è finalmente realtà - ha scritto don Cesare -. È desiderio unanime che questo luogo diventi, per tutta la nostra comunità parrocchiale e per l'intera città di Giovinazzo, luogo di aggregazione, di fraternità e di amicizia...e dove il pallone non si stancherà mai di girare e mai si stopperà! Buona vita e...Tutti in campo!».
Un messaggio chiaro. I tanti giovinazzesi di 40, 50 e 60 anni che in questi giorni hanno ricordato i "fasti" di un oratorio sempre vivo, saranno accontentati. Ora tocca a figli e nipoti riportarlo in auge. Don Cesare, don Leonardo e tutti i loro collaboratori hanno fatto il massimo. Non si parlerà più al passato, ma finalmente al presente ed al futuro.
Il nuovo Campo "don Michele Fiore" è stato inaugurato domenica 7 gennaio. Il Campo che fu Marconi torna a nuova vita, nuovo centro nevralgico per far crescere in serenità e con sani valori tantissimi giovanissimi. Tornerà palestra di vita, luogo del cuore, dove fare sport e fare nuove amicizie, cementandole.
Ne è consapevole don Cesare Pisani, parroco di Sant'Agostino, lui che ha fortemente voluto quell'intervento di restyling e prima di lui don Massimiliano Fasciano.
«Il nuovo Campo" Don Michele Fiore" è finalmente realtà - ha scritto don Cesare -. È desiderio unanime che questo luogo diventi, per tutta la nostra comunità parrocchiale e per l'intera città di Giovinazzo, luogo di aggregazione, di fraternità e di amicizia...e dove il pallone non si stancherà mai di girare e mai si stopperà! Buona vita e...Tutti in campo!».
Un messaggio chiaro. I tanti giovinazzesi di 40, 50 e 60 anni che in questi giorni hanno ricordato i "fasti" di un oratorio sempre vivo, saranno accontentati. Ora tocca a figli e nipoti riportarlo in auge. Don Cesare, don Leonardo e tutti i loro collaboratori hanno fatto il massimo. Non si parlerà più al passato, ma finalmente al presente ed al futuro.