Eventi e cultura
Il mix di "Experimenta" funziona eccome
Sabato sera tra presepi, sculture e versi
Giovinazzo - lunedì 18 gennaio 2016
12.21
Non solo di Cesare Lombroso (trovate l'articolo quest'oggi, ndr) si è discusso nel penultimo sabato di "Experimenta. Rigeneriamo cultura", rassegna di eventi culturali ed artistici a cura dell'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo, grazie alle idee di Nicola De Matteo, Delegato della Città Metropolitana all'Istituto Vittorio Emanuele II.
La seconda parte della serata, svoltasi in Sala Marano, ha dato spazio alla consegna degli attestati per i presepisti che hanno partecipato alla Rassegna "La Magia del Natale", organizzata dalla sezione giovinazzese degli "Amici del Presepio". Alla presenza dell'Assessora alle Pari Opportunità, Tonia Pansini, del Consigliere Regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli, e del Sindaco Tommaso Depalma è stato dato autentico valore all'arte presepiale mista alla tradizione, da valorizzare sempre.
Tutti gli interventi hanno sottolineato l'importanza dell'attivazione di un Laboratorio di arte presepistica, che coinvolga ed entusiasmi anche i più giovani, in modo da rendere sempre viva la magia e la bellezza della Natività rappresentata in maniera artigianale. Fondamentale, in questo senso, l'apporto degli "Amici del Presepio", nelle persone di Angelo Sterlacci e Gino Ribatti, grazie ai quali è stata anche realizzata l'iniziativa che ha anche visto partecipi gli utenti della Cooperativa Anthropos, affetti da disagio psichico.
Ultima tranche di un sabato tanto freddo quanto intenso, dedicata, invece, ad una miscellanea di emozioni purissime. Negli spazi della ex portineria dell'Istituto, in un allestimento originale e creativo, curato da Stefano Montagna, è stata inaugurata la mostra "Terre di mezzo", con le sculture di Carolina Sperti, a cura dell'Associazione Culturale Artefuori di Giovinazzo, guidata da Marieclaire Crasto, con la collaborazione dell'associazione culturale Centro d'arte 89.
Si tratta di quattordici sculture che raffigurano donne tutte bellissime, realizzate in terracotta lavorata unendola a svariati materiali: carta, cemento, ferro, stoffa, stucco. Le sculture rievocano ricordi, affetti, emozioni, un po' a metà strada tra presente e passato, memoria e storia. Emozioni profonde racchiuse nell'animo e nella creatività dell'artista legata affettivamente ad una in particolare, intitolata "Filomena, pensieri di genere", che rappresenta il tema della caducità e del tempo che passa.
La miscellanea è stata data, in pieno stile "Experimenta", dalla commistione con la presentazione di "Sentore di coccinelle", raccolta di pensieri e liriche della stessa Sperti, alcune delle quali interpretate per l'occasione da Cecilia Maggio, responsabile della scuola di formazione artistica VS Academy di Bitonto.
L'Assessora alla Cultura del Comune di Giovinazzo, Marianna Paladino, prima di tutto ha evidenziato la bellissima commistione tra scultura e poesia, per poi sottolineare l'impegno e la dedizione di Nicola De Matteo, artefice della vera e propria rinascita di questo luogo storico, l'Istituto Vittorio Emanuele, location azzeccata per "vivere e rigenerarsi respirando cultura a trecentosessanta gradi».
Il Sindaco, Tommaso Depalma, soddisfatto, ha invece posto l'accento su come la nostra città sia cresciuta culturalmente grazie all'impegno sia di De Matteo sia degli artisti, vero patrimonio della nostra comunità, grazie anche alla sinergia tra le associazioni presenti sul territorio, lì a suggellare la bellezza dell'arte. In chiusura gli ha fatto eco il Consigliere Regionale, Domenico Damascelli, bitontino, ma molto vicino alla comunità locale e profondamente colpito da quanto saputo fare all'interno di questa meravigliosa rassegna.
La seconda parte della serata, svoltasi in Sala Marano, ha dato spazio alla consegna degli attestati per i presepisti che hanno partecipato alla Rassegna "La Magia del Natale", organizzata dalla sezione giovinazzese degli "Amici del Presepio". Alla presenza dell'Assessora alle Pari Opportunità, Tonia Pansini, del Consigliere Regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli, e del Sindaco Tommaso Depalma è stato dato autentico valore all'arte presepiale mista alla tradizione, da valorizzare sempre.
Tutti gli interventi hanno sottolineato l'importanza dell'attivazione di un Laboratorio di arte presepistica, che coinvolga ed entusiasmi anche i più giovani, in modo da rendere sempre viva la magia e la bellezza della Natività rappresentata in maniera artigianale. Fondamentale, in questo senso, l'apporto degli "Amici del Presepio", nelle persone di Angelo Sterlacci e Gino Ribatti, grazie ai quali è stata anche realizzata l'iniziativa che ha anche visto partecipi gli utenti della Cooperativa Anthropos, affetti da disagio psichico.
Ultima tranche di un sabato tanto freddo quanto intenso, dedicata, invece, ad una miscellanea di emozioni purissime. Negli spazi della ex portineria dell'Istituto, in un allestimento originale e creativo, curato da Stefano Montagna, è stata inaugurata la mostra "Terre di mezzo", con le sculture di Carolina Sperti, a cura dell'Associazione Culturale Artefuori di Giovinazzo, guidata da Marieclaire Crasto, con la collaborazione dell'associazione culturale Centro d'arte 89.
Si tratta di quattordici sculture che raffigurano donne tutte bellissime, realizzate in terracotta lavorata unendola a svariati materiali: carta, cemento, ferro, stoffa, stucco. Le sculture rievocano ricordi, affetti, emozioni, un po' a metà strada tra presente e passato, memoria e storia. Emozioni profonde racchiuse nell'animo e nella creatività dell'artista legata affettivamente ad una in particolare, intitolata "Filomena, pensieri di genere", che rappresenta il tema della caducità e del tempo che passa.
La miscellanea è stata data, in pieno stile "Experimenta", dalla commistione con la presentazione di "Sentore di coccinelle", raccolta di pensieri e liriche della stessa Sperti, alcune delle quali interpretate per l'occasione da Cecilia Maggio, responsabile della scuola di formazione artistica VS Academy di Bitonto.
L'Assessora alla Cultura del Comune di Giovinazzo, Marianna Paladino, prima di tutto ha evidenziato la bellissima commistione tra scultura e poesia, per poi sottolineare l'impegno e la dedizione di Nicola De Matteo, artefice della vera e propria rinascita di questo luogo storico, l'Istituto Vittorio Emanuele, location azzeccata per "vivere e rigenerarsi respirando cultura a trecentosessanta gradi».
Il Sindaco, Tommaso Depalma, soddisfatto, ha invece posto l'accento su come la nostra città sia cresciuta culturalmente grazie all'impegno sia di De Matteo sia degli artisti, vero patrimonio della nostra comunità, grazie anche alla sinergia tra le associazioni presenti sul territorio, lì a suggellare la bellezza dell'arte. In chiusura gli ha fatto eco il Consigliere Regionale, Domenico Damascelli, bitontino, ma molto vicino alla comunità locale e profondamente colpito da quanto saputo fare all'interno di questa meravigliosa rassegna.