Politica
Il Meetup 5 Stelle per il NO al referendum
Due incontri in piazza Vittorio Emanuele II
Giovinazzo - giovedì 1 settembre 2016
Il referendum per la riforma costituzionale, previsto per il prossimo autunno, infiamma il dibattito politico nazionale. Anche a Giovinazzo iniziano ad emergere le prime posizioni, con distinguo all'interno dello stesso partito, correnti nelle correnti e divisioni di vario tipo.
Non così nel nuovo Meetup 5 Stelle, in cui, tra gli altri, milita l'ingegner Luigi Fanizzi. È lui, insieme ad i suoi compagni d'avventura, tra i promotori di un Comitato per il NO che sta prendendo forma in queste settimane. Domenica prossima, 4 settembre, sono previsti due appuntamenti, alle 11.30 ed alle 19.30, sempre in piazza Vittorio Emanuele II al civico 1.
In questi due incontri, si legge nell'invito a partecipare, c'è la volontà di organizzare un gruppo coeso «per la difesa della Democrazia - si legge testualmente - e della Costituzione della Repubblica Italiana». Tutti gli interessati, quindi, hanno un buon motivo per transitare da quelle parti e scambiare idee con chi la pensa allo stesso modo.
Nei prossimi mesi cercheremo di sentire tutte le campane per far formare a voi lettori una piena coscienza in relazione al tema della riforma e quindi del quesito referendario.
Non così nel nuovo Meetup 5 Stelle, in cui, tra gli altri, milita l'ingegner Luigi Fanizzi. È lui, insieme ad i suoi compagni d'avventura, tra i promotori di un Comitato per il NO che sta prendendo forma in queste settimane. Domenica prossima, 4 settembre, sono previsti due appuntamenti, alle 11.30 ed alle 19.30, sempre in piazza Vittorio Emanuele II al civico 1.
In questi due incontri, si legge nell'invito a partecipare, c'è la volontà di organizzare un gruppo coeso «per la difesa della Democrazia - si legge testualmente - e della Costituzione della Repubblica Italiana». Tutti gli interessati, quindi, hanno un buon motivo per transitare da quelle parti e scambiare idee con chi la pensa allo stesso modo.
Nei prossimi mesi cercheremo di sentire tutte le campane per far formare a voi lettori una piena coscienza in relazione al tema della riforma e quindi del quesito referendario.