Vita di città
Il "grazie" di Giovinazzo al Servizio Emergenza Urgenza del 118 ed al SerMolfetta
Ieri le pergamene consegnate in Consiglio comunale
Giovinazzo - venerdì 25 settembre 2020
6.09
Giovinazzo ha detto il suo "grazie" agli operatori del Servizio Emergenza Urgenza del 118 e al SerMolfetta.
Ieri, giovedì 24 settembre, nell'Aula consiliare intitolata a Luciano Pignatelli, il Presidente della massima assise cittadina, Alfonso Arbore, ed il Sindaco Tommaso Depalma, hanno consegnato, a nome di tutti gli amministrati, due differenti pergamene, simbolo di gratitudine e riconoscenza alle due realtà per l'attività preziosa svolta durante l'emergenza sanitaria, soprattutto nella prima fase, quella più dura che ha previsto anche il distanziamento fisico totale.
Gli operatori, spesso volontari, in altre occasione estremamente qualificati, rappresentano la parte migliore della nostra società e la comunità giovinazzese tutta, senza distinzione di idee politiche, schieramenti e ceto sociale ha inteso rendere omaggio, nella sede più prestigiosa, a questi uomini e donne eccezionali.
«Per il profuso impegno dimostrato nel corso dell'emergenza pandemica - è scritto nella pergamena per il Servizio Emergenza Urgenza, rappresentato in Aula dal direttore provinciale Antonio Di Bello -, nonché per l'elevata professionalità al servizio dell'intera collettività».
Il SerMolfetta invece è stato rappresentato dal Vicepresidente Giovanni Sasso, che ha ricevuto anch'egli una pergamena che recita così: «Al SerMolfetta per l'abnegazione e la professionalità dimostrate nel corso dell'emergenza pandemica, alta manifestazione della vitale importanza del volontariato e della cultura del dono».
Un doppio riconoscimento non solo meritato, ma decisamente doveroso.
Ieri, giovedì 24 settembre, nell'Aula consiliare intitolata a Luciano Pignatelli, il Presidente della massima assise cittadina, Alfonso Arbore, ed il Sindaco Tommaso Depalma, hanno consegnato, a nome di tutti gli amministrati, due differenti pergamene, simbolo di gratitudine e riconoscenza alle due realtà per l'attività preziosa svolta durante l'emergenza sanitaria, soprattutto nella prima fase, quella più dura che ha previsto anche il distanziamento fisico totale.
Gli operatori, spesso volontari, in altre occasione estremamente qualificati, rappresentano la parte migliore della nostra società e la comunità giovinazzese tutta, senza distinzione di idee politiche, schieramenti e ceto sociale ha inteso rendere omaggio, nella sede più prestigiosa, a questi uomini e donne eccezionali.
«Per il profuso impegno dimostrato nel corso dell'emergenza pandemica - è scritto nella pergamena per il Servizio Emergenza Urgenza, rappresentato in Aula dal direttore provinciale Antonio Di Bello -, nonché per l'elevata professionalità al servizio dell'intera collettività».
Il SerMolfetta invece è stato rappresentato dal Vicepresidente Giovanni Sasso, che ha ricevuto anch'egli una pergamena che recita così: «Al SerMolfetta per l'abnegazione e la professionalità dimostrate nel corso dell'emergenza pandemica, alta manifestazione della vitale importanza del volontariato e della cultura del dono».
Un doppio riconoscimento non solo meritato, ma decisamente doveroso.