Territorio
Il Gal "Fior d'Olivi" chiama a raccolta gli imprenditori giovinazzesi
Poche le presenze ieri in San Felice per le "Invasioni Rurali". Si aspetta una risposta più forte
Giovinazzo - giovedì 19 maggio 2016
10.41
Una mano tesa verso i territori di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi. Si sono conclusi ieri gli incontri promossi dal Gruppo d'Azione Locale "Fior d'Olivi" nell'ambito delle cosiddette "Invasioni Rurali" del 2016, con l'incontro di Sala San Felice dal titolo "Costruire una strategia comune".
L'occasione di ieri ha dato modo ad imprenditori, commercianti e semplici cittadini di confrontarsi su temi quali il potenziamento della rete di aziende presenti sul territorio e la promozione di esse anche oltre i confini regionali. Era già successo a Bitonto ed a Terlizzi, ma in questo caso, ci hanno fatto sapere dal Gal, la presenza è stata risicata. Grande merito a chi era presente, visto che si è deciso di ripetere a breve l'esperimento della Sala San Felice, con l'augurio che vi sia una maggiore partecipazione.
Nonostante i tanti sforzi degli amministratori giovinazzesi, quindi, primi fra tutti l'assessore alle Attività Produttive, Salvatore Stallone, e quella al Turismo, Marianna Paladino (ieri presente in Sala San Felice), l'impresa locale sembra restare refrattaria agli inviti del Gal ad aprirsi ad una collaborazione costante fra più realtà. Un dato non trascurabile da porre in risalto, se non si vuole perdere occasioni importanti per farsi conoscere e migliorare, così come accaduto ad alcune imprese olearie giovinazzesi ormai lanciate sui mercati di mezzo mondo.
Un plauso a chi c'era a questo primo interlocutorio incontro, con la speranza che in tanti seguano il loro esempio e portino la qualità dei nostri prodotti, la bellezza della nostra terra, fuori dal contesto meramente locale. Nel 2016 sarebbe davvero assurdo arroccarsi e non far rete. Una sorta di autogol imperdonabile.
L'occasione di ieri ha dato modo ad imprenditori, commercianti e semplici cittadini di confrontarsi su temi quali il potenziamento della rete di aziende presenti sul territorio e la promozione di esse anche oltre i confini regionali. Era già successo a Bitonto ed a Terlizzi, ma in questo caso, ci hanno fatto sapere dal Gal, la presenza è stata risicata. Grande merito a chi era presente, visto che si è deciso di ripetere a breve l'esperimento della Sala San Felice, con l'augurio che vi sia una maggiore partecipazione.
Nonostante i tanti sforzi degli amministratori giovinazzesi, quindi, primi fra tutti l'assessore alle Attività Produttive, Salvatore Stallone, e quella al Turismo, Marianna Paladino (ieri presente in Sala San Felice), l'impresa locale sembra restare refrattaria agli inviti del Gal ad aprirsi ad una collaborazione costante fra più realtà. Un dato non trascurabile da porre in risalto, se non si vuole perdere occasioni importanti per farsi conoscere e migliorare, così come accaduto ad alcune imprese olearie giovinazzesi ormai lanciate sui mercati di mezzo mondo.
Un plauso a chi c'era a questo primo interlocutorio incontro, con la speranza che in tanti seguano il loro esempio e portino la qualità dei nostri prodotti, la bellezza della nostra terra, fuori dal contesto meramente locale. Nel 2016 sarebbe davvero assurdo arroccarsi e non far rete. Una sorta di autogol imperdonabile.