Religioni
Il cuore dei giovinazzesi rivolto alla Beata Vergine del Rosario (FOTO)
Ieri sera la processione per le vie del paese
Giovinazzo - lunedì 7 ottobre 2019
La processione della Beata Vergine del Rosario si è mossa ieri sera, poco dopo le 20.00, dalla scalinata della parrocchia di San Domenico. Poi ha percorso Via A. Gioia, Via G. Sasso, Via Marconi, Via Balilla, Via Marziani, Via Cappuccini su un trattore, come da tradizione, grazie ai confratelli dell'omonima confraternita.
E lì, non lontano dal luogo detto del Calvario, uno dei passaggi che, come spesso accade durante le cerimonie religiose, è stato tra i più suggestivi. Due ali di fedeli hanno aperto la strada all'effigie sino a piazza Vittorio Emanuele II, accompagnata dalle note della Bassa musica "Città di Molfetta" e dell'Associazione dei Complessi Bandistici "Città di Giovinazzo".
Infine il rientro e la preghiera che si è alzata verso la Madonna, Madre misericordiosa, rifugio dove trovare ristoro «dai mali del corpo e del cuore», come più volte ripetuto ieri durante la Supplica a Pompei.
I festeggiamenti, però non termineranno qui. Si prolungheranno oggi, lunedì 7 ottobre, giornata che secondo Santa Romana Chiesa è dedicata alla Festa liturgica della Beata Vergine del Rosario. Si rammenta così il giorno in cui i Cristiani riportarono la vittoria contro i Turchi a Lepanto nel 1571 e che da tradizione viene associato all'intercessione della SS. Vergine, chiamata a proteggere i suoi figli da una preghiera incessante.
In serata, nella Collegiata dello Spirito Santo, nel cuore del borgo antico, alle ore 18.30 si reciterà il Santo Rosario ed alle 19.00, don Pietro Rubini, parroco di San Domenico, officierà la Messa di Ringraziamento alla presenza dell'Arciconfraternita e dei fedeli.
E lì, non lontano dal luogo detto del Calvario, uno dei passaggi che, come spesso accade durante le cerimonie religiose, è stato tra i più suggestivi. Due ali di fedeli hanno aperto la strada all'effigie sino a piazza Vittorio Emanuele II, accompagnata dalle note della Bassa musica "Città di Molfetta" e dell'Associazione dei Complessi Bandistici "Città di Giovinazzo".
Infine il rientro e la preghiera che si è alzata verso la Madonna, Madre misericordiosa, rifugio dove trovare ristoro «dai mali del corpo e del cuore», come più volte ripetuto ieri durante la Supplica a Pompei.
I festeggiamenti, però non termineranno qui. Si prolungheranno oggi, lunedì 7 ottobre, giornata che secondo Santa Romana Chiesa è dedicata alla Festa liturgica della Beata Vergine del Rosario. Si rammenta così il giorno in cui i Cristiani riportarono la vittoria contro i Turchi a Lepanto nel 1571 e che da tradizione viene associato all'intercessione della SS. Vergine, chiamata a proteggere i suoi figli da una preghiera incessante.
In serata, nella Collegiata dello Spirito Santo, nel cuore del borgo antico, alle ore 18.30 si reciterà il Santo Rosario ed alle 19.00, don Pietro Rubini, parroco di San Domenico, officierà la Messa di Ringraziamento alla presenza dell'Arciconfraternita e dei fedeli.