Il Covid-19 miete l'ottava vittima a Giovinazzo

È arrivato da poco l'aggiornamento sulla curva epidemiologica a Giovinazzo.

La nostra cittadina piange la sua ottava vittima per Covid-19, mentre gli attualmente positivi sono saliti a 186 (l'ultimo rilevamento raccontava di 173 in lotta col virus). Da inizio pandemia, così come comunicato dal Sindaco Tommaso Depalma, hanno contratto il Sars CoV2 581 persone, mentre in 387 sono guariti. Le più colpite sono persone che rientrano nella fascia d'età tra i 40 ed i 59 anni.

Dati che evidenziano come ci sia bisogno di tenere alta la guardia, poiché la curva dei contagi non tende ad appiattirsi del tutto.

«In questi ultimi giorni - ha spiegato il primo cittadino - abbiamo rilevato un'anomalia nei dati trasmessi al Comune dalla Prefettura: diversi nominativi sono stati "scaricati" dal foglio positivi e poi "riammessi" il giorno seguente provocando una brusca oscillazione della nostra curva. Abbiamo quindi chiesto delucidazioni per essere sempre consapevoli della reale situazione in città. Come in passato all'inizio della pandemia ci siamo fatti portavoce dell'esigenza di comunicare i dati ai Comuni, così ora ci siamo fatti portavoce dell'esigenza di dettagliare al meglio il numero degli "attuali positivi". Ad oggi - ha continuato Depalma - sull'ultimo foglio dati comunicatoci, figurano nominativi di persone il cui tampone è stato dichiarato positivo addirittura a fine novembre. In attesa di avere un dato verificato dalle autorità competenti comunicheremo il dato dei positivi così come abbiamo fatto finora ovvero basandoci in modo pedissequo sul foglio che ci viene trasmesso dalla Prefettura anche se nel conteggio ci sono concittadini dichiarati positivi a novembre».

Depalma ha infine precisato: «Siamo in grado di fare queste osservazioni in virtù del lavoro del nostro Comune sulla banca dati accessibile a tutti in modo dettagliato. È ormai noto che portiamo avanti anche il conto esatto del totale contagiati e questo ci aiuta a capire davvero come sta evolvendo la pandemia sul territorio, a prescindere da quanti sono in stato attuale di positività. Crediamo nella corretta comunicazione ai cittadini - ha concluso il Sindaco - e per questo verifichiamo i dati: è importante non creare false aspettative o indurre atteggiamenti poco prudenti ma è altrettanto importante non generare falsi allarmismi».