Cronaca
Carabinieri, Dino Amato promosso Luogotenente Carica Speciale
Il nuovo grado militare costituisce il ruolo apicale nella categoria degli Ispettori
Giovinazzo - venerdì 16 agosto 2019
13.21
Una promozione, presso la Stazione dei Carabinieri di Giovinazzo, riguarda un militare dell'Arma sempre impegnato a mantenere l'ordine, la legalità, la sicurezza pubblica e il controllo del territorio: il comandante Dino Amato, promosso al grado di Luogotenente Carica Speciale.
Nativo di Palermo, 56 anni il prossimo 20 agosto, Dino Amato ha moglie e due figli, ed è il comandante della Stazione di Giovinazzo, subentrato a marzo 2012 al luogotenente Antonio Galizia, destinato ad altri incarichi presso il Comando Provinciale di Bari. Arruolatosi carabiniere effettivo nel 1983, e dopo aver frequentato la scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, ha iniziato la carriera presso i Comandi Provinciali di Potenza e Salerno.
Incarichi che hanno creato le fondamenta della brillante carriera del maresciallo siciliano destinato, nel 1989, dopo il classico periodo di formazione nelle scuole sottufficiali dell'Arma di Velletri e di Firenze, presso la Stazione di Giovinazzo. Una caserma, quella di via Matteotti, nella quale si è dedicato prevalentemente al contrasto dei reati contro il patrimonio, conducendo e concludendo positivamente delicate indagini.
E oggi, dopo l'encomio solenne da parte del Consiglio Comunale per i 30 anni del suo servizio in favore della cittadinanza di Giovinazzo (è il militare più longevo da un punto di vista operativo da quando è stata insediata ad inizio del secolo scorso la Stazione dell'Arma: è, infatti, in riva all'Adriatico dal lontano 15 giugno 1989, quando arrivò con il grado di vice brigadiere, nda), è arrivata la promozione a Luogotenente Carica Speciale.
Nell'ambito del riordino dei ruoli dei graduati di truppa, dei brigadieri e dei marescialli dell'Arma è stato inserito un nuovo grado: quello di Luogotenente Carica Speciale. Il distintivo di grado è costituito da tre barrette d'argento su sfondo rosso e da due stellette d'oro su sfondo rosso. E tra gli insigniti al ruolo apicale nella categoria degli Ispettori figura anche Dino Amato, simbolo di servizio alla cittadinanza ed allo Stato. Un riconoscimento che premia il merito.
L'Arma dei Carabinieri continua a rappresentare un punto di riferimento per i cittadini di Giovinazzo. E questo alto livello di credibilità è frutto, indiscutibilmente, anche dell'operato dei vari militari, tra cui Dino Amato, che svolgono il proprio lavoro non solo con l'autorevolezza, ma anche con il dialogo.
Nativo di Palermo, 56 anni il prossimo 20 agosto, Dino Amato ha moglie e due figli, ed è il comandante della Stazione di Giovinazzo, subentrato a marzo 2012 al luogotenente Antonio Galizia, destinato ad altri incarichi presso il Comando Provinciale di Bari. Arruolatosi carabiniere effettivo nel 1983, e dopo aver frequentato la scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, ha iniziato la carriera presso i Comandi Provinciali di Potenza e Salerno.
Incarichi che hanno creato le fondamenta della brillante carriera del maresciallo siciliano destinato, nel 1989, dopo il classico periodo di formazione nelle scuole sottufficiali dell'Arma di Velletri e di Firenze, presso la Stazione di Giovinazzo. Una caserma, quella di via Matteotti, nella quale si è dedicato prevalentemente al contrasto dei reati contro il patrimonio, conducendo e concludendo positivamente delicate indagini.
E oggi, dopo l'encomio solenne da parte del Consiglio Comunale per i 30 anni del suo servizio in favore della cittadinanza di Giovinazzo (è il militare più longevo da un punto di vista operativo da quando è stata insediata ad inizio del secolo scorso la Stazione dell'Arma: è, infatti, in riva all'Adriatico dal lontano 15 giugno 1989, quando arrivò con il grado di vice brigadiere, nda), è arrivata la promozione a Luogotenente Carica Speciale.
Nell'ambito del riordino dei ruoli dei graduati di truppa, dei brigadieri e dei marescialli dell'Arma è stato inserito un nuovo grado: quello di Luogotenente Carica Speciale. Il distintivo di grado è costituito da tre barrette d'argento su sfondo rosso e da due stellette d'oro su sfondo rosso. E tra gli insigniti al ruolo apicale nella categoria degli Ispettori figura anche Dino Amato, simbolo di servizio alla cittadinanza ed allo Stato. Un riconoscimento che premia il merito.
L'Arma dei Carabinieri continua a rappresentare un punto di riferimento per i cittadini di Giovinazzo. E questo alto livello di credibilità è frutto, indiscutibilmente, anche dell'operato dei vari militari, tra cui Dino Amato, che svolgono il proprio lavoro non solo con l'autorevolezza, ma anche con il dialogo.