Attualità
Il 15 dicembre rimozione delle cinque isole ecologiche a Giovinazzo
Tutte le ragioni dell'ordinanza firmata dal sindaco Sollecito
Giovinazzo - lunedì 12 dicembre 2022
13.48 Comunicato Stampa
Giovedì, 15 dicembre, saranno rimosse le 5 isole ecologiche presenti sul territorio di Giovinazzo. L'ordinanza, firmata dal sindaco Michele Sollecito, nasce in prima battuta dalla necessità di effettuare la manutenzione straordinaria delle cinque strutture, ma l'Amministrazione comunale sta vagliando una serie di ipotesi per il riavvio del servizio al fine di evitare gli scempi perpetrati sinora.
«Le isole ecologiche non sono la discarica di questa città - evidenzia il sindaco Sollecito - Questo servizio fu aggiunto per il miglioramento della raccolta differenziata e a sostegno del servizio del porta a porta, ma così non è stato. Alcuni cittadini conferiscono grandi quantitativi di materiali non correttamente separati, comportando un incremento consistente del rifiuto secco residuo da smaltire nonché un sensibile aumento delle impurità all'interno delle frazioni valorizzabili. Tutto ciò comporta per il Comune un aumento dei costi di smaltimento della frazione secco residuo, ma anche una riduzione degli introiti dai consorzi di filiera. Inoltre è inaccettabile che i rifiuti abbandonati all'esterno delle isole ecologiche (foto allegate) compromettano non solo il decoro urbano, ma potenzino le criticità di carattere igienico sanitario. Motivo per cui stiamo vagliando una serie di possibilità per il ripristino del servizio quando sarà terminata la manutenzione».
«Le isole ecologiche non sono la discarica di questa città - evidenzia il sindaco Sollecito - Questo servizio fu aggiunto per il miglioramento della raccolta differenziata e a sostegno del servizio del porta a porta, ma così non è stato. Alcuni cittadini conferiscono grandi quantitativi di materiali non correttamente separati, comportando un incremento consistente del rifiuto secco residuo da smaltire nonché un sensibile aumento delle impurità all'interno delle frazioni valorizzabili. Tutto ciò comporta per il Comune un aumento dei costi di smaltimento della frazione secco residuo, ma anche una riduzione degli introiti dai consorzi di filiera. Inoltre è inaccettabile che i rifiuti abbandonati all'esterno delle isole ecologiche (foto allegate) compromettano non solo il decoro urbano, ma potenzino le criticità di carattere igienico sanitario. Motivo per cui stiamo vagliando una serie di possibilità per il ripristino del servizio quando sarà terminata la manutenzione».