Chiesa locale
Ieri sera la Festa di San Francesco da Paola
Ecco le nostre foto
Giovinazzo - lunedì 11 luglio 2016
05.30
È stata festa, festa sentita, festa della gente, festa della fede popolare.
Ieri sera Giovinazzo ha festeggiato San Francesco da Paola in una delle solennità più sentite dalla comunità locale. La processione, a cura dell'Arciconfraternita di Maria SS del Carmine, in collaborazione con l'Associazione Vogatori "Massimo Cervone" e l'Associazione Marinai d'Italia ANMI "A. Molino" sezione di Giovinazzo, ha preso il via dalla chiesa di San Francesco d'Assisi, nei pressi del Calvario.
Due ali di folla hanno accompagnato l'effigie del Santo fino a piazza Vittorio Emanuele II. Poi i passaggi suggestivi in via Vallone, piazza Porto, via Marina, via San Giacomo e piazza Duomo, fino al rientro nella chiesa di San Giovanni Battista in piazza Benedettine. In serata, alle 19.30, si era tenuta la Solenne Celebrazione Eucaristica in memoria di coloro che hanno lavorato in mare, presieduta dal Padre Spirituale, don Mario G. Petruzzelli, a cui hanno partecipato confratelli e consorelle. L'animazione liturgica è stata curata dalla Corale Polifonica di Giovinazzo, diretta dal Maestro Antonio Dangelico.
Quest'anno c'è stata una variazione rispetto al consueto programma che prevedeva l'imbarco da Levante. Alle 22.45, puntuali, invece, sono partiti i fuochi pirotecnici in località Trincea, a cura di Francesco Guastadisegni, volute da molte famiglie giovinazzesi tra cui quella di Peppino Cervone, Vincenzo Ronchi e Nino Marzella.
Nei nostri scatti tutte le emozioni di una serata a metà tra fede e festa popolare.
Ieri sera Giovinazzo ha festeggiato San Francesco da Paola in una delle solennità più sentite dalla comunità locale. La processione, a cura dell'Arciconfraternita di Maria SS del Carmine, in collaborazione con l'Associazione Vogatori "Massimo Cervone" e l'Associazione Marinai d'Italia ANMI "A. Molino" sezione di Giovinazzo, ha preso il via dalla chiesa di San Francesco d'Assisi, nei pressi del Calvario.
Due ali di folla hanno accompagnato l'effigie del Santo fino a piazza Vittorio Emanuele II. Poi i passaggi suggestivi in via Vallone, piazza Porto, via Marina, via San Giacomo e piazza Duomo, fino al rientro nella chiesa di San Giovanni Battista in piazza Benedettine. In serata, alle 19.30, si era tenuta la Solenne Celebrazione Eucaristica in memoria di coloro che hanno lavorato in mare, presieduta dal Padre Spirituale, don Mario G. Petruzzelli, a cui hanno partecipato confratelli e consorelle. L'animazione liturgica è stata curata dalla Corale Polifonica di Giovinazzo, diretta dal Maestro Antonio Dangelico.
Quest'anno c'è stata una variazione rispetto al consueto programma che prevedeva l'imbarco da Levante. Alle 22.45, puntuali, invece, sono partiti i fuochi pirotecnici in località Trincea, a cura di Francesco Guastadisegni, volute da molte famiglie giovinazzesi tra cui quella di Peppino Cervone, Vincenzo Ronchi e Nino Marzella.
Nei nostri scatti tutte le emozioni di una serata a metà tra fede e festa popolare.