Religioni
Ieri le celebrazioni per San Tommaso
Dopo la Santa Messa in Cattedrale il concerto di musica classica della Corale Polifonica "Sergio Binetti"
Giovinazzo - sabato 4 luglio 2015
15.24
San Tommaso venerato nella città che lo ha eletto Santo Patrono già dalla metà del '400. È successo ieri a Giovinazzo, in quella Cattedrale che ospita una bellissima statua del Manzo e, da pochi anni, alcune reliquie dell'Apostolo di Gesù, i cui resti sono custoditi ad Ortona.
Alle ore 19.00 la celebrazione della Santa Messa presieduta da Mons. Mimmo Amato, accompagnato da tutti i parroci giovinazzesi. Il Vicario Generale della Curia Diocesana ha concentrato la sua omelia sulla figura del "Didimo", ossia del gemello di tutti noi, che dubitò finché non mise la mano nel costato di Cristo: «Il dubbio, tipicamente umano, che implica la ricerca della verità è importante per la fede stessa e per il dialogo con chi non crede».
Alla funzione religiosa hanno preso parte rappresentanti della Giunta Comunale, del corpo di Polizia Municipale con il gonfalone civico, i componenti dell'Organizzazione Festeggiamenti Maria SS. di Corsignano, l'Arciconfraternita del SS. Sacramento, le delegazioni dell'Associazione Marinai d'Italia e dell'Associazione Arma Aeronautica e tanti fedeli.
La chiesa è rimasta gremita anche per il concerto di musica classica fortemente voluto dall'Organizzazione Festeggiamenti Maria SS. di Corsignano, in preparazione della festa patronale d'agosto, e presentato da Letizia Caccavo. Ad esibirsi la Corale Polifonica "Sergio Binetti" diretta dal Maestro Lucia de Bari. Accompagnati da un pianoforte, da un violino e da un oboe, i coristi hanno eseguito brani dal tema religioso di Mozart, Verdi, Mascagni, Vivaldi, Morricone, Gounod e Frisina, con le emozionanti performance solistiche della direttrice della Corale, di Erika Mezzina, Antonella Binetti e l'incredibile talento giovinazzese, appena 12enne, Sofia Ferrante.
L'ovazione del pubblico e i commenti ricchi di entusiasmo di don Giuseppe Milillo e don Benedetto Fiorentino hanno chiuso una serata interamente dedicata a San Tommaso Apostolo, finalmente omaggiato come merita un Santo Patrono.
Alle ore 19.00 la celebrazione della Santa Messa presieduta da Mons. Mimmo Amato, accompagnato da tutti i parroci giovinazzesi. Il Vicario Generale della Curia Diocesana ha concentrato la sua omelia sulla figura del "Didimo", ossia del gemello di tutti noi, che dubitò finché non mise la mano nel costato di Cristo: «Il dubbio, tipicamente umano, che implica la ricerca della verità è importante per la fede stessa e per il dialogo con chi non crede».
Alla funzione religiosa hanno preso parte rappresentanti della Giunta Comunale, del corpo di Polizia Municipale con il gonfalone civico, i componenti dell'Organizzazione Festeggiamenti Maria SS. di Corsignano, l'Arciconfraternita del SS. Sacramento, le delegazioni dell'Associazione Marinai d'Italia e dell'Associazione Arma Aeronautica e tanti fedeli.
La chiesa è rimasta gremita anche per il concerto di musica classica fortemente voluto dall'Organizzazione Festeggiamenti Maria SS. di Corsignano, in preparazione della festa patronale d'agosto, e presentato da Letizia Caccavo. Ad esibirsi la Corale Polifonica "Sergio Binetti" diretta dal Maestro Lucia de Bari. Accompagnati da un pianoforte, da un violino e da un oboe, i coristi hanno eseguito brani dal tema religioso di Mozart, Verdi, Mascagni, Vivaldi, Morricone, Gounod e Frisina, con le emozionanti performance solistiche della direttrice della Corale, di Erika Mezzina, Antonella Binetti e l'incredibile talento giovinazzese, appena 12enne, Sofia Ferrante.
L'ovazione del pubblico e i commenti ricchi di entusiasmo di don Giuseppe Milillo e don Benedetto Fiorentino hanno chiuso una serata interamente dedicata a San Tommaso Apostolo, finalmente omaggiato come merita un Santo Patrono.