Politica
Ieri la presentazione dei candidati di Giovinazzo Città del Sole
Tommaso Depalma: «L'estate è arrivata cinque anni fa grazie alla nostra lista»
Giovinazzo - venerdì 5 maggio 2017
06.00
«Siamo uno dei rarissimi casi in cui una lista civica si ripresenta agli elettori dopo cinque anni». Così Michele Sollecito, Vicesindaco uscente di Giovinazzo, ha esordito in Sala San Felice, ieri sera, durante la presentazione dei candidati Consiglieri alle prossime elezioni amministrative di giugno della lista Giovinazzo Città del Sole.
Sollecito ha anche ricordato come la lista sia composta sia da volti già noti alla gente di Giovinazzo (tra di essi egli stesso, tre Consiglieri uscenti ed il Presidente del Consiglio Comunale, Vito Favuzzi), sia da nuovi candidati, che per la prima volta si affacciano alla politica. «Domenica prossima saremo in piazza - ha detto - per portare dati alla mano, inconfutabili, quanto è stato fatto e quanto abbiamo intenzione di fare se dovessimo rivincere».
Con lui proprio Vito Favuzzi, che in questi anni ha avuto l'onere e l'onore di presiedere la massima assise cittadina, il quale ha affermato: «Cinque anni fa eravamo una scommessa, poi vinta. Oggi siamo una certezza e quella certezza deriva da quanto realizzato durante il nostro mandato. Noi - ha ribadito - avevamo l'obiettivo di "cacciare dalla città" le lobbies di potere sia politico che imprenditoriale e ci siamo riusciti, per questo vinceremo ancora. Perché abbiamo amministrato come amici - ha chiosato - senza mai guardare agli interessi personalistici».
L'intervento di Tommaso Depalma, davanti a candidati e simpatizzanti anche di altre liste della coalizione che lo appoggiano, è partito con una sorta di amarcord, sulle ragioni della costituzione di questo gruppo politico cinque anni fa e sull'importanza del contributo portato da Michele Sollecito e dal capogruppo in Consiglio, Enzo Fusaro, che resterà al fianco dei suoi compagni di viaggio, ma che non si ricandiderà.
«Noi siamo riusciti a farlo splendere quel sole - ha detto Depalma -, grazie a piccoli e grandi cambiamenti quotidiani che hanno mutato per sempre la percezione di questa città, che hanno cambiato il corso delle cose. Tra di noi non ci sono sacche di clientelismo come accadeva in passato. Noi - ha ribadito orgoglioso - le abbiamo combattute e per questo c'è acredine nei nostri confronti.
Possiamo andare a casa anche domani - ha voluto rimarcare -, ma non lo temiamo perché la politica per noi è una parentesi. Noi siamo gente che ha poco tempo libero, che si sporca le mani, che viene da vari ambiti e che si ritrova in un progetto che fa della concretezza la sua forza. In altre coalizioni solo teoria».
Poi il Sindaco ha lanciato un paio di frecciate ai suoi avversari, in particolare ad Antonello Natalicchio che lo aveva dipinto come tagliatore di nastri: «Noi tagliamo nastri - ha evidenziato - perché lasciamo alla città qualcosa di concreto, di fatto. Il Presidente Emiliano, per esempio, ci rispetta non perché noi abbiamo avuto qualcosa da lui, ma perché presentiamo in Regione progetti tangibili e buone idee, spesso premiate, mentre chi ci ha preceduto lasciò processi della magistratura e sopralzi della discarica.
L'estate - ha concluso facendo riferimento allo slogan dei Democratici per la candidatura del professore - non deve arrivare, perché è arrivata cinque anni fa grazie a Città del Sole».
Domenica sera, alle 20.00, l'intera coalizione a sostegno di Tommaso Depalma presenterà in piazza Vittorio Emanuele II programma e candidati.
I CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE PER GIOVINAZZO CITTÀ DEL SOLE
Anna Amoia, Tommaso Battista, Felice Bologna, Raffaele Carlucci, Domenico Carrieri, Giovanni Del Giudice, Angelo Depergola, Vito Favuzzi, Mara Foglio, Cristina Iride, Natalie Marzella, Eugenio Francesco Nassisi, Tommaso Pappagallo, Francesca Roberti, Michele Sollecito, Francesca Stufano.
Sollecito ha anche ricordato come la lista sia composta sia da volti già noti alla gente di Giovinazzo (tra di essi egli stesso, tre Consiglieri uscenti ed il Presidente del Consiglio Comunale, Vito Favuzzi), sia da nuovi candidati, che per la prima volta si affacciano alla politica. «Domenica prossima saremo in piazza - ha detto - per portare dati alla mano, inconfutabili, quanto è stato fatto e quanto abbiamo intenzione di fare se dovessimo rivincere».
Con lui proprio Vito Favuzzi, che in questi anni ha avuto l'onere e l'onore di presiedere la massima assise cittadina, il quale ha affermato: «Cinque anni fa eravamo una scommessa, poi vinta. Oggi siamo una certezza e quella certezza deriva da quanto realizzato durante il nostro mandato. Noi - ha ribadito - avevamo l'obiettivo di "cacciare dalla città" le lobbies di potere sia politico che imprenditoriale e ci siamo riusciti, per questo vinceremo ancora. Perché abbiamo amministrato come amici - ha chiosato - senza mai guardare agli interessi personalistici».
L'intervento di Tommaso Depalma, davanti a candidati e simpatizzanti anche di altre liste della coalizione che lo appoggiano, è partito con una sorta di amarcord, sulle ragioni della costituzione di questo gruppo politico cinque anni fa e sull'importanza del contributo portato da Michele Sollecito e dal capogruppo in Consiglio, Enzo Fusaro, che resterà al fianco dei suoi compagni di viaggio, ma che non si ricandiderà.
«Noi siamo riusciti a farlo splendere quel sole - ha detto Depalma -, grazie a piccoli e grandi cambiamenti quotidiani che hanno mutato per sempre la percezione di questa città, che hanno cambiato il corso delle cose. Tra di noi non ci sono sacche di clientelismo come accadeva in passato. Noi - ha ribadito orgoglioso - le abbiamo combattute e per questo c'è acredine nei nostri confronti.
Possiamo andare a casa anche domani - ha voluto rimarcare -, ma non lo temiamo perché la politica per noi è una parentesi. Noi siamo gente che ha poco tempo libero, che si sporca le mani, che viene da vari ambiti e che si ritrova in un progetto che fa della concretezza la sua forza. In altre coalizioni solo teoria».
Poi il Sindaco ha lanciato un paio di frecciate ai suoi avversari, in particolare ad Antonello Natalicchio che lo aveva dipinto come tagliatore di nastri: «Noi tagliamo nastri - ha evidenziato - perché lasciamo alla città qualcosa di concreto, di fatto. Il Presidente Emiliano, per esempio, ci rispetta non perché noi abbiamo avuto qualcosa da lui, ma perché presentiamo in Regione progetti tangibili e buone idee, spesso premiate, mentre chi ci ha preceduto lasciò processi della magistratura e sopralzi della discarica.
L'estate - ha concluso facendo riferimento allo slogan dei Democratici per la candidatura del professore - non deve arrivare, perché è arrivata cinque anni fa grazie a Città del Sole».
Domenica sera, alle 20.00, l'intera coalizione a sostegno di Tommaso Depalma presenterà in piazza Vittorio Emanuele II programma e candidati.
I CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE PER GIOVINAZZO CITTÀ DEL SOLE
Anna Amoia, Tommaso Battista, Felice Bologna, Raffaele Carlucci, Domenico Carrieri, Giovanni Del Giudice, Angelo Depergola, Vito Favuzzi, Mara Foglio, Cristina Iride, Natalie Marzella, Eugenio Francesco Nassisi, Tommaso Pappagallo, Francesca Roberti, Michele Sollecito, Francesca Stufano.