Sociale
I Vogatori "Massimo Cervone" al fianco di Angelo Depalma
Ieri la visita a casa e la promessa: «Lo porteremo in barca con noi»
Giovinazzo - domenica 21 luglio 2019
La storia di Angelo Depalma, affetto da Sclerosi Laterale Amiotrofica, sta commuovendo tanti ed il neonato Comitato per supportare l'acquisto di un montascale per farlo uscire di casa sta raccogliendo fondi incessantemente.
Ieri altri amici sono andati a trovare Angelo. Si tratta di Peppino e Francesco Cervone e dei componenti dell'Associazione Vogatori "Massimo Cervone", che hanno effettuato una cospicua donazione per regalargli la possibilità di uscire dalla sua abitazione divenuta una piccola prigione. In dono anche una canotta che resterà storica, con tanto di scudetto stampato.
Angelo però ha un sogno, poiché per alcuni anni è stato vogatore e parte integrante del progetto sportivo del sodalizio di piazza Porto: fare un giro in barca, una volta ancora.
Il direttore sportivo Francesco Cervone ha assicurato che sarà fatto di tutto per realizzare questo sogno e far rivivere ad Angelo quelle emozioni stupende che solo il mare sa donare.
Un gesto splendido di una famiglia fortemente provata dalla perdita prematura di un suo componente, a cui è stata dedicata tutta l'attività sportiva. Ora si lotta per Angelo, per dargli frammenti di una serenità perduta. Si rema tutti nella stessa direzione per vincere anche questa gara.
Ieri altri amici sono andati a trovare Angelo. Si tratta di Peppino e Francesco Cervone e dei componenti dell'Associazione Vogatori "Massimo Cervone", che hanno effettuato una cospicua donazione per regalargli la possibilità di uscire dalla sua abitazione divenuta una piccola prigione. In dono anche una canotta che resterà storica, con tanto di scudetto stampato.
Angelo però ha un sogno, poiché per alcuni anni è stato vogatore e parte integrante del progetto sportivo del sodalizio di piazza Porto: fare un giro in barca, una volta ancora.
Il direttore sportivo Francesco Cervone ha assicurato che sarà fatto di tutto per realizzare questo sogno e far rivivere ad Angelo quelle emozioni stupende che solo il mare sa donare.
Un gesto splendido di una famiglia fortemente provata dalla perdita prematura di un suo componente, a cui è stata dedicata tutta l'attività sportiva. Ora si lotta per Angelo, per dargli frammenti di una serenità perduta. Si rema tutti nella stessa direzione per vincere anche questa gara.