Politica
I parlamentari 5 Stelle restituiscono 2 milioni e li destinano alla Protezione Civile
Anche Galizia e Piarulli presenti a Roma
Giovinazzo - giovedì 7 febbraio 2019
Hanno mantenuto la loro promessa, restituendo 2 milioni di euro e destinandoli alla Protezione civile delle regioni Liguria, Friuli Venezia Giulia e Sicilia.
Ieri mattina, davanti a Palazzo Montecitorio, i parlamentari del MoVimento 5 Stelle, presente tra gli altri il vice premier e ministro dello Sviluppo Economico, si sono fatti ritrarre con l'assegno che hanno girato simbolicamente a tutti gli italiani.
«Oggi manteniamo un'altra promessa con gli italiani. Se lo diciamo lo facciamo è lo slogan della nostra campagna. Oggi tagliamo 2 milioni di euro in pochi mesi a tutti i parlamentari del M5S e li mettiamo in dotazione alla Protezione Civile», ha sottolineato Luigi Di Maio alla presenza di tantissimi senatori ed onorevoli pentastellati, molti di questi pugliesi."Occorre restituire un po' di fiducia tra cittadini e istituzioni», ha quindi concluso il vice presidente del Consiglio dei Ministri.
«Vogliamo essere da esempio ai cittadini – hanno poi aggiunto sia il capogruppo M5S alla Camera, Francesco D'Uva sia il collega al Senato, Stefano Patuanelli –, rinunciando ai propri privilegi, agli sprechi della politica: non si possono chiedere sacrifici ai cittadini stando su poltrone dorate».
Ieri mattina, davanti a Palazzo Montecitorio, i parlamentari del MoVimento 5 Stelle, presente tra gli altri il vice premier e ministro dello Sviluppo Economico, si sono fatti ritrarre con l'assegno che hanno girato simbolicamente a tutti gli italiani.
«Oggi manteniamo un'altra promessa con gli italiani. Se lo diciamo lo facciamo è lo slogan della nostra campagna. Oggi tagliamo 2 milioni di euro in pochi mesi a tutti i parlamentari del M5S e li mettiamo in dotazione alla Protezione Civile», ha sottolineato Luigi Di Maio alla presenza di tantissimi senatori ed onorevoli pentastellati, molti di questi pugliesi."Occorre restituire un po' di fiducia tra cittadini e istituzioni», ha quindi concluso il vice presidente del Consiglio dei Ministri.
«Vogliamo essere da esempio ai cittadini – hanno poi aggiunto sia il capogruppo M5S alla Camera, Francesco D'Uva sia il collega al Senato, Stefano Patuanelli –, rinunciando ai propri privilegi, agli sprechi della politica: non si possono chiedere sacrifici ai cittadini stando su poltrone dorate».