Scuola
I bimbi della "San Tommaso" per quelli di Amatrice
Mercatini ed uno spettacolo per abbracciare chi è meno fortunato
Giovinazzo - giovedì 22 dicembre 2016
0.08
"Ci sono momenti della storia del mondo in cui il messaggio del Natale esprime un bisogno più forte di condivisione e di unità per tutti".
Così si è aperto il progetto Natale della scuola dell'Infanzia "San Tommaso" dell'Istituto Comprensivo "San Giovanni Bosco-Buonarroti". L'iniziativa ha avuto come finalità la solidarietà nei confronti delle persone e soprattutto dei bambini della scuola dell' infanzia dell'Istituto Comprensivo "Romolo Capranica" di Amatrice, la località laziale duramente colpita dal terremoto del 24 agosto.
Nel pomeriggio di ieri genitori e nonni entusiasti hanno applaudito i bambini di tre, quattro, cinque anni durante il recital di canti natalizi tradizionali e moderni. Durante il recital è stato effettuato un collegamento telefonico emozionante con la vicepreside del plesso laziale, prof.ssa Maria Teresa Marinelli, che ha salutato e spiegato la situazione ancora di emergenza in cui Amatrice si trova. Lo scambio di auguri natalizi è stato suggellato dalla proposta dell'Ins. Maria Restivo di un futuro gemellaggio che potrebbe nascere già nei prossimi mesi.
Il preside, Michele Bonasia, ha accolto positivamente la proposta. Lui aveva già parlato con gli omologhi della "Romolo Capranica" nella mattinata di ieri, durante la manifestazione della scuola dell'Infanzia "Via Dante" che ha dedicato attenzione alla stessa finalità.
Dopo questo toccante momento, è stato inaugurato il mercatino della solidarietà stracolmo di addobbi natalizi. Sui banchetti lavori manuali realizzati dai bambini nei laboratori manipolativi ed anche tanti buoni alimenti preparati da mamme, nonne e zie. Il ricavato andrà interamente alla scuola amatriciana diretta dalla preside Maria Rita Pitoni.
Amatrice ha chiamato, Giovinazzo ha risposto in maniera ineccepibile.
Così si è aperto il progetto Natale della scuola dell'Infanzia "San Tommaso" dell'Istituto Comprensivo "San Giovanni Bosco-Buonarroti". L'iniziativa ha avuto come finalità la solidarietà nei confronti delle persone e soprattutto dei bambini della scuola dell' infanzia dell'Istituto Comprensivo "Romolo Capranica" di Amatrice, la località laziale duramente colpita dal terremoto del 24 agosto.
Nel pomeriggio di ieri genitori e nonni entusiasti hanno applaudito i bambini di tre, quattro, cinque anni durante il recital di canti natalizi tradizionali e moderni. Durante il recital è stato effettuato un collegamento telefonico emozionante con la vicepreside del plesso laziale, prof.ssa Maria Teresa Marinelli, che ha salutato e spiegato la situazione ancora di emergenza in cui Amatrice si trova. Lo scambio di auguri natalizi è stato suggellato dalla proposta dell'Ins. Maria Restivo di un futuro gemellaggio che potrebbe nascere già nei prossimi mesi.
Il preside, Michele Bonasia, ha accolto positivamente la proposta. Lui aveva già parlato con gli omologhi della "Romolo Capranica" nella mattinata di ieri, durante la manifestazione della scuola dell'Infanzia "Via Dante" che ha dedicato attenzione alla stessa finalità.
Dopo questo toccante momento, è stato inaugurato il mercatino della solidarietà stracolmo di addobbi natalizi. Sui banchetti lavori manuali realizzati dai bambini nei laboratori manipolativi ed anche tanti buoni alimenti preparati da mamme, nonne e zie. Il ricavato andrà interamente alla scuola amatriciana diretta dalla preside Maria Rita Pitoni.
Amatrice ha chiamato, Giovinazzo ha risposto in maniera ineccepibile.