Cronaca
Haiducii sceglie Giovinazzo per le sue nozze
La cantante: «28 anni fa mi innamorai del suo porticciolo»
Giovinazzo - martedì 7 dicembre 2021
Comunicato Stampa
Si sono uniti in matrimonio, con rito civile celebrato dal sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, la cantante Paula Mitrache, in arte Haiducii, e il suo manager pugliese, Michele Falcicchio.
La cerimonia si è svolta a Palazzo di Città alla presenza dei testimoni e di amici intimi della coppia (in foto). La Mitrache è cittadina giovinazzese da tanti anni.
«Sono fedele ai miei amori - ha detto la raggiante sposa - Quando sono arrivata in Puglia, 28 anni fa, mi sono innamorata del porticciolo di Giovinazzo, ecco perché ho scelto di vivere qui quando non sono lontana per impegni di lavoro».
Nel 2004 il brano 'Dragostea Din Tei' cantato dalla Mitrache scalò tutte le classifiche europee diventando un vero e proprio tormentone.
«Ringrazio Paula per aver scelto ancora una volta Giovinazzo per un momento così speciale della sua vita - ha detto il sindaco Depalma - Il suo è stato un esempio ante litteram di integrazione e per noi è diventata e lo è ancora una cittadina di cui siamo orgogliosi. Auguro a lei e a Michele tanta felicità e spero che continuino a sentirsi sempre parte di questa comunità».
La cerimonia si è svolta a Palazzo di Città alla presenza dei testimoni e di amici intimi della coppia (in foto). La Mitrache è cittadina giovinazzese da tanti anni.
«Sono fedele ai miei amori - ha detto la raggiante sposa - Quando sono arrivata in Puglia, 28 anni fa, mi sono innamorata del porticciolo di Giovinazzo, ecco perché ho scelto di vivere qui quando non sono lontana per impegni di lavoro».
Nel 2004 il brano 'Dragostea Din Tei' cantato dalla Mitrache scalò tutte le classifiche europee diventando un vero e proprio tormentone.
«Ringrazio Paula per aver scelto ancora una volta Giovinazzo per un momento così speciale della sua vita - ha detto il sindaco Depalma - Il suo è stato un esempio ante litteram di integrazione e per noi è diventata e lo è ancora una cittadina di cui siamo orgogliosi. Auguro a lei e a Michele tanta felicità e spero che continuino a sentirsi sempre parte di questa comunità».