Grande successo per le "Ulissiadi" della scuola "San Tommaso"

Una giusta sintesi tra didattica ed aspetti ludici. Questo e molto altro sono state le "Ulissiadi", la manifestazione di fine anno scolastico della scuola per l'infanzia "San Tommaso", tenutasi presso il vecchio palasport di via Ten.Devenuto.

Presenti alla serata il dirigente scolastico dell'Istututo Comprensivo, "San Giovanni Bosco- Buonarroti", Michele Bonasia. ". Alla presenza di un numeroso pubblicoè stata presentata un' iniziativa scolastica dal contenuto fortemente didattico, che ha fatto preciso riferimento ad un passo dell'Odissea di Omero, precisamente alla gara con l'arco e la freccia che Ulisse compie al rientro dal suo lungo viaggio durato venti anni. Rientra e lo fa da vincitore, sfidando sotto mentite spoglie il gruppo dei Proci che da anni insidiavano sua moglie, Penelope.

Gli alunni di appena tre, quattro e cinque anni si sono entusiasmati nel seguire le avventurose vicende dell'eroe della mitologia greca, e lo hanno fatto ancor di più interpretando a turno le gesta di Ulisse. Tutti sono stati impegnati in giochi di abilità, percorsi ed attività psicomotorie, danze e canti, questi ultimi preparati grazie alla collaborazione di Tatiana De Pinto. La nave di questi piccoli e bravi alunni ha così raggiunto il porto sicuro di fine anno, dopo mesi di grande lavoro insieme alle valide docenti.

Soddisfatto il dirigente scolastico, prof. Michele Bonasia, alla guida dell'Istituto Comprensivo, il quale ha seguito tutta la manifestazione con attenzione e partecipazione (significativa la nostra foto al riguardo, ndr: «Sono davvero contento di aver creduto nel team di docenti della scuola dell'infanzia "San Tommaso" dal primo momento -ha affermato -. In quest' anno scolastico hanno organizzato tre iniziative ricche di contenuto: la Mostra su Monet e Mirò a novembre, il progetto "Natale insieme con Giorgia", in favore dei bambini del Mozambico, ed ora le "Ulissiadi" al termine del Progetto Didattico Annuale che ha preso in esame il testo dell'Odissea di Omero. Mi inchino - è stata la sua chiosa - davanti alla loro professionalità».

Stima ed affetto ricambiati da tutto il corpo docente, degna conclusione di un altro anno scolastico impegnativo ma ricco di traguardi raggiunti.