Gli avvenimenti dell’Epifania

L'Epifania che tutte le feste si porta via. O forse no. Il cartellone di manifestazioni per le festività natalizie a Giovinazzo sarebbe arrivato alla conclusione, ma, complice la ricorrenza di Sant'Antonio Abate, il calendario di iniziative si allungherà.

Questa mattina la Befana arriverà in piazza Vittorio Emanuele II per allietare grandi e soprattutto piccini, grazie alla cooperativa Aurora Apulia. E se non vi sarete svagati abbastanza, ricordatevi che nel pomeriggio, a partire dalle ore 18.00, la comunità francescana dei Frati Cappuccini, in collaborazione con la Gi.Fra., metterà in scena per l'ultima volta il presepe vivente, presso la pineta del convento di via Crocifisso. Una tradizione rinnovata di anno in anno che vede impegnati monaci e laici in una rappresentazione tanto amata dai giovinazzesi.

Se poi non foste sazi, ricordatevi sempre di godervi le chiesette del centro storico aperte, grazie all'iniziativa dell'Assessorato alla Cultura con l'ausilio delle locali confraternite. Infine in serata, la sala San Felice sarà teatro di una tombolata di beneficenza a cura dell'Arac, l'associazione di ristoratori, albergatori e commercianti che ha curato buona parte di un cartellone ricco iniziato sin dal primo weekend di dicembre. Visitabili ancora le mostre di presepi e sculture all'interno dell'Istituto Vittorio Emanuele II.

Tutto finito? Nient'affatto. Perché il prossimo fine settimana si ricomincia con chiesette e palazzi nobiliari aperti, mentre il 18 gennaio ci sarà la serata dedicata ai Fuochi di San'Antonio Abate, che richiameranno da tutta la provincia migliaia di visitatori pronti a degustare fave, olive e buon vino nostrano ed a farsi incantare da una ricorrenza che ormai caratterizza fortemente Giovinazzo fuori dal territorio cittadino.