La Direzione Investigativa Antimafia
La Direzione Investigativa Antimafia
Cronaca

Giovinazzo terra d'influenza del clan Capriati. Restano attivi i Di Cosola

L'Antimafia analizza entrambi i clan: «I Capriati hanno collegamenti in città, i Di Cosola attivi nel traffico di stupefacenti»

In Puglia ormai è consolidato il principio che ci consente di parlare di mafie e non di mafia: il tacco dello stivale italiano, infatti, lungo e vasto, non avendo mai avuto una criminalità organizzata unita, «si è andata frastagliando a seconda della posizione geografica».

Quello che più allarma nella seconda relazione semestrale della Direzione Investigativa Antimafia è «il diffuso e sistematico rinvenimento di armi, parallelamente agli svariati, fatti di sangue delle cosche pugliesi, che non si fanno scrupolo di sparare nei centri cittadini. Si pensi al caso dell'anziana pensionata di Bitonto, uccisa il 30 dicembre 2017. Sparatorie che sono indicative delle profonde fibrillazioni tra le cosche, riferibili alle contese per il controllo del territorio».

Più nel dettaglio, secondo quanto evidenziato dall'Antimafia, in provincia di Bari le compagini criminali più strutturate della città di Bari, «oltre ai tradizionali traffici delittuosi, appaiono interessate all'infiltrazione dell'imprenditoria legale, legata al settore degli appalti pubblici, all'edilizia ed al commercio. Questi gruppi manifestano una marcata propensione ad investire in settori economici emergenti, come quello del gioco d'azzardo e delle scommesse on line».

Scendendo nel dettaglio delle dinamiche del capoluogo, il clan Strisciuglio, legato in passato alla città di Giovinazzo, resta rivale del clan Capriati, storicamente attivo nel borgo antico di Bari. Il clan Capriati «è dotato di un'articolata struttura criminale, con zone d'influenza a San Girolamo ed a Modugno, con collegamenti - si legge a pagina 229 della relazione riferita al secondo semestre del 2018 - a Bitonto, Mola di Bari, Valenzano, Giovinazzo, e Putignano».

Nell'ambito del clan Di Cosola, invece, (facenti parte della comparanza costituita con i clan Capriati, Parisi e Diomede-Mercante), «il 31 agosto 2018 - si legge a pagina 230 - è deceduto lo storico capo. Con la sua morte il sodalizio - attivo nelle estorsioni e nel traffico di stupefacenti con influenza a Giovinazzo - è rimasto diviso in tre diversi gruppi, tutti riconducibili a congiunti del boss defunto, tra loro in competizione per conquistare la guida dell'organizzazione».

Numerosi sono stati, nel semestre in esame, gli episodi intimidatori in danno di imprenditori, commercianti e artigiani - indicativi della persistenza del fenomeno del racket - mentre risulta elevato il numero dei reati predatori registrati nella terra di Bari. Spiccano le rapine (ai portavalori, ai tir e alle sale gioco), le "spaccate" a gioiellerie ed esercizi di vendita tabacchi, gli assalti a bancomat, e colonnine self delle aree di servizio, nonché i furti di camion, auto e trattori.

La delinquenza barese è altamente professionale e specializzata («Il 1 agosto 2018, a Giovinazzo, i Carabinieri hanno sventato un maxi furto, recuperando generi alimentari per un valore di 80.000 euro e i 5 furgoni utilizzati per il furto dei prodotti. Nella circostanza 10 persone travisate riuscivano a darsi alla fuga», è scritto a pagina 237, ndr), nella pianificazione delle attività criminali, facendo ricorso ad ordigni esplosivi o a mezzi pesanti per scardinare i blindati portavalori.

«Ne è riprova la cattura, avvenuta il 7 agosto 2018 all'interno di una masseria sita in agro di Giovinazzo - è scritto ancora a pagina 237 -, di due pericolosi latitanti, componenti del commando che il 4 dicembre 2016, a Catanzaro, assaltò il caveau di una società di scorta valori, asportando 8,5 milioni di euro in contanti».
  • Direzione Investigativa Antimafia
  • Clan Di Cosola
  • Clan Strisciuglio
  • Clan Capriati Giovinazzo
  • Clan Di Cosola Giovinazzo
Altri contenuti a tema
«A Giovinazzo è radicata l'operatività dei Capriati e Diomede-ex Mercante» «A Giovinazzo è radicata l'operatività dei Capriati e Diomede-ex Mercante» Pubblicata la nuova relazione dell'Antimafia: in città «è stata documentata la presenza di un'articolazione dell'ex clan Di Cosola»
«A Giovinazzo emergerebbe l'operatività dei Capriati e Diomede-ex Mercante» «A Giovinazzo emergerebbe l'operatività dei Capriati e Diomede-ex Mercante» Lo sostiene l'Antimafia anche se «tali presenze non escluderebbero il radicamento, nello stesso territorio, di altre strutture criminali»
«Tra gli obiettivi di colonizzazione dei Capriati rientrerebbe Giovinazzo» «Tra gli obiettivi di colonizzazione dei Capriati rientrerebbe Giovinazzo» Lo afferma l'Antimafia che, nel 2020, ha documentato la presenza di un’articolazione dell’ex clan Di Cosola
«Nessun legame con la mafia». Colpo di scena: assolto l'appuntato Laforgia «Nessun legame con la mafia». Colpo di scena: assolto l'appuntato Laforgia Non hanno retto le accuse di concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione mosse al militare. È tornato in libertà
«Qualificati referenti dei Capriati si ritrovano a Giovinazzo» «Qualificati referenti dei Capriati si ritrovano a Giovinazzo» Lo scrive l'Antimafia nella relazione semestrale al Parlamento. Presenti anche «referenti dei Mercante-Diomede»
Soldi per pilotare le indagini sul clan Di Cosola: chieste 4 condanne Soldi per pilotare le indagini sul clan Di Cosola: chieste 4 condanne Tra gli imputati c'è l'appuntato Salerno. La Procura ha chiesto pene tra i 14 e i 6 anni di carcere
«L'influenza del clan Di Cosola sulla città di Giovinazzo» «L'influenza del clan Di Cosola sulla città di Giovinazzo» Secondo l'Antimafia «il clan sarebbe tornato a occuparsi del controllo territoriale attraverso le estorsioni»
Clan Capriati: confermate 22 condanne Clan Capriati: confermate 22 condanne La sentenza della Corte d'Appello: ridotta la pena per Michele Arciuli da 16 a 14 anni
© 2001-2024 GiovinazzoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata. Tutti i diritti riservati.
GiovinazzoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.