"Giovinazzo Teatro", stasera seconda serata

Secondo appuntamento, questa sera alle ore 21.00, con "Giovinazzo Teatro", la rassegna ideata dal Gruppo Teatro Muduloesse, realizzata col patrocinio del Comune di Giovinazzo e della Regione Puglia e che si avvale della preziosa collaborazione del Comitato Regionale F.I.T.A. Puglia e dell'associazione "Ascenaperta".

Andrà in scena la commedia americana degli anni '60, quella del commediografo statunitense Marvin Neil Simon, autore di tantissime pièce teatrali, tra cui una delle più celebri è senz'altro "La strana coppia", divenuta poi un celebre film nel 1967, interpretato dagli indimenticabili Jack Lemmon e Walter Matthau. Simon è un autore rappresentato per ben 40 volte nel tempio di Broadway, sin dal 1961. Una sorta di monumento vivente alla commedia.

Lo spettacolo di stasera, intitolato "Andy e Norman", messo in scena dal gruppo teatrale "Quanta brava gente" di Taranto, è un omaggio alla precarietà della vita, del lavoro, dei rapporti umani. Il loro equilibrio, già precario a causa delle difficili condizioni economiche in cui versa la loro attività, è messo seriamente alla prova dall'arrivo di Sophie, nuova vicina di casa, di cui i due si invaghiranno compromettendo così la loro amicizia. Cosa accadrà, potete scoprirlo nel cortile interno della scuola primaria "San Giovanni Bosco", location della rassegna, inserita nell'Estate Giovinazzese, per il secondo anno di fila.

Ieri sera partenza col botto con un'opera di Molière, "Tartufo o l'impostore" (nella foto di Eleonora Massaro, ndr), portata in scena dalla compagnia "Calandra" di Tuglie, in provincia di Lecce. Scenografia essenziale su più livelli, recitazione convincente, grande affluenza di pubblico. Ve lo racconteremo nel dettaglio nel resoconto del lunedì.

Intanto godetevi questa sera il secondo appuntamento con una kermesse di livello nazionale, che impreziosisce ulteriormente il ricco cartellone varato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Giovinazzo. Ingresso al modico prezzo di 5 euro. Ed una pièce teatrale val bene quel piccolissimo sacrificio economico.