Eventi e cultura
Giovinazzo Teatro, stasera la seconda serata
Ad esibirsi sarà la compagnia barese Almanacco/A più voci. Ingresso dalle 20.30, sipario alle 21.00
Giovinazzo - domenica 26 agosto 2018
Una garanzia anche quest'anno. L'edizione 2018 di Giovinazzo Teatro ha aperto i battenti ieri sera ed ha già riscosso successo, pronta a replicarlo stasera quando la compagnia Almanacco/A più voci salirà sul palco per recitare in "Bohème", spettacolo frutto della vivacità artistica e della regia di Paola Martelli.
Sarà una "Bohème" insolita quella messa in scena dal gruppo teatrale barese, in cui non si assisterà ad un'esibizione canora ma all'evocazione di una delle arie più riuscite di Puccini che farà da colonna sonora all'intera pièce. Questo a sottolineare il legame tra musica e teatro tipico delle opere pucciniane. A caratterizzare la "Bohème" degli Almanacco/A più voci sarà l'avvicendarsi di momenti comici e drammatici e l'esaltazione della giovinezza e della libertà sessuale, tratti che connotano la vita estrema dei bohémiens, riottosa ad ogni forma di costrizione morale.
L'atmosfera di gioco e di libertà tuttavia acquisterà un sapore amaro nella nostalgica constatazione della caducità dell'amore e della gioventù.
Per questo spettacolo le due compagnie Almanacco, nata di recente, e A più voci, sulla scena da più tempo, si sono fuse, sotto la direzione di Paola Martelli. A lei si deve la filosofia che contraddistingue la messa in scena dei due gruppi: l'arte teatrale ha «una funzione utile al percorso di crescita e di autorealizzazione che gli individui consapevoli del proprio progetto esistenziale intraprendono». Il teatro dunque deve istruire ed educare, ponendosi come valido luogo e strumento di formazione.
L'appuntamento con uno degli eventi culturali più importanti dell'Estate Giovinazzese è rinnovato per stasera alle 20.30 presso il Giardino della Scuola "San Giovanni Bosco", in Corso Dante Alighieri. Alle 21.00 prevista apertura sipario.
Sarà una "Bohème" insolita quella messa in scena dal gruppo teatrale barese, in cui non si assisterà ad un'esibizione canora ma all'evocazione di una delle arie più riuscite di Puccini che farà da colonna sonora all'intera pièce. Questo a sottolineare il legame tra musica e teatro tipico delle opere pucciniane. A caratterizzare la "Bohème" degli Almanacco/A più voci sarà l'avvicendarsi di momenti comici e drammatici e l'esaltazione della giovinezza e della libertà sessuale, tratti che connotano la vita estrema dei bohémiens, riottosa ad ogni forma di costrizione morale.
L'atmosfera di gioco e di libertà tuttavia acquisterà un sapore amaro nella nostalgica constatazione della caducità dell'amore e della gioventù.
Per questo spettacolo le due compagnie Almanacco, nata di recente, e A più voci, sulla scena da più tempo, si sono fuse, sotto la direzione di Paola Martelli. A lei si deve la filosofia che contraddistingue la messa in scena dei due gruppi: l'arte teatrale ha «una funzione utile al percorso di crescita e di autorealizzazione che gli individui consapevoli del proprio progetto esistenziale intraprendono». Il teatro dunque deve istruire ed educare, ponendosi come valido luogo e strumento di formazione.
L'appuntamento con uno degli eventi culturali più importanti dell'Estate Giovinazzese è rinnovato per stasera alle 20.30 presso il Giardino della Scuola "San Giovanni Bosco", in Corso Dante Alighieri. Alle 21.00 prevista apertura sipario.