Eventi e cultura
"Giovinazzo Teatro", secondo weekend di spettacoli
In scena domani sera la compagnia “I sani da legare” e domenica “La torre del drago”
Giovinazzo - venerdì 4 settembre 2015
12.00
Prosegue domani e domenica la sedicesima edizione di "Giovinazzo Teatro", la rassegna nazionale organizzata dal Gruppo Teatro "Moduloesse" con la fondamentale collaborazione del Comitato Regionale F.I.T.A. Puglia e l'associazione "Ascenaperta". La kermesse, inserita nel cartellone dell' "Estate Giovinazzese", gode del patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Giovinazzo e dell'Assessorato al Mediterraneo Cultura e Turismo della Regione Puglia.
Il sipario si rialzerà domani con la commedia "Più vera del vero" dell'attore, commediografo e cineasta francese Martial Courcier, messa in scena dalla compagnia "I sani da legare". Un gradito ritorno quello del gruppo teatrale laziale, che si distingue, sin dalla sua fondazione, per vivacità e la sinergia che riesce a creare con le altre realtà associative della sua regione di provenienza. L'anno scorso il gruppo si era fatto conoscere dal pubblico giovinazzese nell'ironica e piacevole "Tante belle cose", pièce dai toni variegati e che metteva a nudo l'ossessione della protagonista di conservare qualsiasi oggetto.
La rappresentazione di domani, invece, accenderà i riflettori sul divario tra i comportamenti umani e le reazioni programmate dei robot, attraverso la storia d'amore tra Giulio e Chloè, androide dalle caratteristiche tipiche di una donna normale. L'evolversi della loro relazione porterà alla sorprendente constatazione che Chloè è più donna di quanto si possa immaginare e possiede una personalità ed un temperamento tale da conquistare Giulio e spingerlo a provare una passione totale. La pièce non riserverà, dunque, solo risate e divertimento, ma anche momenti di pathos, soprattutto nelle battute finali.
Un lieto ritorno anche quello della compagnia "La torre del drago" di Bitritto, che dopo la partecipazione alla scorsa edizione con "La fiera delle falsità", proporrà domenica sera la tragedia in due atti "Dinastie Bastarde" (la storia del Re Diavolo), scritta e diretta da Luigi Facchino. Le vicende di Ultan, sovrano incontrastato da più di vent'anni dell'isola nordica di Alund, e di suo figlio illegittimo Dalach, animato da un'incontenibile dissolutezza, innescheranno una riflessione più profonda sulle passioni devastanti che dominano l'animo umano e sul rapporto tra padre e figlio.
Con questo spettacolo, che compare tra i finalisti del Premio Regionale "Scena.0", organizzato dalla F.I.T.A. Puglia e del Premio Nazionale "Pippo Schinco" di Gravina in Puglia, "La torre del drago" si conferma una delle compagnie regionali più capaci ed apprezzate anche su scala nazionale. Questo anche grazie all'ambizione che guida i componenti nell'organizzazione di stage e laboratori di formazione di giovani attori, oltre alla partecipazione a diverse rassegne e festival.
Due compagnie valide e due pièce originali, che vale la pena di conoscere e gustare nella bella cornice offerta dal giardino della scuola primaria "San Giovanni Bosco". Come da programma, l'ingresso è fissato per le 20.30, mentre gli spettacoli cominceranno alle ore 21.00.
Il sipario si rialzerà domani con la commedia "Più vera del vero" dell'attore, commediografo e cineasta francese Martial Courcier, messa in scena dalla compagnia "I sani da legare". Un gradito ritorno quello del gruppo teatrale laziale, che si distingue, sin dalla sua fondazione, per vivacità e la sinergia che riesce a creare con le altre realtà associative della sua regione di provenienza. L'anno scorso il gruppo si era fatto conoscere dal pubblico giovinazzese nell'ironica e piacevole "Tante belle cose", pièce dai toni variegati e che metteva a nudo l'ossessione della protagonista di conservare qualsiasi oggetto.
La rappresentazione di domani, invece, accenderà i riflettori sul divario tra i comportamenti umani e le reazioni programmate dei robot, attraverso la storia d'amore tra Giulio e Chloè, androide dalle caratteristiche tipiche di una donna normale. L'evolversi della loro relazione porterà alla sorprendente constatazione che Chloè è più donna di quanto si possa immaginare e possiede una personalità ed un temperamento tale da conquistare Giulio e spingerlo a provare una passione totale. La pièce non riserverà, dunque, solo risate e divertimento, ma anche momenti di pathos, soprattutto nelle battute finali.
Un lieto ritorno anche quello della compagnia "La torre del drago" di Bitritto, che dopo la partecipazione alla scorsa edizione con "La fiera delle falsità", proporrà domenica sera la tragedia in due atti "Dinastie Bastarde" (la storia del Re Diavolo), scritta e diretta da Luigi Facchino. Le vicende di Ultan, sovrano incontrastato da più di vent'anni dell'isola nordica di Alund, e di suo figlio illegittimo Dalach, animato da un'incontenibile dissolutezza, innescheranno una riflessione più profonda sulle passioni devastanti che dominano l'animo umano e sul rapporto tra padre e figlio.
Con questo spettacolo, che compare tra i finalisti del Premio Regionale "Scena.0", organizzato dalla F.I.T.A. Puglia e del Premio Nazionale "Pippo Schinco" di Gravina in Puglia, "La torre del drago" si conferma una delle compagnie regionali più capaci ed apprezzate anche su scala nazionale. Questo anche grazie all'ambizione che guida i componenti nell'organizzazione di stage e laboratori di formazione di giovani attori, oltre alla partecipazione a diverse rassegne e festival.
Due compagnie valide e due pièce originali, che vale la pena di conoscere e gustare nella bella cornice offerta dal giardino della scuola primaria "San Giovanni Bosco". Come da programma, l'ingresso è fissato per le 20.30, mentre gli spettacoli cominceranno alle ore 21.00.