“Giovinazzo Teatro”, anteprima con i versi di Dino Campana

Uno spettacolo in più per spegnere diciassette candeline e festeggiare nel segno del teatro e della letteratura italiana.
"Giovinazzo Teatro", nel diciassettesimo anno dalla sua creazione, regalerà agli appassionati una serata di arte ed emozioni, in aggiunta ai tradizionali sei spettacoli che ogni anno coprono tre fine settimana, fra fine agosto e la prima decade di settembre. "Il mio antico cuore. Per Dino Campana" andrà in scena stasera, alle 21.00, presso il Giardino della Scuola Elementare "San Giovanni Bosco" e sarà l'anteprima della rassegna, realizzata dal Gruppo Teatro Moduloesse con la costante collaborazione del Comitato regionale F.I.T.A. Puglia e dell'Associazione Ascenaperta ed il patrocinio del Comune di Giovinazzo e della Regione Puglia.

La serata vuole essere un omaggio a Dino Campana, uno dei poeti più sensibili e perspicaci del '900, attraverso un'analisi della sua complessa personalità e la lettura di alcune pagine dei "Canti Orfici", la raccolta di componimenti che lo rese celebre al grande pubblico. Annarita Poliseno e Franco Martini daranno voce ai versi del poeta "folle", seguendo le posizioni argomentate nel saggio del musicologo e flautista Fausto Tuscano, "Aspetti del pensiero musicale dei Canti Orfici", pubblicato lo scorso anno per i 130 anni dalla nascita dell'autore toscano-romagnolo.

Da sabato, invece, si entrerà nel vivo della rassegna con la programmazione tradizionale. Ad animare il cartellone, messo a punto con dedizione e professionalità dagli organizzatori, ci penseranno alcune compagnie già protagoniste delle scorse edizioni di "Giovinazzo Teatro"; la chiusura sarà poi a cura dei padroni di casa, che porteranno in scena uno spettacolo del tutto inedito.

Il 27 agosto la Compagnia "Si riprende a volare" inaugurerà ufficialmente la rassegna con la pièce "Camera 719 il padre della sposa" di Neil Simon, mentre domenica 28 la Compagnia "Instabile Napolinscena" si esibirà nella commedia di Eduardo De Filippo "Ditegli sempre di sì".
Sabato 3 e domenica 4 settembre saliranno sul palco allestito nel Giardino di "San Giovanni Bosco" le compagnie "La cricca" e "Calamandra" per interpretare "Questi figli amatissimi" di Roberta Skerl e "Romeo vs Amleto" di Fabiano Marti.

Chiuderanno altri due spettacoli di rilievo. Il 10 settembre gli attori della Compagnia "Arte Povera" interpreteranno il classico di Euripide "Le Troiane" e l'11 "Moduloesse" proporrà al pubblico "Una serata a Passy in casa Rossini".

Sette imperdibili serate di teatro, e non solo, daranno ancora una volta lustro ad una manifestazione sempre più attesa e seguita ed all'Estate giovinazzese, che giungerà a breve alle sue battute conclusive.