Attualità
Giovinazzo ricorderà Aldo Moro a 40 anni dalla morte
L'evento commemorativo domani in piazza Sant'Agostino
Giovinazzo - martedì 8 maggio 2018
Comunicato Stampa
Nel quarantesimo anniversario del ritrovamento del corpo di Aldo Moro, il Comune di Giovinazzo ha deciso di ricordare il grande statista pugliese con una cerimonia commemorativa.
L'evento si svolgerà domani, mercoledì 9 maggio, alle ore 11.00, davanti alla Scuola primaria "Aldo Moro", in piazza Sant'Agostino.
Interverranno il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, il vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul rapimento e sulla morte di Moro, On. Gaetano Piepoli, e Mons. Giuseppe Milillo.
«Riteniamo doveroso ricordare e commemorare un grande uomo come il Presidente Aldo Moro, statista indimenticabile, raffinato studioso del Diritto e orgoglio della terra di Puglia - dichiara il Sindaco Tommaso Depalma -. In un momento di grande smarrimento politico per gli italiani, credo che una figura come quella di Aldo Moro, che con la sua statura politica, la straordinaria lungimiranza di pensiero e l'elevatissima integrità morale ha scritto pagine fondamentali della storia d'Italia, debba essere ricordata ai giovani, ai bambini e a quanti non hanno vissuto quei tempi. Il patrimonio della memoria è il più grande di cui disponiamo - ha chiosato -. E da uomo delle istituzioni non posso non guardare, con nostalgia e rimpianto, a quella politica, alta e democratica, di cui Moro fu un instancabile rappresentante».
L'evento si svolgerà domani, mercoledì 9 maggio, alle ore 11.00, davanti alla Scuola primaria "Aldo Moro", in piazza Sant'Agostino.
Interverranno il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, il vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul rapimento e sulla morte di Moro, On. Gaetano Piepoli, e Mons. Giuseppe Milillo.
«Riteniamo doveroso ricordare e commemorare un grande uomo come il Presidente Aldo Moro, statista indimenticabile, raffinato studioso del Diritto e orgoglio della terra di Puglia - dichiara il Sindaco Tommaso Depalma -. In un momento di grande smarrimento politico per gli italiani, credo che una figura come quella di Aldo Moro, che con la sua statura politica, la straordinaria lungimiranza di pensiero e l'elevatissima integrità morale ha scritto pagine fondamentali della storia d'Italia, debba essere ricordata ai giovani, ai bambini e a quanti non hanno vissuto quei tempi. Il patrimonio della memoria è il più grande di cui disponiamo - ha chiosato -. E da uomo delle istituzioni non posso non guardare, con nostalgia e rimpianto, a quella politica, alta e democratica, di cui Moro fu un instancabile rappresentante».