Attualità
Giovinazzo, la classe si ritrova dopo 36 anni. C'è la maestra Ada Milella
La scommessa di Gaetano Mastandrea. Un mese di ricerche poi il ritrovo: «Lei è stata per tutti noi una maestra di vita»
Giovinazzo - lunedì 8 agosto 2022
Una bella, calda sera d'estate... piacevole sfondo di un incontro tanto cercato per anni e finalmente concretizzatosi: incontrare tutti insieme la propria maestra di quella che oggi ha sapore di antico, ma che un tempo neanche troppo lontano dava "le basi" e per questo si chiamava scuola elementare.
È ciò che hanno fatto gli ex alunni della 5G del lontano anno scolastico '85-'86 della storica scuola sita in illo tempore in via Napoli, evento voluto fortemente da Gaetano Mastandrea il quale è riuscito a mettersi in contatto con tutti i suoi compagni, non senza difficoltà per aver molti di loro lasciato la terra natìa anni fa per inseguire un sogno.
Gli ormai ex alunni presenti hanno avuto, così, modo di riabbracciare finalmente la maestra Ada Milella, mamma dell'allenatore Pino, loro formatrice e insegnante di vita, colei che li ha accompagnati nella crescita umana e culturale per cinque anni fondamentali della loro vita. Dotata di grandi virtù e qualità professionali, la maestra Ada ha incarnato la figura dell'insegnante unica che le ha permesso di conoscere a fondo gli alunni con le loro debolezze e punti di forza, ha saputo valorizzarli, incoraggiarli e stimolarli, sempre attenta alle loro esigenze, bisogni e richieste.
Insegnante autorevole, ma al contempo dolce e premurosa, si è guadagnata nel corso della sua lunga carriera professionale la stima, l'affetto e il rispetto di tutti i suoi "bambini" e dei loro genitori. La maestra Ada ha operato a scuola sempre spinta dall' amore viscerale verso la propria professione e verso i ragazzi, cosa che ha fatto la differenza e che l'ha resa un'insegnante coerente, giusta, equilibrata, amorevole e rispettabile.
È proprio per questo che gli ex alunni della 5G hanno desiderato incontrarla, per poterla nuovamente vivere come 36 anni fa e ringraziare degli insegnamenti trasmessi, perché è stata colei che li ha aiutati a crescere e a diventare persone migliori in tempi in cui un insegnante non era demonizzato, ma quasi venerato e rispettato da tutti, soprattutto dai genitori.
I ricordi bellissimi e per molti aspetti divertenti di quegli anni sono emersi con un pizzico di nostalgia durante questa reunion che ha emozionato tutti, in primis la maestra che ha ricordato perfettamente tutto di ciascuno dei suoi ex piccoli alunni, lasciandosi andare lei stessa dolcemente a memorie lontane ma sempre vive e nitide nella sua mente e nell'animo e che, a suo dire, porterà nel suo cuore per sempre.
Alla maestra Ada Milella va il ringraziamento più profondo e sincero da parte di chi le ha voluto bene, ha avuto la fortuna di conoscerla e averla come insegnante, perché l'istruzione finisce nelle classi scolastiche ma gli insegnamenti trasmessi continuano per la vita e «lei - dicono all'unisono i partecipanti - è stata per tutti una maestra di vita».
È ciò che hanno fatto gli ex alunni della 5G del lontano anno scolastico '85-'86 della storica scuola sita in illo tempore in via Napoli, evento voluto fortemente da Gaetano Mastandrea il quale è riuscito a mettersi in contatto con tutti i suoi compagni, non senza difficoltà per aver molti di loro lasciato la terra natìa anni fa per inseguire un sogno.
Gli ormai ex alunni presenti hanno avuto, così, modo di riabbracciare finalmente la maestra Ada Milella, mamma dell'allenatore Pino, loro formatrice e insegnante di vita, colei che li ha accompagnati nella crescita umana e culturale per cinque anni fondamentali della loro vita. Dotata di grandi virtù e qualità professionali, la maestra Ada ha incarnato la figura dell'insegnante unica che le ha permesso di conoscere a fondo gli alunni con le loro debolezze e punti di forza, ha saputo valorizzarli, incoraggiarli e stimolarli, sempre attenta alle loro esigenze, bisogni e richieste.
Insegnante autorevole, ma al contempo dolce e premurosa, si è guadagnata nel corso della sua lunga carriera professionale la stima, l'affetto e il rispetto di tutti i suoi "bambini" e dei loro genitori. La maestra Ada ha operato a scuola sempre spinta dall' amore viscerale verso la propria professione e verso i ragazzi, cosa che ha fatto la differenza e che l'ha resa un'insegnante coerente, giusta, equilibrata, amorevole e rispettabile.
È proprio per questo che gli ex alunni della 5G hanno desiderato incontrarla, per poterla nuovamente vivere come 36 anni fa e ringraziare degli insegnamenti trasmessi, perché è stata colei che li ha aiutati a crescere e a diventare persone migliori in tempi in cui un insegnante non era demonizzato, ma quasi venerato e rispettato da tutti, soprattutto dai genitori.
I ricordi bellissimi e per molti aspetti divertenti di quegli anni sono emersi con un pizzico di nostalgia durante questa reunion che ha emozionato tutti, in primis la maestra che ha ricordato perfettamente tutto di ciascuno dei suoi ex piccoli alunni, lasciandosi andare lei stessa dolcemente a memorie lontane ma sempre vive e nitide nella sua mente e nell'animo e che, a suo dire, porterà nel suo cuore per sempre.
Alla maestra Ada Milella va il ringraziamento più profondo e sincero da parte di chi le ha voluto bene, ha avuto la fortuna di conoscerla e averla come insegnante, perché l'istruzione finisce nelle classi scolastiche ma gli insegnamenti trasmessi continuano per la vita e «lei - dicono all'unisono i partecipanti - è stata per tutti una maestra di vita».