Giovinazzo celebrerà la Giornata mondiale del rifugiato

Spianare strade per il dialogo e la reciproca conoscenza ed abbattere il muro del pregiudizio. Da questa idea di base parte la Giornata mondiale del rifugiato, che a Giovinazzo sarà celebrata il 19 giugno, con un'appendice prevista per il giorno 20. Il tutto grazie al progetto SPRAR, a cui il Comune di Giovinazzo ha aderito da alcuni anni, ed all'Arci Bari.

Si parte il 19 giugno, alle ore 19.00, nell'Istituto Vittorio Emanuele II con "La festa del 10...", chiaro riferimento all'articolo della Carta Costituzionale italiana di cui sarà consegnata una copia ai giovani migranti presenti nella nostra cittadina proprio grazie allo SPRAR. A seguire ci sarà un rinfresco a cura di Ethnic Cook.

Il giorno 20 giugno, sempre a partire dalle ore 19.00, in Sala San Felice, ci sarà una interessante tavola rotonda dal titolo "Razzismo: il virus e vaccini".

Ospiti della serata saranno Paola Andrisani, coautrice del Libro bianco sul razzismo, Angelo Romano, antropologo e redattore di Valigiablu.it, Marina Angiuli, gruppo lavoro rifugiati, Luca Basso, presidente del circolo Arci Bari, soggetto attuatore del nostro progetto SPRAR "I Care. L'accoglienza mi sta a cuore".

Ad introdurre entrambi gli appuntamenti ci sarà l'Assessore alla Politiche Sociali, Michele Sollecito, che ha creduto sin dal principio nel progetto dell'Arci Bari.