Vita di città
Giovinazzo celebra Unità Nazionale e Forze Armate: il programma
Alle 11.30 la santa messa all'interno della parrocchia San Domenico
Giovinazzo - sabato 4 novembre 2023
1.20
Il 4 novembre coincide convenzionalmente con la fine della Prima Guerra Mondiale ed un tempo si festeggiava la conclusione di un periodo buio per il nostro Paese, in cui migliaia furono le giovanissime vittime. In realtà la firma dell'armistizio di Villa Giusti è datata 3 novembre 1918, sottoscritto dal comandante del VI Corpo d'Armata austro-ungarico, il generale Weber Von Webenau, e dal generale Pietro Badoglio, Maresciallo Generale del Regno d'Italia.
L'Italia repubblicana festeggia oggi in questa data la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, per ribadire con forza i valori su cui essa si fonda.
Anche Giovinazzo celebrerà questa festa civile nel migliore dei modi con un programma articolato civile e religioso.
Dopo il raduno delle ore 11.00, alle 11.15 ci sarà la partenza del gonfalone del Comune dai piedi di Palazzo di città, da dove il corteo raggiungerà la vicina parrocchia di San Domenico, al cui interno sarà celebrata una santa messa in suffragio di tutti coloro i quali persero la vita per la patria, la pace e la libertà.
La celebrazione eucaristica sarà officiata dal parroco, don Antonio Picca, alla presenza delle autorità civili e militari cittadine.
Al termine della parte liturgica, dalla centralissima chiesa di piazza Vittorio Emanuele II partirà un corteo che raggiungerà la Villa Comunale "Giuseppe Palombella" dove sarà deposta una corona al monumento dei Caduti.
L'Italia repubblicana festeggia oggi in questa data la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, per ribadire con forza i valori su cui essa si fonda.
Anche Giovinazzo celebrerà questa festa civile nel migliore dei modi con un programma articolato civile e religioso.
Dopo il raduno delle ore 11.00, alle 11.15 ci sarà la partenza del gonfalone del Comune dai piedi di Palazzo di città, da dove il corteo raggiungerà la vicina parrocchia di San Domenico, al cui interno sarà celebrata una santa messa in suffragio di tutti coloro i quali persero la vita per la patria, la pace e la libertà.
La celebrazione eucaristica sarà officiata dal parroco, don Antonio Picca, alla presenza delle autorità civili e militari cittadine.
Al termine della parte liturgica, dalla centralissima chiesa di piazza Vittorio Emanuele II partirà un corteo che raggiungerà la Villa Comunale "Giuseppe Palombella" dove sarà deposta una corona al monumento dei Caduti.