Territorio
Giovinazzo bella anche in tv
A “Geo & Geo” si è parlato di radici, mare, prodotti tipici e futuro della nostra cittadina
Giovinazzo - martedì 23 settembre 2014
18.02
Michele Sollecito, vice-sindaco di Giovinazzo, e Domenico Caccavo, dell'associazione "I Nipoti della Nonna", accompagnati da Gianfranco Stufano, Enzo Marzella, Antonico Dagostino e Michele Catanzaro, sono stati ospiti della nota trasmissione "Geo & Geo", condotta da Sveva Sagramola.
Dodici minuti intensi, in cui Rai 3 ha reso omaggio al percorso di giovane amministratore di Sollecito ed alla bellezza disarmante di una cittadina spesso poco apprezzata dai suoi stessi abitanti. Le immagini hanno portato gli italiani davanti al sagrato della chiesa di Sant'Agostino, in Piazza Vittorio Emanuele II, con la Fontana dei Tritoni con i suoi giochi d'acqua, sino ad arrivare al borgo antico ed al porticciolo, ripresi sonnacchiosi ma così incantevoli come solo la luce del sud sa rendere i luoghi. Sollecito ha raccontato il suo percorso, partendo dalle radici giovinazzesi fino a divenire letterato ed umanista, prima di approcciarsi all'argomento chiave, quello del giovane amministratore che cerca di fare del suo meglio per una cittadina di quasi 21000 abitanti «che sta lentamente riconvertendosi ad una vocazione turistica, dopo gli anni del boom prima e della caduta poi dell'industria».
A chiudere il cerchio ci ha pensato Domenico Caccavo, presidente de "I Nipoti della Nonna" , organizzatori del "Panino della Nonna" la sagra divenuta un must per tanti pugliesi e che è finalmente arrivata alle cronache nazionali. Panini e prodotti tipici locali, i sott'olii su tutti, hanno intrigato la conduttrice Sveva Sagramola, che ha poi chiuso chiedendo il perché un giovane non abbandona il Mezzogiorno italiano. Michele Sollecito le ha semplicemente risposto: «Perché è più forte la voglia di restare. Non si può spiegare l'amore di una comunità in cui si nasce e che sa unirsi nei momenti difficili come questo di crisi economica».
Dodici minuti intensi, in cui Rai 3 ha reso omaggio al percorso di giovane amministratore di Sollecito ed alla bellezza disarmante di una cittadina spesso poco apprezzata dai suoi stessi abitanti. Le immagini hanno portato gli italiani davanti al sagrato della chiesa di Sant'Agostino, in Piazza Vittorio Emanuele II, con la Fontana dei Tritoni con i suoi giochi d'acqua, sino ad arrivare al borgo antico ed al porticciolo, ripresi sonnacchiosi ma così incantevoli come solo la luce del sud sa rendere i luoghi. Sollecito ha raccontato il suo percorso, partendo dalle radici giovinazzesi fino a divenire letterato ed umanista, prima di approcciarsi all'argomento chiave, quello del giovane amministratore che cerca di fare del suo meglio per una cittadina di quasi 21000 abitanti «che sta lentamente riconvertendosi ad una vocazione turistica, dopo gli anni del boom prima e della caduta poi dell'industria».
A chiudere il cerchio ci ha pensato Domenico Caccavo, presidente de "I Nipoti della Nonna" , organizzatori del "Panino della Nonna" la sagra divenuta un must per tanti pugliesi e che è finalmente arrivata alle cronache nazionali. Panini e prodotti tipici locali, i sott'olii su tutti, hanno intrigato la conduttrice Sveva Sagramola, che ha poi chiuso chiedendo il perché un giovane non abbandona il Mezzogiorno italiano. Michele Sollecito le ha semplicemente risposto: «Perché è più forte la voglia di restare. Non si può spiegare l'amore di una comunità in cui si nasce e che sa unirsi nei momenti difficili come questo di crisi economica».