Religioni
Giovedì Santo, torna il rituale collettivo della visita ai Repositori
Stasera le Messe in Coena Domini nelle parrocchie cittadine. Tutte le informazioni
Giovinazzo - giovedì 14 aprile 2022
Questa sera, Giovedì Santo, i fedeli giovinazzesi si ritroveranno nelle parrocchie della città per seguire la Missa in Coena Domini, la commemorazione dell'ultima cena e delle ultime ore di Gesù Cristo e poi per fermarsi in contemplazione davanti agli Altari della Reposizione, allestiti generalmente sulle navate laterali.
A Sant'Agostino la messa avrà inizio alle ore 18.00, così come l'azione liturgica all'interno della Concattedrale di Santa Maria Assunta. La memoria liturgica dell'Ultima Cena avrà luogo in San Domenico alle 18.30, con adorazione eucaristica prevista per le 22.30. A San Giuseppe, la messa in Coena Domini inizierà sempre alle 18.30, ma la veglia di preghiera partirà alle 22.00. Infine alla parrocchia di Maria SS Immacolata, la celebrazione avrà luogo alle 19.00 e la veglia eucaristica comunitaria inizierà alle 22.00.
In centinaia stasera si sposteranno da una chiesa all'altra, ma è fondamentale ricordare in primis che il clero cittadino suggerisce di fermarsi in preghiera davanti ad un solo repositorio (non è un sepolcro) ed in secondo luogo che, visto il periodo ancora pandemico, è consigliabile evitare assembramenti ed indossare mascherine FFP2.
Il ritorno ai riti della Settimana Santa segna inevitabilmente un momento di passaggio per l'intera comunità locale, che proprio durante il periodo pasquale di due anni fa, sperimentava una reclusione forzata amarissima, condita da tanto dolore.
A Sant'Agostino la messa avrà inizio alle ore 18.00, così come l'azione liturgica all'interno della Concattedrale di Santa Maria Assunta. La memoria liturgica dell'Ultima Cena avrà luogo in San Domenico alle 18.30, con adorazione eucaristica prevista per le 22.30. A San Giuseppe, la messa in Coena Domini inizierà sempre alle 18.30, ma la veglia di preghiera partirà alle 22.00. Infine alla parrocchia di Maria SS Immacolata, la celebrazione avrà luogo alle 19.00 e la veglia eucaristica comunitaria inizierà alle 22.00.
In centinaia stasera si sposteranno da una chiesa all'altra, ma è fondamentale ricordare in primis che il clero cittadino suggerisce di fermarsi in preghiera davanti ad un solo repositorio (non è un sepolcro) ed in secondo luogo che, visto il periodo ancora pandemico, è consigliabile evitare assembramenti ed indossare mascherine FFP2.
Il ritorno ai riti della Settimana Santa segna inevitabilmente un momento di passaggio per l'intera comunità locale, che proprio durante il periodo pasquale di due anni fa, sperimentava una reclusione forzata amarissima, condita da tanto dolore.