Eventi e cultura
"Giornata della Memoria": due appuntamenti a Giovinazzo
Per ricordare le vittime della Shoah
Giovinazzo - martedì 24 gennaio 2017
Saranno due gli appuntamenti a Giovinazzo per l'edizione 2017 della Giornata della Memoria, che intendono essere da sprone per ricordare i milioni di vittime della Shoah ebraica durante la seconda guerra mondiale. Entrambi sono patrocinato dal Comune di Giovinazzo.
Il 26 gennaio, alle 18.30, in Sala San Felice, ci sarà la proiezione del film "Il grande dittatore" di Charlie Chaplin, uno dei capolavori assoluti della cinematografia mondiale per acutezza e capacità di scherzare su un tema così importante e doloroso. Seguirà un dibattito con il pubblico moderato da Carmen Albergo, media educator. Si tratta di un'iniziativa del progetto denominato "Biblioteche d'amare" del Sac Nord Barese, in collaborazione con l'Istituto Don Luigi Sturzo. Quella del 26 gennaio, quindi, si presenta come una serata non solo a beneficio delle giovani generazioni, ma rappresenta una ghiotta occasione per imparare a ricordare rivolta anche agli adulti.
La conferenza "C'era una volta un lager", invece, proposta dall'Istituto Comprensivo "San Giovanni Bosco-Buonarroti" in collaborazione con l'Associazione culturale "Tracce", si terrà il 30 gennaio, alle 18.30, nell'Auditorium della Scuola "Buonarroti". Ai saluti iniziali affidati all'Assessore alla Pubblica Istruzione, Michele Sollecito, ed a quello alla Cultura, Marianna Paladino, seguirà quello di Raffaele Pellegrino, docente di Storia e Filosofia e ricercatore IPSAIC .
«Questi appuntamenti rappresentano un'occasione per riflettere su pagine drammatiche della nostra storia - ha commentato la stessa Marianna Paladino - . Ma il ricordare, da solo, non basta. Fare memoria deve significare adoperarsi per costruire una società fondata sul rispetto e sui valori della democrazia e della libertà».
Il 26 gennaio, alle 18.30, in Sala San Felice, ci sarà la proiezione del film "Il grande dittatore" di Charlie Chaplin, uno dei capolavori assoluti della cinematografia mondiale per acutezza e capacità di scherzare su un tema così importante e doloroso. Seguirà un dibattito con il pubblico moderato da Carmen Albergo, media educator. Si tratta di un'iniziativa del progetto denominato "Biblioteche d'amare" del Sac Nord Barese, in collaborazione con l'Istituto Don Luigi Sturzo. Quella del 26 gennaio, quindi, si presenta come una serata non solo a beneficio delle giovani generazioni, ma rappresenta una ghiotta occasione per imparare a ricordare rivolta anche agli adulti.
La conferenza "C'era una volta un lager", invece, proposta dall'Istituto Comprensivo "San Giovanni Bosco-Buonarroti" in collaborazione con l'Associazione culturale "Tracce", si terrà il 30 gennaio, alle 18.30, nell'Auditorium della Scuola "Buonarroti". Ai saluti iniziali affidati all'Assessore alla Pubblica Istruzione, Michele Sollecito, ed a quello alla Cultura, Marianna Paladino, seguirà quello di Raffaele Pellegrino, docente di Storia e Filosofia e ricercatore IPSAIC .
«Questi appuntamenti rappresentano un'occasione per riflettere su pagine drammatiche della nostra storia - ha commentato la stessa Marianna Paladino - . Ma il ricordare, da solo, non basta. Fare memoria deve significare adoperarsi per costruire una società fondata sul rispetto e sui valori della democrazia e della libertà».