Politica
Galizia in piazza: tante idee dai cittadini per la sua coalizione
Sabato e domenica gazebo per raccogliere suggerimenti dal basso da trasferire nel programma elettorale
Giovinazzo - lunedì 24 aprile 2017
12.40
L'idea più divertente, ma anche più significativa per la spontaneità del propositore, è quella di un bimbo di 6 anni che ha chiesto un parco dedicato solo a loro, ai più piccoli. Quindi non una marginale area giochi negli spazi già esistenti in città.
Questa una delle proposte recepite da Antonio Galizia e dai suoi simpatizzanti tra sabato e domenica, quando sono scesi tra la gente per ascoltare le istanze degli elettori. Il candidato Sindaco si è messo in gioco, conscio che la distanza tra popolazione e politica si può colmare solo stando vicino alla gente, guardandola negli occhi.
«Sono state tante le proposte e i suggerimenti. Numerose le persone di Giovinazzo hanno colto il segno del cambiamento - ha detto Galizia - . Tantissimi hanno espresso il diritto di suggerire le loro proposte per migliorare Giovinazzo. Il più curioso e simpatico suggerimento - ha evidenziato il candidato di Giovinazzo Popolare e Giovinazzo Protagonista - è giunto da un bambino di 6 anni il quale ha scritto che vorrebbe un nuovo parco giochi. Ha letteralmente scritto: "Voglio un parco giochi".
In tanti - ha continuato - hanno scritto del borgo antico e di come renderlo più bello. Molti hanno chiesto più illuminazione pubblica, altri vogliono il ripristino dei semafori, l'eliminazione della pericolosa pista ciclabile, le panchine sul lungomare di Ponente, l'eliminazione delle barriere architettoniche in molti punti del paese e della passerella a Levante.
Tanti altri bigliettini - ha spiegato - sono sintomo di insofferenza per lo stato delle strade, per la mancanza di strisce pedonali, suggeriscono opere per il porto e per migliorare la viabilità, altri non sopportano i parcheggi a pagamento. Tantissimi sono stati i bigliettini che chiedono lavoro e occupazione. Tutte le proposte e i suggerimenti saranno inseriti nel nostro programma. Il cambiamento - ha concluso Galizia - è iniziato. Facciamo ripartire Giovinazzo».
Questa una delle proposte recepite da Antonio Galizia e dai suoi simpatizzanti tra sabato e domenica, quando sono scesi tra la gente per ascoltare le istanze degli elettori. Il candidato Sindaco si è messo in gioco, conscio che la distanza tra popolazione e politica si può colmare solo stando vicino alla gente, guardandola negli occhi.
«Sono state tante le proposte e i suggerimenti. Numerose le persone di Giovinazzo hanno colto il segno del cambiamento - ha detto Galizia - . Tantissimi hanno espresso il diritto di suggerire le loro proposte per migliorare Giovinazzo. Il più curioso e simpatico suggerimento - ha evidenziato il candidato di Giovinazzo Popolare e Giovinazzo Protagonista - è giunto da un bambino di 6 anni il quale ha scritto che vorrebbe un nuovo parco giochi. Ha letteralmente scritto: "Voglio un parco giochi".
In tanti - ha continuato - hanno scritto del borgo antico e di come renderlo più bello. Molti hanno chiesto più illuminazione pubblica, altri vogliono il ripristino dei semafori, l'eliminazione della pericolosa pista ciclabile, le panchine sul lungomare di Ponente, l'eliminazione delle barriere architettoniche in molti punti del paese e della passerella a Levante.
Tanti altri bigliettini - ha spiegato - sono sintomo di insofferenza per lo stato delle strade, per la mancanza di strisce pedonali, suggeriscono opere per il porto e per migliorare la viabilità, altri non sopportano i parcheggi a pagamento. Tantissimi sono stati i bigliettini che chiedono lavoro e occupazione. Tutte le proposte e i suggerimenti saranno inseriti nel nostro programma. Il cambiamento - ha concluso Galizia - è iniziato. Facciamo ripartire Giovinazzo».