Cronaca
Furti in appartamento, l’ondata continua
Due i colpi messi a segno ieri sera. Ripulite due abitazioni in via Gradisca e in via Carlo Rosa
Giovinazzo - sabato 25 ottobre 2014
13.07
Non sembra accennare a fermarsi l'ondata di furti in appartamenti che sta colpendo la città di Giovinazzo. Nella serata di ieri due gli episodi di questo tipo sui quali i Carabinieri della locale Stazione stanno indagando.
Nel primo caso, in via Gradisca, i topi d'appartamento hanno svaligiato una casa al piano terra. Una volta forzata la porta d'ingresso, senza fare eccessivo rumore, sono entrati nell'abitazione e, dopo aver rovistato ovunque, se ne sono andati con un televisore. Poco più tardi, in via Carlo Rosa, un malvivente si sarebbe introdotto in una abitazione al primo piano arrampicandosi, almeno questo risulterebbe dai primi rilievi effettuati dai militari, dal canale di scolo delle acque piovane. Forzata una persiana sarebbe entrato nell'appartamento mettendolo a soqquadro per arraffare tutto quello che di valore ha trovato. Oro soprattutto. Testimoni avrebbero anche lanciato l'allarme, sono anche riusciti a rilevare alcuni numeri della targa, ma troppo tardi per fermare il malvivente che invece si sarebbe allontanato dal luogo del furto su una Volvo scura, presumibilmente guidata da un complice. La stessa Volvo che sarebbe stata avvistata più volte in occasione di altri furti in appartamento avvenuti a Giovinazzo e che in questi giorni si stanno verificando a decine a Giovinazzo. Potrebbe trattarsi di una banda ben organizzata che agirebbe utilizzando automobili forse rubate. Ladri agili, rapidi e determinati, capaci di arrampicarsi in pochi attimi lungo i tubi del gas, o addirittura di saltare giù dai primi piani dei condomini che hanno "visitato". E di segnalazioni in questo senso ne sano arrivate tante alle forze dell'ordine.
Che si tratti di automobili che si aggirano per le vie cittadine in modo sospetto o movimenti strani davanti ai condomini, i militari chiedono di non girare la testa ma di chiamare subito il numero gratuito 112. E poi chiedono alla popolazione di mettere in atto piccole azioni per prevenire eventuali furti in casa, cioè quelle che diano l'impressione che nelle abitazioni ci sia sempre qualcuno.
Nel primo caso, in via Gradisca, i topi d'appartamento hanno svaligiato una casa al piano terra. Una volta forzata la porta d'ingresso, senza fare eccessivo rumore, sono entrati nell'abitazione e, dopo aver rovistato ovunque, se ne sono andati con un televisore. Poco più tardi, in via Carlo Rosa, un malvivente si sarebbe introdotto in una abitazione al primo piano arrampicandosi, almeno questo risulterebbe dai primi rilievi effettuati dai militari, dal canale di scolo delle acque piovane. Forzata una persiana sarebbe entrato nell'appartamento mettendolo a soqquadro per arraffare tutto quello che di valore ha trovato. Oro soprattutto. Testimoni avrebbero anche lanciato l'allarme, sono anche riusciti a rilevare alcuni numeri della targa, ma troppo tardi per fermare il malvivente che invece si sarebbe allontanato dal luogo del furto su una Volvo scura, presumibilmente guidata da un complice. La stessa Volvo che sarebbe stata avvistata più volte in occasione di altri furti in appartamento avvenuti a Giovinazzo e che in questi giorni si stanno verificando a decine a Giovinazzo. Potrebbe trattarsi di una banda ben organizzata che agirebbe utilizzando automobili forse rubate. Ladri agili, rapidi e determinati, capaci di arrampicarsi in pochi attimi lungo i tubi del gas, o addirittura di saltare giù dai primi piani dei condomini che hanno "visitato". E di segnalazioni in questo senso ne sano arrivate tante alle forze dell'ordine.
Che si tratti di automobili che si aggirano per le vie cittadine in modo sospetto o movimenti strani davanti ai condomini, i militari chiedono di non girare la testa ma di chiamare subito il numero gratuito 112. E poi chiedono alla popolazione di mettere in atto piccole azioni per prevenire eventuali furti in casa, cioè quelle che diano l'impressione che nelle abitazioni ci sia sempre qualcuno.