Politica
Fuochi di Sant'Antonio, Progettiamo il Domani difende Anna Vacca e replica alle opposizioni
Il comunicato stampa integrale sulla vicenda legata all'assegnazione dell'organizzazione dell'evento di domenica prossima
Giovinazzo - venerdì 18 gennaio 2019
14.48
Progettiamo il Domani per Giovinazzo, gruppo a cui fa riferimento l'Assessore Anna Vacca, replica alle accuse formulate dalle opposizioni in una conferenza stampa. Le accuse si riferiscono ad una gestione definita «clientelare» di fondi pubblici, in occasione dei Fuochi di Sant'Antonio Abate, in programma da domani, 19 gennaio. PD, PVA e Sinistra Italiana avevano chiesto le dimissioni della stessa Anna Vacca ed a quelle considerazioni ha inteso rispondere il gruppo guidato da Vito Antonio Depalma e Pietro Sifo. Questo il comunicato integrale giuntoci in redazione.
«Il Gruppo Progettiamo il Domani per Giovinazzo resta basito nell'osservare con quanta dedizione Partito Democratico, Primavera Alternativa e Sinistra Italiana, gettando finalmente la maschera e svelando la loro innata natura " una e trina" (l'apparente diversità politica era una "trappola" elettorale nella quale i giovinazzesi non sono cascati e mai cascheranno) si occupino della Festa di Sant'Antonio Abate, addirittura da indire una conferenza stampa nella quale chiedere le dimissioni dell'assessore dr.ssa Vacca, richiesta riservata ai più cattivi e dissennati amministratori.
I fatti invece parlano da soli!
Ai sensi dell'art. 36 comma 2 lett.a) del D lgs.n.50/2016, gli affidamenti c.d. sotto soglia (inferiori a 40.000,00 euro) possono essere concessi "mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici".
Alla luce di tale disposizione, la Giunta ben avrebbe potuto affidare l'organizzazione dei "Fuochi di Sant'Antonio" ad un'associazione senza interpellare il mercato.
Nell'ottica di totale trasparenza nella gestione dei fondi pubblici, l'Assessore dr.ssa Vacca, invece, ha espressamente richiesto la pubblicazione dell'affidamento mediante avviso pubblico; la pubblicità dell'avviso è tanto andata a buon fine che addirittura hanno presentato domanda di partecipazione ben cinque soggetti.
Di questi si è ritenuto di affidare il servizio alla POSN Events – Culturabily perché forniva un'offerta più completa ed interessante.
La tanto recriminata "gestione dei fondi allegra ma soprattutto oscura" la si rispedisce al mittente che, forse, di gestioni allegre può raccontarci ampiamente (visto che incarna – ormai è evidente – un triste passato politico e amministrativo della nostra città).
Oggi, si parla di un amministratore onesto e scrupoloso che ha fornito e continua a fornire un valido apporto tecnico nella corretta gestione della cosa pubblica e che, ovviamente, proseguirà il proprio lavoro con l'entusiasmo che fino ad ora l'ha contraddistinta.
In merito, poi, alle dichiarazioni riportate del Consigliere avv. Pietro Sifo di ben sette anni fa, le stesse risultano del tutto decontestualizzate e assolutamente strumentali ad un'azione denigratoria che nulla a che vedere con la sana politica».
«Il Gruppo Progettiamo il Domani per Giovinazzo resta basito nell'osservare con quanta dedizione Partito Democratico, Primavera Alternativa e Sinistra Italiana, gettando finalmente la maschera e svelando la loro innata natura " una e trina" (l'apparente diversità politica era una "trappola" elettorale nella quale i giovinazzesi non sono cascati e mai cascheranno) si occupino della Festa di Sant'Antonio Abate, addirittura da indire una conferenza stampa nella quale chiedere le dimissioni dell'assessore dr.ssa Vacca, richiesta riservata ai più cattivi e dissennati amministratori.
I fatti invece parlano da soli!
Ai sensi dell'art. 36 comma 2 lett.a) del D lgs.n.50/2016, gli affidamenti c.d. sotto soglia (inferiori a 40.000,00 euro) possono essere concessi "mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici".
Alla luce di tale disposizione, la Giunta ben avrebbe potuto affidare l'organizzazione dei "Fuochi di Sant'Antonio" ad un'associazione senza interpellare il mercato.
Nell'ottica di totale trasparenza nella gestione dei fondi pubblici, l'Assessore dr.ssa Vacca, invece, ha espressamente richiesto la pubblicazione dell'affidamento mediante avviso pubblico; la pubblicità dell'avviso è tanto andata a buon fine che addirittura hanno presentato domanda di partecipazione ben cinque soggetti.
Di questi si è ritenuto di affidare il servizio alla POSN Events – Culturabily perché forniva un'offerta più completa ed interessante.
La tanto recriminata "gestione dei fondi allegra ma soprattutto oscura" la si rispedisce al mittente che, forse, di gestioni allegre può raccontarci ampiamente (visto che incarna – ormai è evidente – un triste passato politico e amministrativo della nostra città).
Oggi, si parla di un amministratore onesto e scrupoloso che ha fornito e continua a fornire un valido apporto tecnico nella corretta gestione della cosa pubblica e che, ovviamente, proseguirà il proprio lavoro con l'entusiasmo che fino ad ora l'ha contraddistinta.
In merito, poi, alle dichiarazioni riportate del Consigliere avv. Pietro Sifo di ben sette anni fa, le stesse risultano del tutto decontestualizzate e assolutamente strumentali ad un'azione denigratoria che nulla a che vedere con la sana politica».