Cronaca
Si scatenano le fiamme anche al Satori. Sollecito: «Sono preoccupato»
Il rogo è scoppiato alle ore 21.00, in località Trincea. Cause al momento difficili da accertare, indagini affidate ai Carabinieri
Giovinazzo - martedì 2 aprile 2024
23.00
E sono due. Due locali colpiti da altrettanti roghi sulla riviera di Giovinazzo in meno di ventiquattrore. Dopo il caso di ieri, che ha colpito il ristorante e cocktail bar Fronte del Porto, stasera è toccato al Satori, beach bar a Ponente. Michele Sollecito ha parlato di un episodio che fa salire «l'inquietudine e la preoccupazione».
E se nella notte fra lunedì e martedì vi erano stati danni ingenti, ma con la struttura, seppur inagibile, comunque salva, stavolta si parla di una Bmw Z3 incenerita, da cui, intorno alle ore 21.00, si sono scatenate le fiamme che hanno distrutto l'arredo del locale accantonato sul suolo e poi annerito parte del muro perimetrale della struttura, uno degli esercizi sul mare che lavorano dalla primavera all'autunno. Un segnale molto preoccupante se i due incendi dovessero essere collegati.
Sul posto, dal Distaccamento di Molfetta, sono intervenuti i Vigili del Fuoco, insieme con due supporti con un'autobotte e un'autopompa:, evitando che le fiamme si sviluppassero ulteriormente: il rogo è partito dall'auto di uno dei proprietari della struttura e s'è poi propagato all'interno. In serata le operazioni sono terminate, mentre resta da capire cosa sia davvero accaduto e le indagini sono affidate ai Carabinieri della locale Stazione, diretti dal maresciallo capo Ruggiero Filannino.
Sul posto, col commissario superiore Vito Bovino, è arrivato anche il primo cittadino: «In questa fase dobbiamo restare uniti - ha detto Sollecito -, denunciare alle forze dell'ordine tutto ciò che può servire alle indagini. Le comunità forti e sane reagiscono in modo corale e s'affidano allo Stato collaborando in modo fattivo».
E se nella notte fra lunedì e martedì vi erano stati danni ingenti, ma con la struttura, seppur inagibile, comunque salva, stavolta si parla di una Bmw Z3 incenerita, da cui, intorno alle ore 21.00, si sono scatenate le fiamme che hanno distrutto l'arredo del locale accantonato sul suolo e poi annerito parte del muro perimetrale della struttura, uno degli esercizi sul mare che lavorano dalla primavera all'autunno. Un segnale molto preoccupante se i due incendi dovessero essere collegati.
Sul posto, dal Distaccamento di Molfetta, sono intervenuti i Vigili del Fuoco, insieme con due supporti con un'autobotte e un'autopompa:, evitando che le fiamme si sviluppassero ulteriormente: il rogo è partito dall'auto di uno dei proprietari della struttura e s'è poi propagato all'interno. In serata le operazioni sono terminate, mentre resta da capire cosa sia davvero accaduto e le indagini sono affidate ai Carabinieri della locale Stazione, diretti dal maresciallo capo Ruggiero Filannino.
Sul posto, col commissario superiore Vito Bovino, è arrivato anche il primo cittadino: «In questa fase dobbiamo restare uniti - ha detto Sollecito -, denunciare alle forze dell'ordine tutto ciò che può servire alle indagini. Le comunità forti e sane reagiscono in modo corale e s'affidano allo Stato collaborando in modo fattivo».