Attualità
Festa della Repubblica: le foto della cerimonia a Giovinazzo
Depalma ed Arbore hanno deposto una corona ai piedi del monumento al milite ignoto
Giovinazzo - giovedì 3 giugno 2021
I vertici civili e militari cittadini di Giovinazzo si sono ritrovati ieri mattina, 2 giugno, per celebrare il 75° anniversario dal voto referendario del 1946 che sancì il passaggio alla Repubblica.
Accompagnati dai volontari dell'associazione delle Armi, il Sindaco Tommaso Depalma ed il Presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore, hanno deposto una corona ai piedi del monumento al milite ignoto in Villa "Palombella". Un momento toccante in un anno di grande sofferenza per tutta l'Italia, il peggiore proprio dalla fine del secondo conflitto mondiale.
Ma i valori della Repubblica sono saldi e lo ha ricordato anche il primo cittadino, che al termine della cerimonia, tenutasi nel rispetto della normativa anti-Covid, ha scritto: «La Festa della Repubblica oggi vuol dire ripartenza vera, uno sforzo per essere ancora comunità con maggiore responsabilità. Un augurio a tutti i cittadini affinché la libertà conquistata sia soprattutto civiltà e senso di appartenenza».
La Città di Giovinazzo, seguendo l'input del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, concederà la cittadinanza onorario al milite ignoto, simbolo di chi è morto per la patria.
Accompagnati dai volontari dell'associazione delle Armi, il Sindaco Tommaso Depalma ed il Presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore, hanno deposto una corona ai piedi del monumento al milite ignoto in Villa "Palombella". Un momento toccante in un anno di grande sofferenza per tutta l'Italia, il peggiore proprio dalla fine del secondo conflitto mondiale.
Ma i valori della Repubblica sono saldi e lo ha ricordato anche il primo cittadino, che al termine della cerimonia, tenutasi nel rispetto della normativa anti-Covid, ha scritto: «La Festa della Repubblica oggi vuol dire ripartenza vera, uno sforzo per essere ancora comunità con maggiore responsabilità. Un augurio a tutti i cittadini affinché la libertà conquistata sia soprattutto civiltà e senso di appartenenza».
La Città di Giovinazzo, seguendo l'input del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, concederà la cittadinanza onorario al milite ignoto, simbolo di chi è morto per la patria.