Fari accesi sulla movida: presidiato il lungomare di Ponente

Un articolato dispositivo di controllo del territorio giovinazzese, in modo particolare sul lungomare Marina Italiana di Giovinazzo e lungo la litoranea per Molfetta, è stato dispiegato dalla tarda serata di ieri sino alla notte scorsa con l'impiego dei Carabinieri della Stazione, della Compagnia di Molfetta e della Polizia Locale.

Il bilancio dell'attività sul territorio, effettuata attraverso posti di controllo dinamici, perquisizioni personali, veicolari e verifiche amministrative di alcuni locali sul mare Adriatico, coordinata dal maresciallo capo Ruggiero Filannino e dal commissario superiore Vito Bovino, ha visto oltre 90 controlli. 30 i veicoli ispezionati e 20 le persone sottoposte a perquisizione col conseguente sequestro di modici quantitativi di sostanze stupefacenti, in modo particolare hashish e marijuana.

Gli accertamenti hanno riguardato anche il rispetto del codice della strada con alcune sanzioni per la guida in stato di ebbrezza. Controlli anche nei confronti di due locali in relazione al rispetto dei livelli di emissioni sonore: entrambi sono stati multati. «Mi preme ringraziare l'Arma e la Polizia Locale per questa sinergica collaborazione - ha detto Michele Sollecito -, il primo passo di un vero lavoro di squadra per controllare il territorio e per prevenire situazioni di pericolo e reati».

«Le nostre preoccupazioni sono le preoccupazioni di tutti i cittadini che gradirebbero una percezione più alta di sicurezza e una maggiore incisività sui fenomeni estivi che al netto del divertimento - ha concluso il sindaco - possono convogliare il traffico di droga, l'buso di alcool e il mancato rispetto della quiete pubblica».