Cinema
Fabio Scaravilli sul piccolo schermo per "Le indagini di Lolita Lobosco"
Una nuova avventura per lo stuntman di Giovinazzo
Giovinazzo - giovedì 2 febbraio 2023
"Le indagini di Lolita Lobosco" è il titolo della fiction di grande successo per ascolti e gradimento in questo periodo; fiumi di inchiostro su tutti i giornali per raccontare dell'audience di questo prodotto televisivo trasmesso su Rai Uno e giunto alla sua seconda stagione. Il personaggio Lolita Lobosco è nato dalla penna della scrittrice di origine barese Gabriella Genisi, autrice di una lunga serie di libri di genere poliziesco a cui la fiction è liberamente ispirata.
Nelle quattro domeniche scorse record di ascolti e nella puntata di domenica 29 gennaio in tanti hanno ammirato il cammeo di Fabio Scaravilli, nostro concittadino, giovane stuntman molto apprezzato nell'ambiente.
Fabio Scaravilli è nato come stuntman e pian piano sta ricoprendo ruoli anche recitati,per i quali si sta impegnando con dedizione e ottimi risultati. Notevole la soddisfazione della sua famiglia, dei suoi fratelli e di sua mamma Rosa e dei suoi amici di Giovinazzo e non solo. In riferimento alla puntata di domenica 29 gennaio abbiamo chiacchierato con Fabio Scaravilli per farci raccontare tutto su questa nuova avventura lavorativa sul set.
Innanzitutto ringrazio la vostra redazione per avermi dedicato ancora una volta attenzione sul quotidiano web. Sul set de "Le indagini di Lolita Lobosco" ho ricoperto il ruolo di Fabrizio Calì, figlio della signora Calì, che è l'assassina della puntata in questione. Beh, sì ci siam fatti un bel po' di risate girando quelle scene con l'attrice in auto e con un gruppo di stunt con i quali avevamo definito e studiato la scena con inseguimento, inchiodata e arresto.
Spesso le scene sono girate interamente da noi stuntman con somiglianze con i veri attori protagonisti, ma in questo caso è stato differente e mi spiego meglio... Quell' inseguimento è stato diviso in quattro azioni, o meglio dire ciak, che poi sono stati lavorati e ritagliati per formare la scena diciamo ufficiale, sia girata da noi stuntman che dagli attori veri e propri. Ed alla fine si va a unire il tutto ed il risultato è ciò che vedete in onda. L'esperienza è stata abbastanza divertente ve l'assicuro.
Abbiamo girato il tutto nel quartiere Madonnella di Bari, in una strada che s'interseca con via Imbriani, area che scende in direzione dell'Hotel delle Nazioni; la scena è stata girata la scorsa estate, era pieno pomeriggio e si pativa il caldo.
È stato un set che non ho vissuto com'è accaduto le scorse volte, è stata solo una toccata e fuga, ho avuto modo di interfacciarmi solo con gli attori della scena, tra cui proprio la protagonista, Luisa Ranieri, donna molto bella e affascinante, umile e disponibile.
Sei stato scoperto nel ruolo di stuntman e attore da Azzurra Martino che ha coordinato attività relative al casting. Cosa senti di dirle?
Anche se non ci siamo incontrati di persona su questo set, rivolgo un saluto ad un pezzo del mio cuore, Azzurra Martino, amica infinita su cui poter contare, donna super professionale; lei mi ha scoperto, devo tanto a lei se oggi ho avuto il piacere di ricoprire molti ruoli sui set e di questo non smetterò mai di ringraziarla.
Il tuo consiglio per i più giovani che ti ammirano sul piccolo e grande schermo
Come sempre dedico un piccolo pensiero a tutti i ragazzi che vedono e valutano le esperienze cinematografiche che sto vivendo quasi come un miraggio: posso con chiarezza dire che non lo è, visto che io dal nulla sono arrivato, tra alti e bassi, con sacrifici e sgomitando con umiltà, a chiudere partecipazioni in molti film, e continuando come stuntman, tecnicamente definiti "acrobati cinematografici", a raggiungere i miei traguardi. Il mio personale consiglio è di inseguire i propri obiettivi e sogni nella vita così nello sport, nella cura di se stessi e nella dedizione nelle varie discipline ed a non perdersi nei vizi e nelle facilità di questa società spesso ingannevole e sbagliata in cui viviamo, con social usati male e false realtà, coltivando ciò che si è realmente con onore, dignità, amor proprio e umiltà.
Porterai un bel ricordo di questa esperienza? Perché?
Certo, porterò un bel ricordo come tutti è capitato per tutti i set che ho vissuto perché ogni film, ogni scena ti insegna qualcosa: conoscere gente nuova e allacciare rapporti di amicizia e collaborazione che poi con il tempo spesso si consolidano con la frequentazione fuori dal set.
Generalmente c'è condivisione sul set? C'è collaborazione all'interno del cast?
Bella domanda! Nel mio caso vivo il set quasi sempre come stuntman e posso dirti che gli attori ci stimano molto in quanto sbrighiamo, concedimi il termine, il loro "lavoro sporco" e spesso c'è fascino dietro la nostra figura che per molti è ritenuta folle perché dobbiamo affrontare movimenti e compiere azioni non sempre semplici. Sì, direi che spesso c'è collaborazione sul set tra gli attori del cast ed è bello quando accade poiché ci si prodiga ognuno nel proprio ruolo per un obiettivo comune.
Ricordiamo infine a tutti i lettori che avrai un ruolo nella fiction tv dal titolo "Il maresciallo Fenoglio" con Alessio Boni...
Sì, ho un altro piccolo ruolo da stuntman nella fiction Rai "Il Maresciallo Fenoglio", serie televisiva sempre girata nella fantastica Bari, qui in Puglia; non vi posso anticipare le curiosità che mi riguardano, altrimenti poi non avrò più niente da raccontarvi la prossima volta. Vi piacerà sicuramente!
Nelle quattro domeniche scorse record di ascolti e nella puntata di domenica 29 gennaio in tanti hanno ammirato il cammeo di Fabio Scaravilli, nostro concittadino, giovane stuntman molto apprezzato nell'ambiente.
Fabio Scaravilli è nato come stuntman e pian piano sta ricoprendo ruoli anche recitati,per i quali si sta impegnando con dedizione e ottimi risultati. Notevole la soddisfazione della sua famiglia, dei suoi fratelli e di sua mamma Rosa e dei suoi amici di Giovinazzo e non solo. In riferimento alla puntata di domenica 29 gennaio abbiamo chiacchierato con Fabio Scaravilli per farci raccontare tutto su questa nuova avventura lavorativa sul set.
La nostra intervista
Come hai vissuto questa esperienza in una fiction di grande successo? Ci racconti come è stata realizzata la scena che hai interpretato da stuntman in "Le indagini di Lolita Lobosco"?Innanzitutto ringrazio la vostra redazione per avermi dedicato ancora una volta attenzione sul quotidiano web. Sul set de "Le indagini di Lolita Lobosco" ho ricoperto il ruolo di Fabrizio Calì, figlio della signora Calì, che è l'assassina della puntata in questione. Beh, sì ci siam fatti un bel po' di risate girando quelle scene con l'attrice in auto e con un gruppo di stunt con i quali avevamo definito e studiato la scena con inseguimento, inchiodata e arresto.
Spesso le scene sono girate interamente da noi stuntman con somiglianze con i veri attori protagonisti, ma in questo caso è stato differente e mi spiego meglio... Quell' inseguimento è stato diviso in quattro azioni, o meglio dire ciak, che poi sono stati lavorati e ritagliati per formare la scena diciamo ufficiale, sia girata da noi stuntman che dagli attori veri e propri. Ed alla fine si va a unire il tutto ed il risultato è ciò che vedete in onda. L'esperienza è stata abbastanza divertente ve l'assicuro.
Abbiamo girato il tutto nel quartiere Madonnella di Bari, in una strada che s'interseca con via Imbriani, area che scende in direzione dell'Hotel delle Nazioni; la scena è stata girata la scorsa estate, era pieno pomeriggio e si pativa il caldo.
È stato un set che non ho vissuto com'è accaduto le scorse volte, è stata solo una toccata e fuga, ho avuto modo di interfacciarmi solo con gli attori della scena, tra cui proprio la protagonista, Luisa Ranieri, donna molto bella e affascinante, umile e disponibile.
Sei stato scoperto nel ruolo di stuntman e attore da Azzurra Martino che ha coordinato attività relative al casting. Cosa senti di dirle?
Anche se non ci siamo incontrati di persona su questo set, rivolgo un saluto ad un pezzo del mio cuore, Azzurra Martino, amica infinita su cui poter contare, donna super professionale; lei mi ha scoperto, devo tanto a lei se oggi ho avuto il piacere di ricoprire molti ruoli sui set e di questo non smetterò mai di ringraziarla.
Il tuo consiglio per i più giovani che ti ammirano sul piccolo e grande schermo
Come sempre dedico un piccolo pensiero a tutti i ragazzi che vedono e valutano le esperienze cinematografiche che sto vivendo quasi come un miraggio: posso con chiarezza dire che non lo è, visto che io dal nulla sono arrivato, tra alti e bassi, con sacrifici e sgomitando con umiltà, a chiudere partecipazioni in molti film, e continuando come stuntman, tecnicamente definiti "acrobati cinematografici", a raggiungere i miei traguardi. Il mio personale consiglio è di inseguire i propri obiettivi e sogni nella vita così nello sport, nella cura di se stessi e nella dedizione nelle varie discipline ed a non perdersi nei vizi e nelle facilità di questa società spesso ingannevole e sbagliata in cui viviamo, con social usati male e false realtà, coltivando ciò che si è realmente con onore, dignità, amor proprio e umiltà.
Porterai un bel ricordo di questa esperienza? Perché?
Certo, porterò un bel ricordo come tutti è capitato per tutti i set che ho vissuto perché ogni film, ogni scena ti insegna qualcosa: conoscere gente nuova e allacciare rapporti di amicizia e collaborazione che poi con il tempo spesso si consolidano con la frequentazione fuori dal set.
Generalmente c'è condivisione sul set? C'è collaborazione all'interno del cast?
Bella domanda! Nel mio caso vivo il set quasi sempre come stuntman e posso dirti che gli attori ci stimano molto in quanto sbrighiamo, concedimi il termine, il loro "lavoro sporco" e spesso c'è fascino dietro la nostra figura che per molti è ritenuta folle perché dobbiamo affrontare movimenti e compiere azioni non sempre semplici. Sì, direi che spesso c'è collaborazione sul set tra gli attori del cast ed è bello quando accade poiché ci si prodiga ognuno nel proprio ruolo per un obiettivo comune.
Ricordiamo infine a tutti i lettori che avrai un ruolo nella fiction tv dal titolo "Il maresciallo Fenoglio" con Alessio Boni...
Sì, ho un altro piccolo ruolo da stuntman nella fiction Rai "Il Maresciallo Fenoglio", serie televisiva sempre girata nella fantastica Bari, qui in Puglia; non vi posso anticipare le curiosità che mi riguardano, altrimenti poi non avrò più niente da raccontarvi la prossima volta. Vi piacerà sicuramente!