Cronaca
Esplosi quattro colpi di pistola in via Elefante: l'arma era a salve
L'episodio è avvenuto ieri sera, sul posto sono giunti i Carabinieri. Recuperati quattro bossoli sparsi per strada
Giovinazzo - venerdì 28 gennaio 2022
19.48
Quattro bossoli sparsi per strada, in via Elefante, a pochi passi da piazza Vittorio Emanuele II. Nulla di preoccupante, se si considera che sono stati esplosi da una pistola scacciacani. La segnalazione è stata fatta intorno alle ore 21.00 di ieri da un testimone e sul posto, per una verifica, sono stati chiamati i Carabinieri.
Sono così giunti sul luogo i militari della locale Stazione per repertarli. Si tratta, nello specifico, di quattro proiettili a salve provenienti da una scacciacani (questo tipo di pistole, come noto, sono di libera vendita ai maggiorenni e non c'è bisogno di alcun porto d'armi, nda) come certificato dal rinvenimento dei relativi bossoli sull'asfalto e subito recuperati mentre si indaga a tutto campo - anche con il supporto della videosorveglianza - per tentare di capire le ragioni della sparatoria.
Il testimone, già ascoltato dagli investigatori, ha dichiarato di aver udito gli spari in rapida successione e, poco dopo, di aver visto alcuni ragazzi, probabilmente minorenni, correre via. Uno di questi, ha specificato l'uomo, aveva un'arma in mano. Nessun dubbio che si trattasse di colpi di pistola, ma l'assenza di segni sulle abitazioni limitrofi ha reso necessario un surplus di approfondimenti da parte dei militari dell'Arma intervenuti sul posto. Poi il rinvenimento dei quattro bossoli.
Un gesto scriteriato su cui si concentrano gli sforzi investigativi volti a comprendere le ragioni di un gesto tutt'altro che intelligente. Su questo e altri aspetti della vicenda stanno indagando, con l'ausilio delle telecamere della zona, i Carabinieri, impegnati a chiarire i contorni di una vicenda che propende verso la ragazzata.
Sono così giunti sul luogo i militari della locale Stazione per repertarli. Si tratta, nello specifico, di quattro proiettili a salve provenienti da una scacciacani (questo tipo di pistole, come noto, sono di libera vendita ai maggiorenni e non c'è bisogno di alcun porto d'armi, nda) come certificato dal rinvenimento dei relativi bossoli sull'asfalto e subito recuperati mentre si indaga a tutto campo - anche con il supporto della videosorveglianza - per tentare di capire le ragioni della sparatoria.
Il testimone, già ascoltato dagli investigatori, ha dichiarato di aver udito gli spari in rapida successione e, poco dopo, di aver visto alcuni ragazzi, probabilmente minorenni, correre via. Uno di questi, ha specificato l'uomo, aveva un'arma in mano. Nessun dubbio che si trattasse di colpi di pistola, ma l'assenza di segni sulle abitazioni limitrofi ha reso necessario un surplus di approfondimenti da parte dei militari dell'Arma intervenuti sul posto. Poi il rinvenimento dei quattro bossoli.
Un gesto scriteriato su cui si concentrano gli sforzi investigativi volti a comprendere le ragioni di un gesto tutt'altro che intelligente. Su questo e altri aspetti della vicenda stanno indagando, con l'ausilio delle telecamere della zona, i Carabinieri, impegnati a chiarire i contorni di una vicenda che propende verso la ragazzata.