Scuola
"Emozioni in gioco 2.0"
Festa finale delle scuole dell'infanzia del 2° Circolo Didattico
Giovinazzo - giovedì 11 giugno 2015
01.01
Gli alunni delle scuole dell'infanzia del 2° Circolo Didattico di Giovinazzo dei plessi "Karol Wojtyła", "Giuseppina Pansini" e "San Tommaso", questa mattina 11 giugno, a partire dalle ore 09.30 presso il Palazzetto dello Sport di viale Moro, concluderanno festosamente il progetto regionale di attività ludico-motorie dal titolo "Emozioni in Gioco 2.0".
Il progetto, indetto per l'anno scolastico 2014/2015, promosso dal Ministero della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca con gli Uffici Scolastici Regionali della Calabria (da cui è nata l'idea), del Lazio, della Basilicata e della Puglia, ha mirato alla realizzazione di un percorso di attività ludico-motorie per i bambini di 5 anni della Scuola dell'Infanzia. Le insegnanti delle scuole dell'infanzia del 2° Circolo Didattico di Giovinazzo, su indicazione della Dirigente, Carmela Rossiello, hanno impegnato in questo progetto anche i bambini di 3 e di 4 anni. L'iniziativa, frutto di una sperimentazione ministeriale, ha posto particolare attenzione all'importanza dell'attività motoria svolta sin da piccola età. La psicomotricità è strutturata da un insieme di azioni che, basandosi sul dialogo corporeo e sulla comunicazione tonica, mirano a favorire l'organizzazione motoria nei bambini.
L'educazione motoria agisce sull'organizzazione globale e segmentaria del piccolo alunno oltre a permettere al fruitore, nel gruppo-sezione, di approfondire la conoscenza di sé e dell'altro da sé, la relazione con i pari e con gli adulti presenti, l'espressione e la comunicazione di bisogni, di emozioni e di sentimenti. Il corpo, in tal modo, diviene utile strumento di azione, di espressione, di comunicazione oltre che di relazione. A tal fine le emozioni sono elemento utile a mediare la motivazione e il comportamento.
La manifestazione che si svolgerà al Palazzetto dello Sport, a cui sono invitate le famiglie di tutti gli alunni della scuola dell'infanzia, sarà una simpatica, festosa e musicale occasione per ammirare i bambini di 3, 4 e 5 anni impegnati in giochi motori, percorsi, esecuzione di canzoncine annesse al Progetto e tanto altro ancora. L'entusiasmo e la naturale vivacità dei bambini coinvolgerà tutti i presenti in un'iniziativa che saprà esprimere a pieno tutti gli apprendimenti acquisiti a scuola nel periodo di attuazione del percorso progettuale.
L'iniziativa pone l'accento su due aspetti essenziali che la Dirigente Scolastica ha evidenziato: «È fondamentale nella scuola dell'infanzia - ha detto Carmela Rossiello - attuare attività di psicomotricità, poiché essa pone in relazione il gioco motorio con il movimento, al fine di aiutare il bambino a creare un diretto contatto con le proprie emozioni e condividerle con quelle degli altri. Il progetto messo in atto ha impegnato attivamente i nostri bambini - ha proseguito la dirigente bitontina - in un percorso che ha puntato l'attenzione sul loro benessere a scuola. Inizialmente- ha concluso- la manifestazione avrebbe dovuto svolgersi a Brindisi, visto che si tratta di un Progetto Interregionale, ma ho preferito realizzarla sul nostro territorio per evitare disagi nello spostamento di bambini così piccoli». La Dirigente Scolastica ha altresì voluto ringraziare l'Amministrazione comunale per aver messo a disposizione l'impianto di viale Moro dal 9 all'11 giugno, per consentire anche le prove della manifestazione di questa mattina.
Dopo "Sport in classe", manifestazione svoltasi qualche giorno fa, il Palasport della zona 167 torna ed essere così la giusta location per queste attività tra il ludico ed il didattico e che tanto hanno insegnato ai piccoli alunni del 2° Circolo Didattico.
Il progetto, indetto per l'anno scolastico 2014/2015, promosso dal Ministero della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca con gli Uffici Scolastici Regionali della Calabria (da cui è nata l'idea), del Lazio, della Basilicata e della Puglia, ha mirato alla realizzazione di un percorso di attività ludico-motorie per i bambini di 5 anni della Scuola dell'Infanzia. Le insegnanti delle scuole dell'infanzia del 2° Circolo Didattico di Giovinazzo, su indicazione della Dirigente, Carmela Rossiello, hanno impegnato in questo progetto anche i bambini di 3 e di 4 anni. L'iniziativa, frutto di una sperimentazione ministeriale, ha posto particolare attenzione all'importanza dell'attività motoria svolta sin da piccola età. La psicomotricità è strutturata da un insieme di azioni che, basandosi sul dialogo corporeo e sulla comunicazione tonica, mirano a favorire l'organizzazione motoria nei bambini.
L'educazione motoria agisce sull'organizzazione globale e segmentaria del piccolo alunno oltre a permettere al fruitore, nel gruppo-sezione, di approfondire la conoscenza di sé e dell'altro da sé, la relazione con i pari e con gli adulti presenti, l'espressione e la comunicazione di bisogni, di emozioni e di sentimenti. Il corpo, in tal modo, diviene utile strumento di azione, di espressione, di comunicazione oltre che di relazione. A tal fine le emozioni sono elemento utile a mediare la motivazione e il comportamento.
La manifestazione che si svolgerà al Palazzetto dello Sport, a cui sono invitate le famiglie di tutti gli alunni della scuola dell'infanzia, sarà una simpatica, festosa e musicale occasione per ammirare i bambini di 3, 4 e 5 anni impegnati in giochi motori, percorsi, esecuzione di canzoncine annesse al Progetto e tanto altro ancora. L'entusiasmo e la naturale vivacità dei bambini coinvolgerà tutti i presenti in un'iniziativa che saprà esprimere a pieno tutti gli apprendimenti acquisiti a scuola nel periodo di attuazione del percorso progettuale.
L'iniziativa pone l'accento su due aspetti essenziali che la Dirigente Scolastica ha evidenziato: «È fondamentale nella scuola dell'infanzia - ha detto Carmela Rossiello - attuare attività di psicomotricità, poiché essa pone in relazione il gioco motorio con il movimento, al fine di aiutare il bambino a creare un diretto contatto con le proprie emozioni e condividerle con quelle degli altri. Il progetto messo in atto ha impegnato attivamente i nostri bambini - ha proseguito la dirigente bitontina - in un percorso che ha puntato l'attenzione sul loro benessere a scuola. Inizialmente- ha concluso- la manifestazione avrebbe dovuto svolgersi a Brindisi, visto che si tratta di un Progetto Interregionale, ma ho preferito realizzarla sul nostro territorio per evitare disagi nello spostamento di bambini così piccoli». La Dirigente Scolastica ha altresì voluto ringraziare l'Amministrazione comunale per aver messo a disposizione l'impianto di viale Moro dal 9 all'11 giugno, per consentire anche le prove della manifestazione di questa mattina.
Dopo "Sport in classe", manifestazione svoltasi qualche giorno fa, il Palasport della zona 167 torna ed essere così la giusta location per queste attività tra il ludico ed il didattico e che tanto hanno insegnato ai piccoli alunni del 2° Circolo Didattico.