Politica
Elezioni 2020, ecco come si vota
Vademecum per le regionali e per la consultazione referendaria di domenica 20 e lunedì 21 settembre
Giovinazzo - sabato 19 settembre 2020
05.00
Terminata l'accesa campagna elettorale, stanno per aprirsi le porte dei seggi. Si vota domani, dalle ore 7.00 alle ore 23.00, e lunedì dalle ore 7.00 alle ore 15.00.
I cittadini giovinazzesi, in quanto pugliesi, sono chiamati ad esprimersi sul referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari e sul rinnovo del Consiglio Regionale con l'elezione diretta del Presidente della Giunta.
Referendum
Ci verrà consegnata una scheda di colore azzurro con il quesito referendario: "Approvate il testo della legge costituzionale concernente "Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari", approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 240 del 12 ottobre 2019?". Votando Sì, si dà il consenso alla riduzione del numero dei parlamentari da 630 a 400 e dei senatori da 315 a 200. Votando No, si boccia la riforma costituzionale e tutto resta com'è. Non è previsto il quorum.
Elezioni regionali
Sulla scheda di colore arancione, dovremo effettuare la nostra scelta per il Presidente della Giunta Regionale. A sfidarsi, 8 candidati, qui riportati in ordine rigorosamente alfabetico così come le liste in loro supporto: Pierfranco Bruni (Fiamma Tricolore), Nicola Cesaria (Lavoro Ambiente Costituzione), Mario Conca (Cittadini Pugliesi – Conca Presidente), Andrea D'Agosto (Riconquistare l'Italia), Michele Emiliano (Con Emiliano, Davvero-Ecologia e Diritti-PAI, Democrazia Cristiana, Emiliano Sindaco di Puglia, Indipendenti del Sud, Italia in Comune, Liberali, Partito del Sud, Partito Democratico, Pensionati e Invalidi, Popolari con Emiliano, Puglia Verde e Solidale, Senso Civico, Sinistra Alternativa), Raffaele Fitto (Forza Italia, Fratelli d'Italia, La Puglia Domani, Lega, Unione di Centro-Nuovo PSI), Antonella Laricchia (Movimento 5 Stelle, Puglia Futura), Ivan Scalfarotto (Futuro Verde, Italia Viva, Scalfarotto Presidente - +Europa).
Si può:
Norme Covid
Il rischio sanitario aggiunge regole inedite alla consultazione elettorale. Saranno previsti percorsi differenziati di ingresso e uscita ai seggi e l'accesso sarà regolato per evitare assembramenti. Potrà recarsi alle urne solo chi ha una temperatura corporea inferiore a 37,5 °C, non ha sintomatologia e negli ultimi 14 giorni non è entrato in contatto con persone positive al virus. Obbligatorio l'uso della mascherina, che potrà essere abbassata solo per il riconoscimento. Ci saranno dispenser con gel igienizzante e bisognerà igienizzarsi le mani sia prima di ricevere schede e matite (che verranno igienizzate dopo ogni utilizzo) sia dopo aver imbucato personalmente la scheda e quindi prima di lasciare il seggio.
Indispensabile come sempre recarsi alle urne muniti di documento di riconoscimento e tessera elettorale in corso di validità. Chi avesse smarrito la tessera, o non avesse più spazio per i timbri, può recarsi presso gli uffici comunali.
Buon voto!
I cittadini giovinazzesi, in quanto pugliesi, sono chiamati ad esprimersi sul referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari e sul rinnovo del Consiglio Regionale con l'elezione diretta del Presidente della Giunta.
Referendum
Ci verrà consegnata una scheda di colore azzurro con il quesito referendario: "Approvate il testo della legge costituzionale concernente "Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari", approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 240 del 12 ottobre 2019?". Votando Sì, si dà il consenso alla riduzione del numero dei parlamentari da 630 a 400 e dei senatori da 315 a 200. Votando No, si boccia la riforma costituzionale e tutto resta com'è. Non è previsto il quorum.
Elezioni regionali
Sulla scheda di colore arancione, dovremo effettuare la nostra scelta per il Presidente della Giunta Regionale. A sfidarsi, 8 candidati, qui riportati in ordine rigorosamente alfabetico così come le liste in loro supporto: Pierfranco Bruni (Fiamma Tricolore), Nicola Cesaria (Lavoro Ambiente Costituzione), Mario Conca (Cittadini Pugliesi – Conca Presidente), Andrea D'Agosto (Riconquistare l'Italia), Michele Emiliano (Con Emiliano, Davvero-Ecologia e Diritti-PAI, Democrazia Cristiana, Emiliano Sindaco di Puglia, Indipendenti del Sud, Italia in Comune, Liberali, Partito del Sud, Partito Democratico, Pensionati e Invalidi, Popolari con Emiliano, Puglia Verde e Solidale, Senso Civico, Sinistra Alternativa), Raffaele Fitto (Forza Italia, Fratelli d'Italia, La Puglia Domani, Lega, Unione di Centro-Nuovo PSI), Antonella Laricchia (Movimento 5 Stelle, Puglia Futura), Ivan Scalfarotto (Futuro Verde, Italia Viva, Scalfarotto Presidente - +Europa).
Si può:
- votare solo per il candidato alla Presidenza della Giunta Regionale, tracciando un segno sul rettangolo contenente il suo nome
- votare solo per una lista, ma in tal caso il voto si estende anche al candidato presidente ad essa collegato
- votare sia per il candidato presidente che per una sola delle liste ad esso collegate
- votare per un candidato presidente e per una sola lista ma collegata ad un altro candidato presidente (voto disgiunto)
- si può scrivere un solo cognome (o nome e cognome in caso di omonimia) ed in tal caso, in assenza di altri segni, il voto si estende alla lista cui il candidato appartiene e al relativo candidato presidente
- si possono scrivere due nominativi a patto che siano appartenenti alla stessa lista e di sesso diverso (per la parità di genere), altrimenti verrà annullata la seconda preferenza.
Norme Covid
Il rischio sanitario aggiunge regole inedite alla consultazione elettorale. Saranno previsti percorsi differenziati di ingresso e uscita ai seggi e l'accesso sarà regolato per evitare assembramenti. Potrà recarsi alle urne solo chi ha una temperatura corporea inferiore a 37,5 °C, non ha sintomatologia e negli ultimi 14 giorni non è entrato in contatto con persone positive al virus. Obbligatorio l'uso della mascherina, che potrà essere abbassata solo per il riconoscimento. Ci saranno dispenser con gel igienizzante e bisognerà igienizzarsi le mani sia prima di ricevere schede e matite (che verranno igienizzate dopo ogni utilizzo) sia dopo aver imbucato personalmente la scheda e quindi prima di lasciare il seggio.
Indispensabile come sempre recarsi alle urne muniti di documento di riconoscimento e tessera elettorale in corso di validità. Chi avesse smarrito la tessera, o non avesse più spazio per i timbri, può recarsi presso gli uffici comunali.
Buon voto!