Vita di città
Ecco come sarà la Festa Patronale 2024 a Giovinazzo
Ieri sera, 22 maggio, la conferenza stampa di presentazione
Giovinazzo - giovedì 23 maggio 2024
0.12
La tanto attesa festa patronale in onore di Maria SS. di Corsignano, santa patrona di Giovinazzo, è stata presentata nei momenti più importanti che costituiranno il suo programma. La conferenza stampa di presentazione, curata nei suoi passaggi da Raffaella Cassano, ha subito proposto l'intervento di Francesco Cassano, presidente del Comitato Feste Patronali, il quale, dopo i ringraziamenti di rito a coloro i quali hanno concretamente supportato la festa dello scorso anno, ha illustrato la mission del comitato: solidificare il rapporto con la cittadinanza tutta, con attenzione particolare rivolta all'inclusione: «Nessuno resterà indietro», ha affermato Cassano.
L'aspetto religioso
L'aspetto religioso è stato ampiamente trattato, come giusto che fosse, dai sacerdoti. Don Luigi Caravella ha definito la festa quale momento tradizionale e identitario per la nostra città; il messaggio che ne consegue è l'amore per Maria di Corsignano nostra stella polare. «Nel periodo clou della festa si terranno approfondimenti teologici inseriti nel programma per motivare la nostra fede - ha affermato Padre Francesco Depalo, amministratore della Concattedrale di Santa Maria Assunta, profondo conoscitore del culto mariano giovinazzese -. La mia è un'attenzione pastorale, la novena avrà il suo spazio doveroso come anche le celebrazioni. L'elemento di novità sono cinque giorni a disposizione delle comunità parrocchiali che animeranno la novena; parteciperanno con realtà associative che risiedono nelle rispettive parrocchie. Accanto alle messe - ha proseguito - saranno associati più incontri di preghiera; sarà un modo diverso di raccontarci come chiesa unitamente all'attuazione di momenti dedicati ai canti Mariani, cercheremo di dare valore a questi momenti. Ho inserito anche la comunità francescana, che avrà il suo spazio e sto ipotizzando di tenere aperta la Cattedrale fino a mezzanotte; inoltre, i suoi spazi saranno resi più fruibili, di questo ne parleremo più in là. La chiesetta del Padre Eterno, cara nei miei ricordi, sarebbe interessante tenerla aperta, con dovuto controllo dei luoghi» (e sarà importante in quel caso dotarla di servizi igienici temporanei all'esterno).
Padre Francesco Depalo ha, inoltre, ipotizzato la possibilità di permettere a qualche anziano con difficoltà di deambulazione di entrare in chiesa con qualche ausilio proprio per soffermare l'attenzione sul principio dell'inclusione, pensiero ripreso dopo le parole del presidente Cassano.
L'aspetto culturale, artistico e sportivo
Il presidente Francesco Cassano ha proseguito illustrando le altre iniziative. Il 13 luglio si terrà "La notte dello sport" abbinata alla running con il passaggio in Concattedrale. L'obiettivo sarà quello di coinvolgere tutte le associazioni sportive e di fruire di svariate attività ludico-sportive in piazza Vittorio Emanuele II. Per tale occasione si muoverà una collaborazione con Telethon e Famiglie Sma a cui sarà devoluto parte del ricavato della serata. Anche la Caritas, l'associazione Two Hands e l'Anffas avranno spazi da condividere: il Comitato sta ultimando le iniziative relative a queste collaborazioni. Il Festival degli artisti di strada, che lo scorso anno ha ottenuto feedback molto positivi, si terrà il 4 agosto; altra attenzione sarà rivolta a iniziative che impegneranno i bambini. La Fiera dell'Assunta è confermata nella collocazione del giorno 15 di agosto, mentre l'accensione delle luminarie si svolgerà il 14 agosto, giorno dell'atteso Gamberemo.
Ci sono altri due eventi sui quali il Comitato sta ancora lavorando. Il Corteo Storico si svolgerà sabato 17 agosto in buona cooperazione con la Pro Loco. Grazie alla Orchestra di Fiati "Filippo Cortese", e quest'anno anche alla banda di Conversano, ascolteremo buona musica: le bande sono parte importante della storia del nostro territorio e fanno parte della tradizione musicale e culturale che è bene tenere viva.
Per la serata in onore degli emigrati, che si terrà il 20 agosto, collaborerà Agostino Picicco, giornalista e scrittore; nella stessa sera si terrà il concerto dell'Orchestra Sinfonica su musiche di Ennio Morricone a quattro anni dalla scomparsa dell'eccellente compositore; di questo evento ne ha parlato Benedetto Grillo. Il 21 agosto un grande show musicale con protagonisti il celebre Paolo Belli con diciannove artisti porrà fine ai festeggiamenti.
Per accedere alla serata si potrà acquistare un ticket a costo basso ma utile a supportare le spese.
«La piccola e simpatica novità è il Comitato onorario dei giovanissimi - ha proseguito il presidente Cassano - ci stavamo interrogando sul futuro, abbiamo bisogno dei futuri membri del Comitato Feste Patronali, avvicinando i bambini e ragazzi e le loro famiglie per condividere questo momento aggregante e di festa cittadina. Lorenzo Facchini e Andrea Dagostino sono due tra i referenti dei giovanissimi: tutti i più giovani e i bambini possono venire da noi per incontrarci e giocare».
Il sindaco Michele Sollecito ha espresso ringraziamenti per la festa dello scorso anno e quello che si terrà quest'anno.
«C'è molta umiltà e collaborazione tra tutti i componenti del comitato - ha affermato il primo cittadino -. La soddisfazione è quella di aver radunato tutta la comunità cittadina attorno alla nostra patrona con gratuità dell'impegno e dedizione verso il sentimento della comunione fraterna».
Tra i saluti finali quello della vice presidente Silvia Stufano che ha ringraziato Francesco Cassano per l' opportunità a lei data. «Sono tornata a Giovinazzo e ho potuto dare il mio contributo concreto a questa mission sperando di fare bene per la migliore riuscita della festa», ha concluso.
L'aspetto religioso
L'aspetto religioso è stato ampiamente trattato, come giusto che fosse, dai sacerdoti. Don Luigi Caravella ha definito la festa quale momento tradizionale e identitario per la nostra città; il messaggio che ne consegue è l'amore per Maria di Corsignano nostra stella polare. «Nel periodo clou della festa si terranno approfondimenti teologici inseriti nel programma per motivare la nostra fede - ha affermato Padre Francesco Depalo, amministratore della Concattedrale di Santa Maria Assunta, profondo conoscitore del culto mariano giovinazzese -. La mia è un'attenzione pastorale, la novena avrà il suo spazio doveroso come anche le celebrazioni. L'elemento di novità sono cinque giorni a disposizione delle comunità parrocchiali che animeranno la novena; parteciperanno con realtà associative che risiedono nelle rispettive parrocchie. Accanto alle messe - ha proseguito - saranno associati più incontri di preghiera; sarà un modo diverso di raccontarci come chiesa unitamente all'attuazione di momenti dedicati ai canti Mariani, cercheremo di dare valore a questi momenti. Ho inserito anche la comunità francescana, che avrà il suo spazio e sto ipotizzando di tenere aperta la Cattedrale fino a mezzanotte; inoltre, i suoi spazi saranno resi più fruibili, di questo ne parleremo più in là. La chiesetta del Padre Eterno, cara nei miei ricordi, sarebbe interessante tenerla aperta, con dovuto controllo dei luoghi» (e sarà importante in quel caso dotarla di servizi igienici temporanei all'esterno).
Padre Francesco Depalo ha, inoltre, ipotizzato la possibilità di permettere a qualche anziano con difficoltà di deambulazione di entrare in chiesa con qualche ausilio proprio per soffermare l'attenzione sul principio dell'inclusione, pensiero ripreso dopo le parole del presidente Cassano.
L'aspetto culturale, artistico e sportivo
Il presidente Francesco Cassano ha proseguito illustrando le altre iniziative. Il 13 luglio si terrà "La notte dello sport" abbinata alla running con il passaggio in Concattedrale. L'obiettivo sarà quello di coinvolgere tutte le associazioni sportive e di fruire di svariate attività ludico-sportive in piazza Vittorio Emanuele II. Per tale occasione si muoverà una collaborazione con Telethon e Famiglie Sma a cui sarà devoluto parte del ricavato della serata. Anche la Caritas, l'associazione Two Hands e l'Anffas avranno spazi da condividere: il Comitato sta ultimando le iniziative relative a queste collaborazioni. Il Festival degli artisti di strada, che lo scorso anno ha ottenuto feedback molto positivi, si terrà il 4 agosto; altra attenzione sarà rivolta a iniziative che impegneranno i bambini. La Fiera dell'Assunta è confermata nella collocazione del giorno 15 di agosto, mentre l'accensione delle luminarie si svolgerà il 14 agosto, giorno dell'atteso Gamberemo.
Ci sono altri due eventi sui quali il Comitato sta ancora lavorando. Il Corteo Storico si svolgerà sabato 17 agosto in buona cooperazione con la Pro Loco. Grazie alla Orchestra di Fiati "Filippo Cortese", e quest'anno anche alla banda di Conversano, ascolteremo buona musica: le bande sono parte importante della storia del nostro territorio e fanno parte della tradizione musicale e culturale che è bene tenere viva.
Per la serata in onore degli emigrati, che si terrà il 20 agosto, collaborerà Agostino Picicco, giornalista e scrittore; nella stessa sera si terrà il concerto dell'Orchestra Sinfonica su musiche di Ennio Morricone a quattro anni dalla scomparsa dell'eccellente compositore; di questo evento ne ha parlato Benedetto Grillo. Il 21 agosto un grande show musicale con protagonisti il celebre Paolo Belli con diciannove artisti porrà fine ai festeggiamenti.
Per accedere alla serata si potrà acquistare un ticket a costo basso ma utile a supportare le spese.
«La piccola e simpatica novità è il Comitato onorario dei giovanissimi - ha proseguito il presidente Cassano - ci stavamo interrogando sul futuro, abbiamo bisogno dei futuri membri del Comitato Feste Patronali, avvicinando i bambini e ragazzi e le loro famiglie per condividere questo momento aggregante e di festa cittadina. Lorenzo Facchini e Andrea Dagostino sono due tra i referenti dei giovanissimi: tutti i più giovani e i bambini possono venire da noi per incontrarci e giocare».
Il sindaco Michele Sollecito ha espresso ringraziamenti per la festa dello scorso anno e quello che si terrà quest'anno.
«C'è molta umiltà e collaborazione tra tutti i componenti del comitato - ha affermato il primo cittadino -. La soddisfazione è quella di aver radunato tutta la comunità cittadina attorno alla nostra patrona con gratuità dell'impegno e dedizione verso il sentimento della comunione fraterna».
Tra i saluti finali quello della vice presidente Silvia Stufano che ha ringraziato Francesco Cassano per l' opportunità a lei data. «Sono tornata a Giovinazzo e ho potuto dare il mio contributo concreto a questa mission sperando di fare bene per la migliore riuscita della festa», ha concluso.